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Olympus D-750 degrado qualità


omandar

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Qualche anno fa la macchina fotografica mi è caduta sulla sabbia.
L'altezza era irrisoria ed è rimasta appoggiata alla sabbia per pochi secondi, ma evidentemente qualche granello è riuscito a infilarsi tra gli elementi dell'obiettivo telescopico (che era ovviamente aperto...), perché da quel momento i movimenti  dell'obiettivo sono diventati assai irregolari, con frequenti inceppamenti sia in fase di accensione che in fase di spegnimento.
Tuttavia, con tutta una serie di pazienti e delicate "soffiate" e di "colpettini" assestati nei momenti opportuni, un pochino alla volta il problema meccanico si è andato risolvendo e dopo un certo tempo il movimento è tornato normale.
Poi però mi sono accorto che le fotografie non venivano più bene come prima. La modalità automatica, che usavo il più delle volte e che produceva sempre belle immagini specie di giorno (mentre di sera lasciava sempre a desiderare, con più o meno vistosi effetti di sgranatura), ha cominciato a dare risultati via via più scadenti, con i cieli sempre bianchi anziché blu, minore profondità di colore e così via. Non sono un esperto e forse dico bestialità, ma credo si tratti di sovraesposizione o qualcosa del genere.

 

Ormai ho smesso di usarla e presumo sia da cestinare, ma mi piacerebbe davvero sapere da cosa può dipendere un comportamento del genere e, in particolare, se può dipendere da quella sabbia o se si è trattato solo di una curiosa coincidenza.
Qualcuno ha qualche idea o esperienza in materia?

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Tenderei a escludere che il problema sia dovuto alla sabbia. Se si tratta di sovraesposizione come pensi, puoi verificarlo facendo ad es. un qualche scatto in condizione di luce ideali (magari un interno ben illuminato) è più probabile un difetto all'esposimetro. Un'altra prova è quella di fare qualche scatto con il flash e vedere cosa succede. Però non conosco in particolare quel modello.

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Ti ringrazio per la risposta.
Come dicevo, sono abbastanza ignorante in tecnica fotografica e quindi può darsi benissimo che il mio uso del termine "sovraesposizione" sia completamente fuori luogo.
Diciamo che le foto di interni sono sempre venute abbastanza male, sia con il flash che senza, con tendenza ad apparire tanto più... granulose (o forse dovrei dire puntinate o altro, comunque brutte) quanto meno è illuminata la scena; analogo effetto ho quasi sempre riscontrato anche all'esterno, di sera.

Però le foto scattate di giorno, nelle belle giornate in cui ogni tanto mi capita di fare qualche fotografia da turista, venivano sempre molto bene, per lo meno per uno come me, che in fin dei conti si accontenta di immagini ragionevolmente corrispondenti a quello che ha visto nei luoghi visitati.
Ultimamente, invece, anche le foto di giorno hanno smesso di... funzionare; il cielo blu viene sempre pallido o persino bianco, spesso addirittura a fasce (come quando si converte un'immagine da 24 bit a 8 bit), specie se occupa solo una parte dell'inquadratura, ad es. perché si fotografa una stradina di un centro storico. Con il risultato che la fotografia, se guardata subito dopo lo scatto, è ben più brutta di quello che si vede dal vero.

Supponendo che il problema stia nell'esposimetro, presumo che l'unica scelta sensata consista nel... licenziare la macchina, eventualmente assumendone un'altra magari di categoria un po' superiore. Anche perché temo che qualsiasi intervento di un tecnico verrebbe inevitabilmente a costare più di quanto è costata, 6 anni fa, la macchina stessa. Sbaglio?

Sto quasi pensando, in caso di nuovo acquisto, di orientarmi non più su una piccola compatta ma su una di quelle un po' più grandi, che mi pare vengano definite "reflex", ovviamente di fascia economica, senza chissà quanti MPixel o chissà quali funzionalità avanzate di regolazione o altro (che non saprei sfruttare). Nella mia ignoranza ho infatti la sensazione (o forse dovrei dire la speranza) che un apparecchio del genere, a fronte di una innegabilmente minore comodità di trasporto e maneggio, sarebbe comunque in grado di produrre immagini molto migliori. Anche perché costerebbe come minimo il triplo. É un ragionamento errato?

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Adelino Rossi

Verifica anche il mercato delle macchine mirrorless, stanno avendo un buon successo, più semplici e meno costose delle reflex ma dagli ottimi risultati specialmente per un principiante.

Considera che diversamente dalle compatte, (la tua probabilmente ha probabilmente un problema di degrado generale) le reflex o mirrorless hanno le ottiche intercambiabili e costose.

Per le foto di interni, a mio parere la cosa è comunque più complessa, infatti i fotografi professionisti hanno attrezzature complesse e costose.

Per quanto riguarda i pixel, non farti influenzare più di tanto, le macchine moderne ne hanno in quantità ma se non conosci le tecniche di base il risultato rimane scarso.

In varie occasioni a suo tempo io mi organizzavo delle uscite di un giorno dedicate esclusivamente alle foto in esterno. Fai un giro turistico e partendo all'alba per finire al tramonto scattando foto a qualsiasi cosa e in qualsiasi posto incontrato. Al rientro analizzavo le foto della giornata, (qualche centinaio) con il computer, sopratutto con un buon schermo video

minimo 22 pollici. Se rimani nelle compatte va bene come sei andato fin d'ora, ma se passi a una moderna mirrorless o a una reflex devi necessariamente farti una cultura un po più profonda e spendere qualche soldo in più.

Per quanto  riguarda il problema che hai avuto, dovresti conoscere le accortezze che serve avere nell'uso di queste apparecchiature, fotocamere e videocamere.

Gli agenti atmosferici, temperature elevate, aria satura di umidità, salina al mare, vibrazioni eccessive, campi elettromagnetici vari sono dannose.

Quest'anno in spiaggia ho utilizzato sia una fotocamera che una videocamera, entrambe compatte. Innanzitutto inserite dentro un marsupio chiuso e contenente alcune bustine di sali assorbenti, poi durante l'uso sempre allacciate al polso con il laccetto in dotazione per evitare cadute accidentali e subito riposte nel marsupio dopo l'uso.

Altro ambiente assolutamente ostile sono le piscine coperte, provato a mie spese, l'ambiente è saturo di umidità che entra nelle macchine e può creare seri problemi. 

 

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Ultimamente, invece, anche le foto di giorno hanno smesso di... funzionare; il cielo blu viene sempre pallido o persino bianco, spesso addirittura a fasce (come quando si converte un'immagine da 24 bit a 8 bit), specie se occupa solo una parte dell'inquadratura

Come dice anche Adelino probabilmente la tua macchinetta, anche se di discreta qualità, è alla frutta...

Per quanto riguarda la scelta di un nuovo modello non posso darti consigli perchè si tratta di "filosofie d'uso" differenti e molto soggettive.

 

Le reflex sono le macchine principe (nel formato 35 mm). Sono le più versatili ma anche le più ingombranti. Io ho una Canon 7D.

 

Le mirrorless sono delle fotocamere interessanti perchè posseggono molte delle caratteristiche delle reflex (una fra tutte l'intercambialità degli obiettivi ma non solo) e sono generalmente più leggere e meno ingombranti. Mia figlia ha una Olympus M10 ed è molto soddisfatta.

 

Le compatte, che dire.. anch'io ne ho una ma la uso solo in spiaggia per le foto ricordo e poco di più, anche perchè con gli smartphone moderni la qualità finale della foto è molto simile, almeno in condizioni di luce normali.

 

Le uniche regole che mi sento di dirti sono:

- Meglio una compatta di qualità che una mirrorless scadente.

- Meglio una mirrorless di qualità che una reflex scadente.

 

Poi naturalmente dipende dall'uso che ne farai...

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Ringrazio entrambi per le indicazioni e i consigli.
In effetti sul fronte della manutenzione e delle accortezze credo di avere anch'io delle abitudini discrete, tanto è vero che le apparecchiature in generale tendono a durarmi molto a lungo.
Questa compatta, per dire, è sempre stata usata con cautela (anche perché per me è stata per tutto il tempo... quella "nuova") e a ben vedere l'ho usata anche poco, perché le occasioni non sono state frequenti.
Proprio per questo mi sono stupito. La compatta precedente, che ha più del doppio degli anni e che oggi sembra quasi un giocattolino a vapore, continua a lavorare come ha sempre fatto e probabilmente ha all'attivo molti più scatti.

Circa l'uso, è senz'altro un uso saltuario, "da principiante" per quanto riguarda la tecnica fotografica in senso stretto ma non proprio da principiante per quanto riguarda la quantità di fotografie fatte nei decenni e la familiarità con l'informatica. Mi piacerebbe avere una macchina che all'occorrenza fa delle belle foto, con un buon compromesso tra giorno, notte, primi piani, particolari e così via. Insomma: quella volta che faccio una fotografia, mi piacerebbe che venisse bene o, per lo meno, che la qualità scadente dipendesse da me e non dalla macchina fotografica.
Però non è un oggetto indispensabile. Può anche darsi che alla fine, nel timore di sbagliare l'acquisto, io metta in atto quel... temporeggiamento a tempo indeterminato che di fatto ho in parte già adottato, visto che già da qualche anno le fotografie fatte hanno smesso di piacermi. Ultimamente ho persino smesso di portarmi appresso la macchina, onde evitare le ormai puntuali rotazioni di sfere in fase di analisi a computer.

Comunque vi ringrazio per la cortesia, merce abbastanza rara, specie nella grande seducente rete.
Se dovessi decidermi al... grande passo, non mancherò di ricordare e seguire questi vostri suggerimenti.

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