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Scaldabagno perde acqua da valvola


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Buonasera a tutti, ho un problema sul mio scaldabagno nella mia casa al mare. Premetto che ho una pompa che manda in circuito l'acqua da un serbatoio in acciaio da 500 litri. Per ovviare alle frequenti rotture della camera d'aria del polmone ed avere più pressione ai rubinetti della casa ho fatto sostituire il polmone dell'autoclave con un dispositivo elettronico che si aziona non appena apro un rubinetto garantendomi un adeguata pressione anche aprendo più rubinetti. Ora però non appena inserisco l'interruttore dello scaldabagno dopo qualche minuto incomincia a gocciolare  la valvola di non ritorno situata sul flessibile dell'acqua fredda. Come posso risolvere questo mio problema? 

Grazie a chi vorrà aiutarmi. 

 

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Probabilmente la valvola si è danneggiata col tempo o anche solo a causa della pressione eccessiva.

Intanto va sostituita, poi andrebbe verificato se la pressione massima di lavoro è adeguata all'impianto.

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Stefano Dalmo

Se non sai a che pressione è l'impianto   non puoi  fare  niente  .

 Sappi che il riscaldamento dell'acqua  porta  ad un aumento  proporzionale della pressione .

 Quindi  tutto parte  da quella di base   che se è  sotto la soglia della  pressione della valvola  ,al minimo aumento di questa , la porta in apertura  .

O metti un riduttore di pressione  ,  magari  solo in entrata dello scaldabagno .

O monti un vaso di espansione  che  sia il 10% del volume dello scaldabagno.

 Ho sentito che qualcuno ha risolto sostituendola  con una valvola rinforzata  (regolabile ) 

 Ma  non  ti garantisco  il  risultato .

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Ciao barlas

 

il 26/8/2018 at 00:52 , barlas scrisse:

Ora però non appena inserisco l'interruttore dello scaldabagno dopo qualche minuto incomincia a gocciolare  la valvola di non ritorno situata sul flessibile dell'acqua fredda.

 

Dunque anche tu hai adottato quello che comunemente viene chiamato  PRESSCONTROL (quello che tu chiami " un dispositivo elettronico che si aziona non appena apro un rubinetto garantendomi un adeguata pressione anche aprendo più rubinetti")

 

Vorrei richiamare l'attenzione sul fatto che,  se si trattasse effettivamente di una valvola di non ritorno, allora potrebbe gocciolare solo per perdita dagli attacchi filettati e questo naturalmente per l'aumento di pressione generato dal riscaldamento acqua congiuntamente ad una non buona sigillatura dei detti attacchi filettati.

 

Se invece si tratta di una valvola di sicurezza (anche se tu non dici che lo sia, e dovresti indicare la sua taratura, per es. 3 bar) allora potrebbe perdere, comunque ed in un qualsiasi momento, anche non solo a causa dell'aumento di pressione generato dallo scaldabagno ma anche per il solo motivo che la pressione generale di Impianto acqua fredda è aumentata.

 

Io presumo che tu stia parlando di una valvola di sicurezza che avrà una uscita fatta apposta per sfogare all'esterno l'acqua in caso di "sovrappressione". Potresti precisare di che tipo di "valvola" si tratta realmente?

 

Il problema che ora riscontri è dovuto presumibilmente al fatto che, eliminando il vecchio "Polmone" che ti si guastava sempre, ora l'acqua calda che aumenta di volume non sa più dove andare a sfogare e ti provoca l'apertura della valvola di sicurezza.

Infatti il tuo dispositivo PRESSCONTROL è dotato di una sua propria valvola di ritegno, a tenuta perfetta (sino a che dura), e quindi mantiene RIGIDAMENTE PRESSURIZZATO tutto il tuo Impianto alla pressione impostata sul detto PRESSCONTROL.

 

In precedenza l'acqua, aumentando di volume, poteva sfogare (volume in ballo di 1 lt al massimo) verso il Polmone che hai eliminato e senza generare sensibile aumento di pressione. Quindi tu non avevi nessuno sfogo (perdita di gocciolamento) dalla valvola di sicurezza dello scaldabagno.

 

Concludendo : Ti trovi quasi a punto e a capo. Hai eliminato il classico Polmone da 25 litri e ti ritrovi a doverne montare un altro (diciamo da circa 5 lt ) come suggerito da altri.

 

Il mio suggerimento sarebbe :

Sull'uscita dell'acqua del tuo PRESSCONTROL fai montare una valvola di sicurezza con taratura a 3 bar (tarata fissa di fabbrica o con taratura regolabile che dovrà essere impostata a valore maggiore (+ 0,5 bar) della pressione che fornisce il tuo PRESSCONTROL.

 

Supporrei che il tuo PRESSCONTROL "stacca" la pompa quando la pressione generata nell'impianto raggiunge i 2,5 bar.

 

Lo scarico della detta valvola di sicurezza  potrà essere collegato al serbatoio acqua da 500 lt del quale fai già uso.

 

Potrai montare anche 10 scaldabagni senza che vadano in sovrappressione.

 

 

 

 

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Sarebbe più semplice montare dopo l uscita del presscontrol un piccolo vaso d espansione di 3 litri in modo da assorbire quella sovraprezsione che si viene a creare nello scaldaqua.

.

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Ciao zacutura

 

 

Partendo dalla situazione iniziale :

il 26/8/2018 at 00:52 , barlas scrisse:

Buonasera a tutti, ho un problema sul mio scaldabagno nella mia casa al mare. Premetto che ho una pompa che manda in circuito l'acqua da un serbatoio in acciaio da 500 litri. Per ovviare alle frequenti rotture della camera d'aria del polmone ed avere più pressione ai rubinetti della casa ho fatto sostituire il polmone dell'autoclave con un dispositivo elettronico che si aziona non appena apro un rubinetto garantendomi un adeguata pressione anche aprendo più rubinetti.

 

Io avevo detto :

il 27/8/2018 at 19:11 , Semplice 1 scrisse:

Concludendo : Ti trovi quasi a punto e a capo. Hai eliminato il classico Polmone da 25 litri e ti ritrovi a doverne montare un altro (diciamo da circa 5 lt ) come suggerito da altri.

 

Mi sembrava che la situazione fosse chiara (nuovo vaso di espansione, più piccolo che conteneva in se comunque tutte, o quasi tutte, le problematiche del  precedente più grosso).

 

La mia era una proposta alternativa, non ancora prospettata, da valutare in quanto di facile realizzazione e che eliminava la classica problematica dei Polmoni a membrana/sacca ( almeno secondo il mio punto di vista)......................

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