holyhope Inserito: 27 settembre 2018 Segnala Inserito: 27 settembre 2018 Ciao a tutti! Riscrivo qui da zero un post iniziato in una sezione errata; ho chiesto l' esplicito spostamento ma è stato chiuso per cui sono costretto a riscrivere. La vecchia discussione la si può trovare qui: Volevo sottoporvi un problema Ho un cancello installato negli anni 90 in una casa appena acquistata, Questo cancello ha due ante che si aprono a ventaglio, per tanto è sempre necessario che in chiusura una anta parta prima dell' alta per evitare che si accavallino Oltre a queste due ante ha una elttro serratura e un fermo di sicurezza sulla anta PRIMARIA (quella che in chiusura si deve chiudure per prima) con una molla che in poche parole quando essa è chiusa la molla tiene su un perno che, quando la anta SECONDARIA va in battuta con essa schiaccia una leva che dilata la molla ed il perno si conficca nel cemento. In apertura aprendosi le due ante questo perno dovrebbe salire nel momento in cui l' anta secondaria abbandona l'anta primaria. Dopo molti anni la molla è un po' usurata (e si può sostituire) ma sussiste un problema di base di automazione. Per errore di progettazione le due ante si aprono insieme e non prima una e dopo poco l'altra (come in chiusura) in questo modo l'anta primaria inizia a spingere quando la secondaria non ha ancora abbandonato la sua sede e conseguentemente sganciato la leva che tiene compressa la bacchetta conficcata nel terreno. Conseguentemente l'anta primaria inizia a spingere con il perno ancora conficcato e quello che succede è che , sempre più spesso, NON SI APRE PIù! In Quanto l'anta spinge il perno contro il buco ove si conficca e fa un fortissimo attrito che non permette alla molla di ritornare in sede originaria Serivrebbe un ritardo anta PRIMARIA in fase di apertura che permetta di partire con un piccolo ritardo la primaria ossia solo quando la secondaria ha gia rilasciato la leva che blocca il perno cosicche la molla possa lavorare, alzando il perno, senza che il perno sia spinto dalla forza di apertura del cancello contro la sua sede di bloccaggio purtroppo negli schematici sembrerrbebbe che questo cancello abbia solo il ritardo per la chiusura e non per l' apertura... Cosa posso fare? ci sono dispositivi di ritardo da mettere in serie al comando del motore? In allegato gli schematici... grazie ciao ciao Massi ------------ risposta 1: Utilizzare un Rele col contatto NC in serie al motore da ritardare e il comando in parallelo all' elettroserratura. Questa idea mi sembra buona! Devo far un po' di verifiche. Nel mentre che altri utenti stavano rispondendo è stata chiusa la discussione... Per cui vediamo se qualcuno qua mi sa aiutare! grazie ciao ciao Massimiliano Nel
Marcello Mazzola Inserita: 27 settembre 2018 Segnala Inserita: 27 settembre 2018 uhm, io non modificherei ne aggiungerei niente che non fosse "proprio" in una automazione, sopratutto potenzialmente pericoloso come un cancello elettrico. Secondo me devi controllare bene la carpenteria, verificare che i motori non siano magari stati collegati sbagliati fin dall'inizio e se dovesse essere tutto "relativamente in ordine" a questo punto propenderei per il cambio di una scheda con la funzione già incorporata...ormai una scheda con tutte le funzioni, universale costa intorno ai 100 euro. Foto della location e dei particolari dell'elletroserratura aiuterebbero, così come il nome completo della scheda che controlla l'automazione
holyhope Inserita: 27 settembre 2018 Autore Segnala Inserita: 27 settembre 2018 Ciao. Foto ti posso far tutte quelle che vuoi! Nome specifio della scheda non lo ho trovato sulla istruzioni ma posso guardare meglio... Se costa solo 100€ ci si può pensare... era per non toccare una cosa che funziona (tranne un piccolo dettaglio) gia installata cablata e funzionante ecc....! Adesso comunque valuto anche l'intera sostituzione. Preferenzialmente vorrei mettere un piccolo ritardo e chiuderla qua se fosse possibile ciao ciao Massi
ROBY 73 Inserita: 28 settembre 2018 Segnala Inserita: 28 settembre 2018 Ciao holyhope, come ti hanno già detto la cosa ideale sarebbe quella di cambiare la scheda. Quella di usare il relè sulla serratura non è proprio una cosa normale, ma non è nemmeno così abominevole, comunque da testare con molta attenzione. Se non sai quale marca e modello di centrale stiamo parlando, posta qualche foto della stessa e magari anche dei motori, se hanno l'etichetta meglio. Per il fatto che chiedevi cos'è il "Tempo di lavoro", non è altro che il tempo che impiegano le ante ad eseguire le manovre complete di apertura e/o meglio quella di chiusura, per il riferimento di solito si tiene conto proprio di quella di chiusura in quanto dovendo le ante partire sfalsate impiegano un paio di secondi in più. Quindi se ad esempio dal momento dell'impulso del radiocomando (o pulsante a muro), il cancello per aprirsi totalmente impiega 15 secondi e per chiudersi invece dal momento che parte la prima anta (Motore 1), sommando un ritardo di 2 secondi (attraverso il timer RIT M2) per la seconda anta (Motore 2) impiega 17 secondi in tutto, visto che come scritto dal manuale bisogna aumentarlo (giustamente) per qualche secondo, il Tempo di lavoro" può essere impostato a 20 secondi.
holyhope Inserita: 28 settembre 2018 Autore Segnala Inserita: 28 settembre 2018 Cao Roby! Grazie per la spiegazione del tempo di lavoro! io pensavo che non ci fosse un tempo ma staccasse in automatico per un fine corsa o simile! Comunque stasera ho smontato il perno, col flessibile lo ho fatto un pizzico ad invito, e ho tirato la molla cosicche fosse piu dura e lavorasse di piu ora l'apertura SEMBR funzionare bene! Di contro la chiusura no perchè la seconda anta si ferma quando deve spingere il leveraggio che comprime la molla... secondo voi se aumentassi un po' la potenza con l'opportuno regolatore (pot mot si chiama se non erro) potrei fare dei danni? mi basterebbe che avessse un po' piu di potenza... infatti a mano se lo aiuto si chiude... ciao ciao grazie Massi
Marcello Mazzola Inserita: 28 settembre 2018 Segnala Inserita: 28 settembre 2018 prova ad aumentare col potenziometro poco alla volta...
holyhope Inserita: 29 settembre 2018 Autore Segnala Inserita: 29 settembre 2018 Cao, Ok! Proverò grazie mille!! Ci sono rischi nell' esagerare o in una potenza eccessiva? Comunque oggi ho provato 30 volte e dopo un po' il problema si è ripresentato ancora.. che stufa sto cancello ciao ciao grazie Massi
Maurizio Colombi Inserita: 29 settembre 2018 Segnala Inserita: 29 settembre 2018 2 ore fa, holyhope scrisse: dopo un po' il problema si è ripresentato ancora.. Se non è previsto uno sfasamento d'anta anche in apertura, non ci sono arzigogoli che tengono!
ROBY 73 Inserita: 30 settembre 2018 Segnala Inserita: 30 settembre 2018 14 ore fa, holyhope scrisse: Comunque oggi ho provato 30 volte e dopo un po' il problema si è ripresentato ancora.. che stufa sto cancello Ma cos'hai provato a fare di preciso?
holyhope Inserita: 1 ottobre 2018 Autore Segnala Inserita: 1 ottobre 2018 Ciao. Semplicemente ho provato a far aprire e chiudere il cancello, stando lì come un vecchio ai caniteri a guardarlo... ehhe! Comuqnue questo week end non ho avuto tempo ma a breve spero di poter provare ad aumentare la forza del motore ciao ciao Massi
holyhope Inserita: 8 ottobre 2018 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2018 Ciao! Messo al massimo il motorino ma niente stesso problema... l'unica cosaa è far un ritardo.... non c'è un componente 220v (anche da alimentare) che faccia un ritardo? cioè basterebbe veramente di un secondo... l'elettroserratura PRIMA scatta e poi apre le ante per cui non si puo usare col rele normalmente aperto ciao ciao grazie Massi
ROBY 73 Inserita: 8 ottobre 2018 Segnala Inserita: 8 ottobre 2018 holyhope guarda i Messaggi Privati.
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