Consiglio marchio lavastoviglie

[jonny89]

Stiamo valutando di cambiare lavastoviglie (una vecchissima Castor che adesso teniamo in ripostiglio) per poterla integrare nella cucina.

Non sappiamo se prendere in considerazione modelli incasso, semincasso o libera installazione.

Cosa mi consigliate al riguardo?

In ogni caso che marchi mi consigliate di cominciare a vedere?

Siamo in 3 e riempiamo una lavastoviglie al giorno.

 

Grazie

 

[Ciccio 27]

Dipende dai programmi e dalla gestione degli spazi interni. Ti consiglio di farti un giro e vedere di persona come sono fatti i vari cesti.

 

Guai a buttare la vecchia! La rimpiangeresti per efficacia, robustezza, durevolezza e velocità!

[jonny89]

1 ora fa, Ciccio 27 scrisse:

Dipende dai programmi e dalla gestione degli spazi interni. Ti consiglio di farti un giro e vedere di persona come sono fatti i vari cesti

Capisco che anche gli spazi interni e i programmi siano importanti ma se mi dite che il produttore "Pinco Pallo" fa prodotti usa e getta che hanno elettronica delicata, si arrugginiscono o altro io combio strada. Così come preferirei qualcosa di made in italy ed assistenza decente.

Quote

Guai a buttare la vecchia! La rimpiangeresti per efficacia, robustezza, durevolezza e velocità!

Non la butto tranquillo.

[Ciccio 27]

Se vuoi il 100% made in Italy, non resta che aspettare la nuova gamma di Ardo, "presto disponibile" a detta del sito.

 

Altre fabbricate a Solaro (MI) sono le Electrolux e AEG di gamma alta, ma la qualità dei materiali è calata negli anni (perlomeno, se guardo lo spessore dei lamierati).

 

Anche le Smeg sono italiane, anche se ci sono modelli "made in EU". Io ne ho una di 10 anni, buona a livello di materiali, ma non conosco bene le attuali. Però le considererei per l'efficacia, insieme alle Indesit-Hotpoint-Whirlpool-Ignis (sono tutte la stessa cosa, made in Poland), possibilmente quelle col motore inverter.

 

Candy hanno uno spazio imbattibile a mio giudizio, anche se ora le fanno in Cina.

 

"Straniere": restano le Bosch-Siemens (made in Germany, Spain, Poland). Dicono che lavorano bene, ma a me non piace il circuito idraulico laterale, inutilmente complicato a mio giudizio, e a rischio malfunzionamenti per sporcizia nel tempo (però ultimamente pare l'abbiano semplificato). Anche Miele non scherza per efficacia, durevolezza e materiali (vengono considerate per questo le Mercedes degli elettrodomestici, ma anche per il prezzo dei ricambi... anche se i modelli più economici sono prodotti in Repubblica Ceca), ma come tutte le "tedesche" sei obbligato a caricare i piatti sotto.

 

Dimentico qualcuna? La turca Beko: si sta facendo spazio nel mercato, ma ancora non le conosco bene. Le slovene Asko-Gorenje: sembrano valide, per quanto se le fanno pagare, ma anche queste sono poco conosciute (però le vecchie Asko erano su progetto Ardo).