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Pozzo Nero, Galleggianti O Sonde ?


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del_user_104015
Inserito: (modificato)

Ciao tutti,

devo comandare una pompa 380V ad immersione in un pozzo nero di un condominio con 25 appartamenti.

La pompa è già funzionante ed immersa da alcuni anni, non l'ho installata io, ma dovrebbe essere una grundfoss con girante trituratrice,infatti svolge bene il suo "sporco" lavoro.

L'unico problema sono la gran quantità di galleggianti fino ad ora sostituiti, infatti dopo un po' di mesi che viene immerso uno nuovo, causa detersivi NON biodegradabili (aimè al contrario di ciò che si legge sui recipienti) diventa un blocco enorme e affonda o s'incastra da qualche parte falsando il livello e facendo impazzire la pompa...o va sempre o non va mai!

Qualcuno ha esperienze con questi pozzi neri?...cosa mi consigliate utilizzare ?..sonde o timer ?

..infatti io avrei anche pensato di eliminare il galleggiante ed installare un timer che farebbe funzionare a tempi preimpostati detta pompa... ma con questo sistema non riuscirei mai ad avere un corretto livello, cioè come da istruzioni mantenere la pompa sempre sommersa nel liquido, ...in più nel pozzo nero entrano anche alcuni pluviali e quindi nelle stagioni di pioggie falserebbe ulteriormente il livello..

Grazie delle cortesi info che vorrete darmi :thumb_yello:

Valerio

Modificato: da valerio64

Inserita:

Ti lancio un'idea:

Costruire un galleggiante apposito come ad esempio una sfera in acciaio inox con un braccio sempre in acciaio inox.

ciao

Inserita:

A mia esperienza le ho provate un pò tutte: sonde a bacchette, livelli radar e compagnia cantando ma alla fine mi sono sempre ributtato nei buoni e vecchi galleggianti.

Eventualmente se riesci, vincola il cavo del galleggiante ad un tubo fissato nella parte e fai lavorare il galleggiante stesso solo per il tratto che ti interessa. Può essere anche vantaggioso utilizzare due galleggianti che lavorano con uno "snodo" meno ampio e che agiscono uno da fermo pompa ed uno da avvio pompa.

Costruire un galleggiante apposito come ad esempio una sfera in acciaio inox con un braccio sempre in acciaio inox.

Fatto anche questo ma poi la schifezza si accumula sullo snodo e dopo un pò si "grippa"...

del_user_104015
Inserita:

..stavo pensando di provare tramite timer, secondo Voi, una pompa del genere ( è trifase e assorbe 2,5 amper per fase) quanti avviamenti supporta durante l'arco delle 24h ?

..siccome il pozzo non è molto capiente e per far si che la pompa rimanga,come istruzioni, sempre sommersa, dovrò farla partire almeno ogni ora(ho provato a fermarla per due ore ed il liquame era a circa 20 cm dal coperchio del pozzo) ma per pochi minuti ogni volta ...credo 3-4 minuti ogni ora, inizierebbe il ciclo dalle 5 di mattina sino allle 24.

..che ne dite?..troppe accensioni..?

Grazie a tutti!

del_user_104015
Inserita: (modificato)

..mi son poi informato dall'amministratore, la pompa sommersa attuale è una LOVARA TRITURATRICE 380 V ..non riesco a recuperare altre info su questo modello, tipo quante partenze sopporta e se deve sempre essere sommersa o meno...

invece ho trovato info riguardo una grundfoss (che dovrebbe essere simile) può sopportare fino a 20 accensioni all'ora...? Ma non sono tante ? ...che ne dite?

1b0a07192066574.jpg

Modificato: da valerio64
Inserita:

Secondo me è abbastanza rischioso. Rischi che magari nei mesi di minor affollamento condominiale (agosto o feste programmate) il pozzo sia vuoto e la pompa parta lo stesso.

Inserita:
la pompa sommersa attuale è una LOVARA TRITURATRICE 380 V ..non riesco a recuperare altre info su questo modello, tipo quante partenze sopporta e se deve sempre essere sommersa o meno...

Ne ho una simile, installata da 10 anni in casa mia, per sollevare le acque nere dalla fossa biologica sino alla tubatura che porta le acque in fogna. La pompa dovrebbe gia avere un interruttore galleggiante che attacca oltre un certo livello e stacca sotto un certo livello. L'isteresi tra attacco e stacco corrisponde a circa 50 cm. La partenza avviene sempre con pompaq completamente sommersa e si ferma con livello acqua a circa metà pompa.

Inserita:
La pompa dovrebbe gia avere un interruttore galleggiante che attacca oltre un certo livello e stacca sotto un certo livello

ma infatti mi pare di capire che il problema è proprio questo galleggiante, o sbaglio?

Se il problema è questo,

una soluzione più professionale potrebbe essere un piezometro elettrico, messo sul fondo della "vasca".

Cosi facendo si effettua una misura di pressione proporzionale all'altezza del "liquido"

quindi si può innescare di conseguenza un contatto.

Ps: Qui lo dico e qui lo nego....

Mi ricordo che in un cementificio verificavano il livello dell'acqua semplicemente elettrificando

a bassa tensione l'acqua stessa.

Quando l'acqua arrivava ad un certo livello eccitava un relè :)

del_user_104015
Inserita:

...si infatti il problema è che con qualsiasi tipo di galleggiante, dopo pochi mesi di immersione, si trasforma in un blocco enorme tipo cemento ed affonda falsando i livelli reali del liquame...sono i risultati dei detersivi poco per niente biodegradabili, nel pozzo defluiscono i bagni&cucine di 25 appartamenti!

[at]MAGULS : la soluzione della sonda piezometro elettrica, posizionata sul fondo del pozzo nero mi sembra un ottima idea :thumb_yello: però sono totalmente all'oscuro in merito.

...tu hai sperimentato questo metodo? costano molto? ..ma soprattutto; questi tipi di sonde vanno bene anche per pozzi neri con liquame molto denso?

Grazie a tutti!

Inserita: (modificato)

Le sonde di cui parlo sono queste:

http://www.google.it...aflfxHAkHEhvLyw

oppure puoi vedere qui:

http://iecitalia.it/...x?id=piezometri

Il "problema" è la scheda di acquisizione, queste sonde hanno un uscita 4..20mA

adatte ad esempio per sistemi a plc.

Nel tuo caso in realtà la cosa sarebbe molto piu semplice e guardando anche nell'ottica del risparmio

si potrebbe pensare di progettare una scheda fatta ad-hoc.

C'è il problema però che trattandosi di condominio...le cose cambiano, è necessario andare su

schede di acquisizione-elaborazione commerciali che siano certificate.

Pertanto se si vuole procedere su questa strada a mio avviso è necessario interpellare un tecnico autorizzato

che mette a punto il sistema.

Oppure, se possibile procedere con il fai-da-te, prova ad aprire una discussione sul forum elettronica

e vediamo cosa si può fare :smile:

Per quanto riguarda la densità del liquido non ci sono problemi.

saluti

Modificato: da maguls
Inserita:

Maguls hai anche un'idea dei prezzi?

Inserita:

Il problema rimane nei detersivi. Essi soldificandosi si compattano gallegiando sui liquami ma spesso si solidificano alle pareti facendo un corpo unico, in tal caso il gallegiante il gallefinate rimane o poptrebbe rimanere fermo sopra questa massa solida.

Le industrie evitano questo con un dosatore di candeggina, di acido muriatico.

Qualunque sonda metti non risolvi il problema, o perlomeno l'unico problema che risolvi è quello di non dover cambiare la sonda che a quanto ho capito è il problema che ti hanno richiesto di risolvere.

Uno dei tanti sistemi prevede due bacchette che fanno capi ad un amplificatore operazionale, questo perchè taluni liquami hanno un'alta resistenza elettrica ma in compnso le bacchette metalliche potrebbero non durare molto.

Un altro sistema è il fare ricorso ai pressostati tipo quello che sono inseirti nella lavatrice. L'acqua entra in tubo, comprime l'aria che a sua volta chiude un contatto. Nel tuo caso i liquami potrebbero solidifcarsi al suo interno ed il problema si ripresenta.

Un'altra sonda ancora prevedeva un tubo sigillato, al suo interno un contatto reed ed al suo esterno un magnete galleggiabile...che potrebbe comportarsi come un comune gallegiante.

Secondo me la soluzione più percorribile rimangono le sonde, risolvono il problema del non cambiare la sonda ma non quello di evitare ai detersivi di solidificarsi perc ui fra qualche anno il condomio darà puto e a capo.

Mauro Dalseno
Inserita:
A mia esperienza le ho provate un pò tutte: sonde a bacchette, livelli radar e compagnia cantando ma alla fine mi sono sempre ributtato nei buoni e vecchi galleggianti.

Eventualmente se riesci, vincola il cavo del galleggiante ad un tubo fissato nella parte e fai lavorare il galleggiante stesso solo per il tratto che ti interessa. Può essere anche vantaggioso utilizzare due galleggianti che lavorano con uno "snodo" meno ampio e che agiscono uno da fermo pompa ed uno da avvio pompa.

A mio avviso questa e' la soluzione migliore, semplice ed efficente, il galleggiante deve essere di ottima qualita'. Il braccetto di fissaggio deve essere in acciaio inox.

Inserita:

Ci son sempre i misuratori di livello tipo "radar". Con questi non c'è nessun problema di "tappi di detersivo".

Nell'industria si usoano tranquillamente anche in ambienti molto gravosi ed hanno dimostrato di avere unìottima affidabilità.

del_user_104015
Inserita:

Livio, potresti indicarmi qualche link a riguardo?

Ringrazio!

Inserita:
Questa è la società leader di emrcato per tutte le misure di livello.
Inserita:

Secondo me, se dici che nel pozzo ci sono un sacco di detersivi, i dispositivi radar possono avere problemi nella lettura di superfici che fanno schiuma...valuta bene...

Inserita:

Ci sono modelli specifici proprio per evitare i problemi di schiuma. In molte lavorazioni industriali è presente schiuma nei serbatoi. Certo che non sono soluzioni da pochi euro.

del_user_104015
Inserita:

..la pompa sommersa costa parecchio! Credo siamo sui 1900/2000 € ..se dovesse guastarsi causa funzionamento a secco sarebbe un bel guaio!

Livio, ringrazio per il link..penso che uno di questi modelli di sensori potrebbero andare bene! ...sto cercando di capire quale farebbe al caso mio... chissà forse quelli a bacchette? ..la sonda dovrebbe far partire la pompa quando il livello è a circa metà pozzo, poi fermarla quando lei stessa è ancora sommersa!

..chissà...farse è meglio che contatti la ditta di dette sonde? ..oppure qualcuno saprebbe indicarmi il modello per mio caso?

Grazie a tutti!

Inserita:
..chissà...farse è meglio che contatti la ditta di dette sonde?

Penso che sia la cosa migliore. Esponi il tuo problema e senti le loro proposte.

Inserita:

Ciao a tutti.

Un radar a spazio aperto è senz'altro funzionale. E' non a contatto e quindi non soggetto a sporcamento, insensibile a vapori/condense rispetto ai sensori ad ultrasuoni e ormai gestiscono bene anche la presenza di schiuma (fino a certi limiti, comunque non raggiungibili in un pozzo nero, credo).

Attenzione però che anche i modelli più "economici" ti verrebbero comunque a costare più della metà della pompa... Senza contare che dovresti poi gestire un'uscita in corrente 4...20 mA su cui impostare le soglie.

Se scegli questa strada ti consiglio un modello "economico", con antenna da 1-1/2" incapsulata in PVDF, che tende a rilasciare la condensa per la sua forma a cono rovesciato.

Es. mod. Vegapuls61 di Vega, o FMR244 di Endress+Hauser

del_user_104015
Inserita: (modificato)

ti ringrazio! provo a dare un'occhiata!

Modificato: da valerio64

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