lemmondroberto Inserito: 20 settembre 2018 Segnala Share Inserito: 20 settembre 2018 Ho questo generatore vintage che vorrei riparare.E' a valvole . E' un WayneKerr af oscillator S121 sembra di fattura militare(dal colore) Ho cercato uno schema ma non ho trovato nulla. Guasto: un corto sull alimentazione che sparisce se tolgo le due valvole una è12AT7 l' altra non si legge piu' la sigla Altre immagini Credo che il "guasto" piu' ostico sara' reperire lo schema,qualcuno sa' dove posso trovarlo? Grazie fin da ora a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 20 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 20 settembre 2018 Hai provato a verificare se il corto sull'alimentazione sparisce togliendo una sola delle 2 valvole? probabilmente la valvola innominata è un diodo raddrizzatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 20 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 20 settembre 2018 Il corto è sull'alimentazione Delle valvole o dove? Se guasta la valvola raddrizzatrice puoi sostituire con raddrizzatore a stato solido 🤔 diodo!!! Potrebbe essere anche un condensatore in corto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lemmondroberto Inserita: 20 settembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 20 settembre 2018 Grazie Livio per la cortese attenzione,si il corto c'è sia con l' una che con l' altra valvola. La valvola raddrizatrice è una 6X4 gia sostituita e si trova in una schermatura a parte con il trasf. di alim . Dal manuale è ed è equivalente a ECC81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lemmondroberto Inserita: 20 settembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 20 settembre 2018 Dal poco che ho capito la 12AT7 è la parte dell oscillatore sinusoidale variabile e quella valvola incognita potrebbe essere la parte amlpificatrice. L'alta tensione in uscita circa 320 vcc ci sono,e come inserisco o una o l'altra valvola va a 0 volt . Scusa Max Bocca ho letto solo ora . No i filamenti non sono in corto se le alimento solo dai filamenti senza l' alta tenzione si accendono entrambe. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 20 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 20 settembre 2018 Scusa , ho capito male o dici che la raddrizzatore è equivalente alla ECC81 ? Questo non può essere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lemmondroberto Inserita: 20 settembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 20 settembre 2018 38 minuti fa, lemmondroberto scrisse: La valvola raddrizatrice è una 6X4 gia sostituita e si trova in una schermatura a parte con il trasf. di alim . Poi è la 12 At7 che penso che sia eq alla ECC81. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 13 ore fa, lemmondroberto scrisse: si il corto c'è sia con l' una che con l' altra valvola. Questo è molto strano. Sembrerebbe che inserendo la valvola si vada a creare una dispersione verso il telaio o qualche cosa di simile. Dovresti partire dal filo dell'anodica che proviende dal filtro dopo l'alimentatore e seguirlo, magari schizzando un po' lo schema che riesci a ricostruire. Probabilmente non è un corto netto ma c'è qualche componente decaduto che fa circolare un corrente molto maggiore del dovuto, facendo cedere l'elimentazione. Io comincerei con il verificare l'almentatore. Dissalda il filo che porta l'anodica al resto del circuito. Misura la tensione a vuoto, poi applica dei resistori che facciono aumentare la corrente assorbita, partendo da una corrente di circa 1 mA. Verifica l'andamento della tensione; se tende a cedere velocemente con il crescere della corrente ci sono i condensatori di filtro defunti. Cosa facilissima specie se non li hai "rodati" bene prima di accendere l'apaprato. I vecchi elettrolitici, rimasti scarichi per anni, devono essere rodati, cioè vanno alimentati con tensione molto bassa per qualche ora, crescendo la tensione gradualmente a passi di qualche ora. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lemmondroberto Inserita: 21 settembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 Si certo 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: Dissalda il filo che porta l'anodica al resto del circuito. E questo è stato fatto a vuoto mi da' 320 vcc quindi ora è da verificare 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: poi applica dei resistori che facciono aumentare la corrente assorbita, partendo da una corrente di circa 1 mA. Verifica l'andamento della tensione; se tende a cedere velocemente con il crescere della corrente ci sono i condensatori di filtro defunti. Cosa facilissima specie se non li hai "rodati" bene prima di accendere l'apaprato. I vecchi elettrolitici, rimasti scarichi per anni, dato che l' apparato e' rimasto" fermo" per parecchi anni. Verifico e poi faccio sapere. Per quanto riguarda la valvola incognita come posso risolvere? Grezie per l' aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 11 minuti fa, lemmondroberto scrisse: Per quanto riguarda la valvola incognita come posso risolvere? riesci a capire se è un doppio triodo ,un pentodo o altro? Fai una foto ravvicinata da più angolazioni,magari si riesce a confrontare con una nota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lemmondroberto Inserita: 21 settembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 Guasto brillantemente risolto. Come ipotizzato dal Sig Livio il condensatore sull' alimentazione defunto Sostituito provvisoriamente con Ed e' funzionante. Per Riccardo giusto per curiosita' la valvola incognita Scusate la qualita' delle foto , a me semba un doppio triodo con filamenti in serie. Comunque grazie a tutti per le cortesi "dritte". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 sembrerebbe un doppio triodo della serie ECC. Vedi se riesci a determinare la piedinatura e confrontarla coi datasheets di quella serie. Mi sembra una Noval Però cambia telefonino..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 Ance se le foto son molto sfocate a me sembra di vedere 2 placche, quindi è ipotizzabile che sia un doppio triodo. Essendo delle tutto vetro è abbastanza facile analizzare la composizione del tubo. L'elettrodo più esterno è la placca, alsuo interno sono posizionate la/le griglia ed il catodo. Basta seguire i fili di collegamento con i piedini (riesco ancora a farlo io usando dei super occhiali); in questo modo si può stabilire il numero di elettrodi ed il loro collegamento, restringendo poi il campo di ricerca del tubo. Probabilmente, essensondocene già una della serie 12xxx, anche questa sarà una 12xxx. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 è sicuramente un doppio triodo ,tipo ECC81=12AT7 o ECC82=12AU7 o ECC83=12AX7 o ECC84=6CW7 o ECC85=6AQ8 da li non esci anche se quella tua mi sembra più altina Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lemmondroberto Inserita: 21 settembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 La valvola incriminata di cui non consciamo la sigla ma che è funzionante (adesso il generatore funziona) si trova accanto ad una nota 12AT7 ma è leggermente piu' alta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 A me sembra una EZ 81 o simile ..... , ma non ho rinnovato .....gli occhiali , e saranno più di trenta anni che non vedo una... Non riesco a individuare l'altezza , la ECC81 è di bassa taglia rispetto alla EZ..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 si ,ma la EZ81 è un diodo e quella è un doppio triodo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 17 minuti fa, Riccardo Ottaviucci scrisse: si ,ma la EZ81 è un diodo e quella è un doppio triodo Lo so (pure doppio ) , ma non avevo notato che fosse dimostrata come doppio triodo . Ho letto di corsa , mi è sfuggito...poi occhiali ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 Così alta è una 12BH7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 2 minuti fa, dott.cicala scrisse: Così alta è una 12BH7 Hai preso spunto dall'altezza ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 Certo, era comunemente usata in molti generatori per via della sua maggior dissipazione e quindi potenza erogabile. Se poi le foto fossero più a fuoco e le valvole messe una vicino all'altra... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lemmondroberto Inserita: 21 settembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 36 minuti fa, dott.cicala scrisse: Se poi le foto fossero più a fuoco e le valvole messe una vicino all'altra... Provvedero' quanto prima . quindi 12BH7 ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 settembre 2018 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2018 1 ora fa, lemmondroberto scrisse: quindi 12BH7 ? Potresti, per prima cosa, confrontare la piedinatura di quella valvola con quella della 12BH7; come ho scritto prima si può abbastanza agevolmente risalire alla corrispondenza elettrodo-pin osservandone i collegamenti interni al vetro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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