Pompa Del Vuoto Azionata Tramite Inverter

[cesarone]

salve a tutti mi sono appena registrato percui se sbaglio qualcosa perdonatemi,,,,,,,,,,,,,vorrei capire come fare a far funzionare la poma del vuoto c on inverter.mi spiego meglio,devo portare il mio impianto di mungitura a50 kpa.una volta arrivato al livello di vuoto di 50 kpa la pompa a questopunto deve rallentare e mantere il livello ,ma nel momento che entra aria la pompa deve aumentare i suoi giri per mantenere il livello sempre a50 kpa nel minor tempo possibile ....devo tenere il livello il piu possible stabile

che tipo di inverter devo usare

che tipo di sensore e dove lo collego all inverter per farlo modulare automaticamente

la pompa del vuoto ha un motore trifase da 5,5kw

[ader]

Devi realizzare un controllo di pressione , con traduttore di pressione out 4-20 ma , 0-100 kpa , posto nel pt che vuoi controllare , ad esempio sulla bocca di aspirazione della pompa del vuoto o sul collettore principale.

Gli inverter sono provvisti di un'anello esterno di regolazione , che a sua volta modula la frequenza.

[Livio Orsini]

Il problema è abbastanza semplice da risolvere, sempre se sia ha un minimo di dimestichezza con i problemi di regolazione automtica, altrimenti c'è il rischio di andare incontro a problemi seri.

Da come descrivi il problema senbra che sia la prima volta che affronti un problema simile.

Vediamo di fissare alcuni elementi base.

1 - Gli inverter non si dimensionano sulla potenza del motore ma sulla corrente che dovranno erogare. L'inverter scelto dovrà essere in grado di fornire in modo continuativo la corrente nominale prevista per l'applicazione. Quindi, nel tuo caso, l'inverter dovrà essere in grado di fornire in modo continuativo la corrente di targa del tuo motore.

2 - Per un'applicazione come quella che descrivi potrebbe essere sufficiente un'inverter con controlo scalare (V/f), però oramai quasi tutti gli inverter hanno il controllo vettoriale; un vettoriale sensorless va più che bene. Io considero gli inverter giapponesi ancora più affidabili e con il miglior rapporto costo - prestazioni; quindi io ti consiglierei un giapponese (personalmente sceglierei Mitsubishi o Yaskawa). L'inverter deve avere la possiiblità di un'opzione PID per anello esterno di regolazione.

3 - Monti un trasduttore di pressione che abbia un'uscita compatibile con quanto previsto dall'inverter; generalmente è previsto lo 0-10V e ancho lo 0-20mA. Il fondo scala del trasduttore dovrà essere di poco superiore al limite massimo di regolazione. Tu poni 50kpa come valore di regolazione, quindi così a sensazione penserei ad un 75 kpa di fondo scala.

4 - Attenzione. Se il motore è un autoventilante e dovrà lavorare per periodi significativi a velocità ridotta è possiible che surriscaldi per scarsa ventilazione. Quindi bisognerà prevedere un ventilatore supplementare.

Questi sono i punti critici principali da affrontare inizialmente. Poi si dovrà esaminare nel dettaglio la regolazione che potrebbe dare qualche problema di instabilità.

[cesarone]

Ai colpito nel segno non ho mai usato gli inverter di conseguenza non ho dimestichezza .comunque.grazie livio e ader ma anello esterno sarebbe il potenziometro montato su gran parte degli inverter ? Ma se si sarebbe poi il potenziometro a regolarmi il vuoto?

comunque.qualcuno il sistema la già fatto qualcuno che non conosco con un toshiba vf11 e un senore smc.

Con questo il discorso mio non e quello di copiarlo ma riuscire a farlo funzionare da zero

[Livio Orsini]

a anello esterno sarebbe il potenziometro montato su gran parte degli inverter ?

Credo proprio che non solo non conosci gli inverter, ma anche le regolazioni.

L'anello esterno, in questo caso, dovrebbe essere un regolatore PID che partendo dal riferimento di pressione o vuoto lo confronta con la misura fatta dal trasduttore e regola la velocità del motore.

La macchina che hai visto avrà una regolazione simile a quella che ti ho descritto a grandi linee. L'inverter della Toshiba è di qualità medio alta, anche se io lo considero leggermente al disotto di quelli che ho citato.

Ti consiglierei di leggere il mio tuttorial sulle regoalzioni. Potresti avere le idee un poco più chiare su come si fanno certe automazioni. Lotrovi nella sezione didattica sottosezione elettrotecnica.

[cesarone]

devo dire che non pensavo fosse cosi"incasinata la cosa .ho letto la tua sezione livio ma devo riconoscere che non ho capito molto .

non si riesce afare una cosa un po "pratica .del tipo prendendo uno schema dei collegamenti di un inverter qualsiasi tanto sono piu"o meno uguali

efammi vedere com"e" inpratica? sempre che non chiedo troppo grazie......se ho capito qualcosa .il trasdutttore sarebbe quel componente che mi misura il vuoto? in piu" andrebbe aggiunto un potenziometro per la regolazione del vuoto? o no

[Livio Orsini]

non si riesce afare una cosa un po "pratica .

più pratico di quel tutorial credo non si possa fare. In tutto ci son meno di 5 formule!

Purtroppo, come ho scritto subito dall'inizio, il lavoro che vuoi fare è semplicissimo...per chi sa come fare.

Mettere uno schema si potrebbe anche fare, ma servirebbe a poco o nulla.

A parte il fatto che i collegamenti dipendono dall'inverter che usi, però i collegamenti sono solo il primo passo, poi c'è tutta la paramentrizzazione e la e mssa a punto dei regolatori.

Non è per deprimerti ma per fare certe cose è necessario sapere e conoscere quello che si fa.

Un conto è improvvisarsi idraulici per cambiare un rubinetto che perde, o elettricisti per fare l'impianto di un campanello, altro è mettere in piedi un sistemino di regolazione ad anello chiuso. Gia applicare un inverter solo per controllare la velocità di un motore asimcrono presenta parecchie difficoltà per chi non sa bene cosa sia un inverter.

Scusa la franchezza, ma non è per deprimerti o ingrandire le difficoltà, ma tutte le cose bisogna saperle fare. Anche per andare in bicicletta bisogna imparare prima.

Quasi dimenticavo. "Giocare" con gli inverters può anche essere molto pericoloso per la salute. E' un lavoro che, anche per legge, può fare solo personale qualificato ed istruito.

Modificato: 16 giugno 2012 da Livio Orsini

[cesarone]

grazie per la schiettezza mi sa che non mi conviene imbattermi nella cosa ?