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Programmare Regolatore Per Gruppo Frigo


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Inserito:

Salve,

Il mio vecchio chiller non và più, la centralina è fuori uso. Dal momento che non si trova più la centralina di quel modello, ed ho in magazzino diversi PLC avanzati che potrebbero svolgere benissimo le stesse funzioni, avevo intenzione di prenderne uno e programmarlo per farlo funzionare sul mio chiller, un Aermec che montava questa centralina qui: http://www.carel.pl/doc/+050002865_GB.pdf

Le due sonde NTC carel se riesco a farle leggere con un crouzet bene, aleimenti le cambio; ma Il segale analogico al ventilatore dovrebbe essere un PWD, e anche quello con un crouzet dovrei poterlo pilotare, giusto?

Quello che mi servirebbe è sapere di preciso come dovrebbe funzionare il programma.

come ingressi ho:

- AI sonda T. acqua uscita

- AI sonda T. acqua entrata

- DI pressostato differenziale (flusso)

- DI pressostato gas alta pressione

- DI pressostato gas bassa pressione

- DI termico compressore

- DI start remoto

Le uscite sono:

- DO compressore gas

- DO pompa circolazione acqua

- AO ventilatore evaporatore

Pensavo di fare una cosa del genere:

  1. alla chiusura del DI start remoto controllo lo stato degli ingressi digitali
  2. se uno degli ingressi digitali di alta pressione, bassa pressione o termico compressore mi chiude, mi fermo e genero un testo sul display che descrive l'allarme attivo, altrimenti proseguo e
  3. accendo la pompa di circolazione
  4. Attendo 10 secondi, se il pressostato differenziale mi rimane aperto, genero l'allarme "mancanza flusso" e mi fermo, altrimenti proseguo e
  5. confronto la temperatura dell'acqua in uscita con il set point impostato.
  6. se la temperatura dell'acqua è inferiore al set point accendo il compressore (set point 12°C, isteresi, 1°, ritardo eccitazione 120"), altrimenti lo lascio spento.
  7. controllo il delta T tra ingresso e uscita dell'acqua refrigerata, e in funzione di questo delta T modulo la velocità del ventilatore dell'evaporatore. (dT 1...5° = PWD 50...100%)

Le domande sono:

1. i tempi di ritardo sono congrui?

2. la logica del ventilatore è giusta?

3. le sonde NTC della controlli il crouzet M3 è in grado di leggerle correttamente?

4. l'uscita PWD del crouzet M3 è compatibile con il controller dei ventilatori della aermec montato sui chiller da 3 Kw?

5. se non fosse compatibile, è possibile comandare il ventilatore on/off alla massima velocità? quali sono le conseguenze, quali i vantaggi di avere un ventilatore modulante?

grazie in anticipo!


Volutamente Anonimo
Inserita:
come ingressi ho:

- AI sonda T. acqua uscita

- AI sonda T. acqua entrata

- DI pressostato differenziale (flusso)

- DI pressostato gas alta pressione

- DI pressostato gas bassa pressione

- DI termico compressore

- DI start remoto

Da come lo descrivi mi manca un ingresso, ovvero ingresso AI pressione evaporatore.

.se la temperatura dell'acqua è inferiore al set point accendo il compressore (set point 12°C, isteresi, 1°, ritardo eccitazione 120"), altrimenti lo lascio spento

Visto che siamo in refrigerazione dirrei . . se la temperatura e' SUPERIORE al set impostato, e visto che setti a 12 dirrei superiore alla T di ritorno.

controllo il delta T tra ingresso e uscita dell'acqua refrigerata, e in funzione di questo delta T modulo la velocità del ventilatore dell'evaporatore. (dT 1...5° = PWD 50...100%)

Questo non mi torna, ci sono dei bravi frigoristi che ti consiglieranno per meglio.

Di solito la velocità del ventilatore e' funzione della pressione di condensazione.

Piu' e' alta piu' il ventilatore deve girare veloce.

Questo si fa anche per evitare che in inverno si vada in sottoraffreddamento.

1. i tempi di ritardo sono congrui?

2. la logica del ventilatore è giusta?

Per me grosso modo si

3. le sonde NTC della controlli il crouzet M3 è in grado di leggerle correttamente?

Credo di no, mi pare che abbia solo gli ingressi per la PT100

4. l'uscita PWD del crouzet M3 è compatibile con il controller dei ventilatori della aermec montato sui chiller da 3 Kw?

Passo, ma non credo sia una uscita di potenza.

5. se non fosse compatibile, è possibile comandare il ventilatore on/off alla massima velocità? quali sono le conseguenze, quali i vantaggi di avere un ventilatore modulante?

Che mantieni costante la pressione di condensazione.

Io non credo sia l'apparecchio ideoneo per un chiller ma vedi te, piu' che altro per gestire le NTC.

Aggiungerei dei tempi di ritardo per preservare il compressore ovvero:

a) una volta avviato il tempo in marcia minimo deve essere x minuti.

B) una volta spento puoi riavviarlo solo dopo x minuti.

Tutto questo per ridurre il numero degli avviamenti orari a carico parziale.

Inserita:

[at] volutamente anonimo:

Da come lo descrivi mi manca un ingresso, ovvero ingresso AI pressione evaporatore.

no, non manca, nel senso che il pressostato dell'evaporatore sicuramente deve esserci da qualche parte, ma non è collegato al PLC, ho controllato bene. Evidentemente agisce direttamente sulla valvola di spillamento

Visto che siamo in refrigerazione dirrei . . se la temperatura e' SUPERIORE al set impostato, e visto che setti a 12 dirrei superiore alla T di ritorno.

si certo, è stato un refuso. setto a 12 °C per evitare problemi di condensa, lo scarico dei fan coil non è proprio splendido, e comunque il set sarà liberamente modificabile. Preferisco lavorare sulla mandata per evitare di congelare lo scambiatore (sai com'è, se ci dovessero essere problemi di portata...)

Questo non mi torna, ci sono dei bravi frigoristi che ti consiglieranno per meglio.

Di solito la velocità del ventilatore e' funzione della pressione di condensazione.

Piu' e' alta piu' il ventilatore deve girare veloce.

Questo si fa anche per evitare che in inverno si vada in sottoraffreddamento.

il problema dell'inverno non ce l'ho perchè il gruppo fa solo freddo, ma la cosa più fastidiosa è che non c'è la sonda di pressione di condesensazione. il motivo per cui immaginavo di lavorare sul delta T è che presumevo che la pressione di condensazione fosse direttamente proporzionale al delta T tra ingresso e uscita (quindi al carico)

Io non credo sia l'apparecchio ideoneo per un chiller ma vedi te, piu' che altro per gestire le NTC.

in realtà sugli ultimi modelli reclamizzano che è possibile farlo, infatti le sonde NTC le vendono anche loro: http://www.crouzet.com/english/catalog/millenium-3-logic-controller-millenium-3-accessories-ntc-probe-stainless-Part%20number-89750182.htm ma in ogni caso ho delle sonde in magazzino che possono andare bene, al limite le cambio. Prima di cambiarle però mi sarebbe piaciuto sapere se le poteva leggere oppure no.

Aggiungerei dei tempi di ritardo per preservare il compressore ovvero:

a) una volta avviato il tempo in marcia minimo deve essere x minuti.

B) una volta spento puoi riavviarlo solo dopo x minuti.

Tutto questo per ridurre il numero degli avviamenti orari a carico parziale.

sono d'accordo, solo mi sarebbe stato utile conoscere il valore di X

grazie!

Inserita:

Citazione

4. l'uscita PWD del crouzet M3 è compatibile con il controller dei ventilatori della aermec montato sui chiller da 3 Kw?

Passo, ma non credo sia una uscita di potenza.

cito dal libretto del costruttore del vecchio PLC:

uscita analaogica (quella che comandava il ventilatore):

forma d'onda a modulazione di larghezza di impulso o a modulazione di posizione di impulso, con larghezza selezionabile

Tensione a vuoto (riferita a massa): 4,8V +- 10%

corrente di corto circuito: 30 mA

carico di uscita minimo: 1Kohm

Io ho poca pratica con questo tipo di segnali, lavoro sempre in 0...10V o 4...20mA. Questa descrizione corrisponde o no alle caratteristiche della uscita contrassegnata come "PWD" del crouzet Millenium 3?

Inserita:

Fatto, sono riuscito a farlo funzionare e va alla grande. Ho dovuto sostituire la sonda di temperatura perché quel modello di millenium3 che avevo in magazzino non legge le NTC, ma parte questo sembra funzionare meglio di prima.

Adesso almeno, invece di leggere astruse sigle alfanumerica (che poi dovevi cercare il significato sul manuale), o contare quanti led sono accesi, c'è un display che ti mostra i testi belli in chiaro.

Unico dubbio la ventola: non era modulante, era on/off.

Scablando l'apparecchio per rifare i collegamenti ho scoperto che il regolatore analogico descritto nello schema era solo una predisposizione, forse per modelli più grandi (il mio è un gruppo monofase che assorbe appena 2,8 Kw).

Avendo a disposizione solo la temperatura dell'acqua e lo stato del compressore, quale è il modo ottimale di comandare la ventola?

Andando per intuito, ho programmato di farla accendere 30 secondi dopo il compressore; ma non so se è corretto.

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