Stabilo_RS Inserito: 26 giugno 2012 Segnala Inserito: 26 giugno 2012 Oggi girando su Youtube mi sono imbattuto in questo video In cui viene mostrata la differenza tra un cuscinetto normale e il cuscinetto E2. In particolare si osserva che i tempi di arresto risutano doppi. Con tale esperienza l'autore del video vuole dimostrare che tali cuscinetti riducono le perdite per attrito del 50%. Questa esperienza è una trovata pubblicitaria o può realmente portare dei benefici tangilibi? L'attrito meccanico del cuscinetto montato su un motore asincrono quanto può essere influente nel rendimento globale del motore?
Elvezio Franco Inserita: 27 giugno 2012 Segnala Inserita: 27 giugno 2012 Anche fosse una trovata pubblicitaria,e' fatta da Riv-SKF che sicuramente e' il numero uno nei cuscinetti e dove fanno ricerca. Sta a vedere poi la differenza di prezzo e i conti che ogni utente deve fare per la sostituzione dei cuscinetti.
Livio Orsini Inserita: 27 giugno 2012 Segnala Inserita: 27 giugno 2012 L'attrito meccanico del cuscinetto montato su un motore asincrono quanto può essere influente nel rendimento globale del motore? Un motore decente ha un rendimento >80% e < 89%. Le componenti maggiori di perdita sono perdite nel ferro e nel rame, poi ci sono le perdite dovute alla rotazione. Se il motore è autoventilante la maggior parte delle perdite è dovuta all'attrito dell'aria, altrimenti le perdite si dividono quasi equamente tra perdite per attrito all'aria e perdite per attrito sui cuscinetti. Comunque i produttori seri di cuscinetti specificano i coefficienti di attrito dei loro prodotti.
Stabilo_RS Inserita: 27 giugno 2012 Autore Segnala Inserita: 27 giugno 2012 Se il motore è autoventilante la maggior parte delle perdite è dovuta all'attrito dell'aria Dunque è corretto affermate che un motore servoventilato risulta più efficiente di uno autoventilato? altrimenti le perdite si dividono quasi equamente tra perdite per attrito all'aria e perdite per attrito sui cuscinetti Dunque nel caso degli asincroni servoventilati i benefici sono evidenti [ Sta a vedere poi la differenza di prezzo e i conti che ogni utente deve fare per la sostituzione dei cuscinetti. Il costo risulta in linea con la linea standard.
Livio Orsini Inserita: 27 giugno 2012 Segnala Inserita: 27 giugno 2012 Dunque è corretto affermate che un motore servoventilato risulta più efficiente di uno autoventilato? No! Il servo ventilatore ha un rendimento inferiore all'autoventilazione. Il vantaggio della servoventilazione è che la portata d'aria è costante indipendentemente dalla velocità di rotazione del motore; questo è importantissimo nel caso di pilotaggio tramite inverter a basse velocità. Dunque nel caso degli asincroni servoventilati i benefici sono evidenti Non credo. Anche ammesso che l'attrito di rotolamento di questi cuscinetti sia la metà dei tradizionali, guadagneresti più o meno lo 1% di rendimento (probsabilemte meno). Il costo risulta in linea con la linea standard. Se così fosse sarebero montati di serie sui motori ad alta efficienza. Questi motori che son comparsi sul mercato da qualche anno hanno rendimenti veramente molto più elevati dei motori tradizionali; Per motori di qualche kW in servizio quasi continuo, il risparmio energetico bilancia in poco tempo i maggiori costi di acquisto.
Stabilo_RS Inserita: 3 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 3 luglio 2012 Praticamente il risparmio che promettono è una trovata pubblicitaria piuttosto che reale risparmio Grazie per la precisazione.
Livio Orsini Inserita: 3 luglio 2012 Segnala Inserita: 3 luglio 2012 Ma forse no, in alcuni casi potrebbero dare dei reali vantaggi.
Stabilo_RS Inserita: 4 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 4 luglio 2012 Non credo. Anche ammesso che l'attrito di rotolamento di questi cuscinetti sia la metà dei tradizionali, guadagneresti più o meno lo 1% di rendimento (probsabilemte meno). Ma forse no, in alcuni casi potrebbero dare dei reali vantaggi. Comunque, se questi motori ad alta efficienza hanno rendimenti dichiarati del 85%, sulla stessa scala di misura, un motore anni 70/80 asincrono che rendimento può avere?
Livio Orsini Inserita: 5 luglio 2012 Segnala Inserita: 5 luglio 2012 Lo leggi dalla targa. Sulla targa è riportata la potenza meccanica resa. Calcoli la potenza assorbita nominale con il valore di corrente di targa ed hai il rendimento, che in genere è attorno allo 80%
Stabilo_RS Inserita: 5 luglio 2012 Autore Segnala Inserita: 5 luglio 2012 Quindi un motore asincrono da 1.2 kW, con assorbimento 3.0 A, la potenza elettrica sarà 380*sqrt(3)*3*0.8= 1.6 kW, ovvero il rendimento è di (1.2/1.6)*100= 75 %. è un valore plausibile per un motore degli anni 80? Ciao e grazie
Livio Orsini Inserita: 6 luglio 2012 Segnala Inserita: 6 luglio 2012 Si è plausibile. Se poi consideri un cosenphi un po' più basso il rendimento è un poco maggiore.
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