Doohan Inserito: 28 settembre 2018 Segnala Inserito: 28 settembre 2018 Buongiorno a tutti, devo collegare una caldaia a gas per due appartamenti con contatori e forse anche fasi diverse. La logica di funzionamento è semplice: se l'appartamento1 è abitato la caldaia funziona sotto il su l'impianto 1 (anche se abitato l'appartamento2) altrimenti la caldaia va alimentata dall'appartamento2. Questo lo risolvo con un relè monostabile a 2 scambi: La mia domanda è: uno scambio di questo tipo puo' fare danni all'elettronica della caldaia (in pochi ms gli cambio la linea di alimentazione, magari ci sono picchi o altri disturbi) é meglio usare dei relè ritardati per lasciare qualche secondo di pausa tra spegnimento e riaccensione? (ho già buttato giù uno schemino funzionante con 2 relè ritardati e un rele monostabile, costa circa 60-70 euro in più, il costo dei 2 relè ritardati a 2 scambi) grazie mille
max.bocca Inserita: 28 settembre 2018 Segnala Inserita: 28 settembre 2018 Sinceramente una soluzione così non mi piace. poi se sono su fasi differenti ti trovi 400V tra No e Nc ancora peggio
reka Inserita: 28 settembre 2018 Segnala Inserita: 28 settembre 2018 ma quante volte in un inverno può capitare questo scambio?
Doohan Inserita: 28 settembre 2018 Autore Segnala Inserita: 28 settembre 2018 2 ore fa, max.bocca scrisse: Sinceramente una soluzione così non mi piace. poi se sono su fasi differenti ti trovi 400V tra No e Nc ancora peggio era anche l mia preoccupazione... per questo volevo temporizzarlo forse è un problema avere 2 fasi tra NO ed NC, non ci avevo pensato... 2 ore fa, reka scrisse: ma quante volte in un inverno può capitare questo scambio? molto raramente: quando si chiude il contratto con il fornitore di energia sull'appartamento 1 e quando "salta la luce" per motivi vari sull'appartamento 1. La soluzione è a relè e non a scambio manuale perchè la "regola" è che sia l'appartamento 1 (piu' grande) a pagare se entrambi hanno il contratto di affitto e che non sia possibile modificarlo "a mano". Adesso che ci penso forse meglio mettere tempi di commutazione "lunghi" nel cambio da 1 a 2 (qualche minuto) per evitare che ogni volta che salta la luce all'appartamento 1 ci sia la commutazione sul 2... per poi tornare all' 1 al ripristino della tensione...
reka Inserita: 28 settembre 2018 Segnala Inserita: 28 settembre 2018 secondo me si stanno complicando la vita per nulla... avete stimato il consumo elettrico della caldaia? e quanto mai può durare un black-out nell'appartamento1? mica ci si congela nel tempo che serve a ridar su il contatore... io collegherei fisso al numero 1 e amen.
Doohan Inserita: 28 settembre 2018 Autore Segnala Inserita: 28 settembre 2018 4 ore fa, reka scrisse: secondo me si stanno complicando la vita per nulla... avete stimato il consumo elettrico della caldaia? e quanto mai può durare un black-out nell'appartamento1? mica ci si congela nel tempo che serve a ridar su il contatore... io collegherei fisso al numero 1 e amen. Verissimo, il consumo ed il tempo di black out non sono assolutamente un problema. Il problema è che puo' succedere che sia disabitato l'uno o l'altro appartamento e quindi bisogna prevedere le due linee alla caldaia. E' successo proprio pochi giorni fa, è stato "chiuso" uno dei due contratti e la caldaia è rimasta spenta. Mi hanno chiamato per portare l'altra linea. Volevo fare una cosa definitiva in modo che non mi chiamino piu! :)
roger72 Inserita: 28 settembre 2018 Segnala Inserita: 28 settembre 2018 4 ore fa, reka scrisse: io collegherei fisso al numero 1 e amen. Concordo in pieno. 7 ore fa, Doohan scrisse: molto raramente: quando si chiude il contratto con il fornitore di energia sull'appartamento 1 Quando ciò accade chiuderai anche il contratto del gas o no?
reka Inserita: 29 settembre 2018 Segnala Inserita: 29 settembre 2018 adesso ci sono due linee, metti una presa e due spine sotto contatore ... immagino ti chiami il proprietario degli appartamenti... e lui non sa con anticipo che un inquilino se ne va? il giorno che succede va li e cambia presa. vuol fare una cosa seria? metta un contatore condominiale da 1kW e via, tanto le spese le pagano gli inquilini.
Giulio Ohm Inserita: 29 settembre 2018 Segnala Inserita: 29 settembre 2018 E da in pu to di vista sicurezza, se stacchi corrente dal genetale di un zpoartamento continui ad avere tensuone alla caldaia, mah
Doohan Inserita: 29 settembre 2018 Autore Segnala Inserita: 29 settembre 2018 23 ore fa, roger72 scrisse: Quando ciò accade chiuderai anche il contratto del gas o no? No, il contratto del gas è unico per entrambi 12 ore fa, reka scrisse: adesso ci sono due linee, metti una presa e due spine sotto contatore ... questa è semplice e funzionale, puo' essere la soluzione: due prese e una spina. Un contatore condominiale mi sembra esagerato per 2 soli appartamenti Grazie a tutti dei consigli
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