CsLab Inserito: 2 ottobre 2018 Segnala Share Inserito: 2 ottobre 2018 Buonasera. Sono nuovo del forum, mi presento: Salvatore! Avrei bisogno di un aiuto da persone molto preparate quali siete. (ho dato uno sguardo al forum) Partendo dal principio: Ho costruito una camera climatica con l'intento di utilizzarla per provare determinate macchine refrigeranti. Adesso vorrei controllare il tutto con Arduino; Avrei bisogno di leggere questi valori: 5 Temperature in °C (Con 5 termocoppie differenti che misurano: Temp. interna camera, Temp. Ingresso acqua, Temp. uscita acqua, Temp. Aspirazione, Temp. Motore. 2 Pressioni Idriche in Bar (con due sensori posti su ingresso e uscita acqua) 1 Wattmetro (per visionare la potenza assorbita dalla macchina) 1 amperometro (per visionare l'amperaggio assorbito dalla macchina) Avrei bisogno pure di poter collegare almeno 10 termostati e visionare quando questi non assorbono più corrente, cioè: Il termostato utilizzato a un solo contatto normalmente chiuso, che viene aperto quando esso raggiunge la temperatura per il quale è tarato. Esso viene collegato in serie alla macchina per far partire la macchina quando la temperatura si alza e spegnerla quando raggiunge la temperatura di funzionamento. So di chiedere già tanto ma vi assicuro che non so dove sbattere la testa.. :smiley-confuse: Tutti questi dati dovranno essere letti su di un PC, e Arduino dovrebbe crearmi un grafico delle temperature sull'asse Y e il tempo sull'asse X. Ringrazio in anticipo chiunque voglia aiutarmi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
step-80 Inserita: 2 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2018 Tutto qua? 😃 Con tutto questo popò di roba, la domanda mi sorge spontanea: Perchè Arduino? L'unica ragione che potrei comprendere è il masochismo estremo. Hai temperature, pressioni, correnti da leggere, grafici da costruire..sarà un mio limite ma Arduino per una applicazione del genere non lo vedo proprio. Lo usavo anch'io per giocare a casa ma non lo userei MAI per qualcosa che si avvicini anche lontanamente al lavoro(ed il tuo ha tutta l'aria di esserlo,e bello tosto anche). Per cui il mio primo consiglio è: NO Arduino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CsLab Inserita: 2 ottobre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2018 ciao, Step-80 grazie intanto per avermi risposto, tu cosa mi consigli? premetto che volevo realizzarlo con arduino per una semplice Economia. Ma accetto consigli per semplificarmi la vita. Grazie Salvatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
step-80 Inserita: 2 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2018 Immaginavo fosse per risparmiare ed è comprensibile. Purtroppo però la maggior parte delle volte si tende a soffermarsi sul risparmio di 100? 200 Euro di hardware e non si considera poi il PROPRIO tempo perso a far funzionare in ambiente industriale qualcosa che non è stato progettato a tale scopo. Per quanto ho letto non hai per nulla un numero banale di Ingressi digitali/analogici da leggere, senza contare eventuali trasduttori o interfacce. Non so che tipo di esperienza tu abbia con Arduino e/o con altri tipi di Plc ma credo che anche un semplice Logo o Zelio con opportune espansioni potrebbe fare al caso tuo. Se devi interfacciarti con un Pc poi credo che avresti ulteriormente la strada facilitata ma qui non mi pronuncio in quanto uso altro tipo di plc . Quote Avrei bisogno pure di poter collegare almeno 10 termostati e visionare quando questi non assorbono più corrente Non ho capito. Vuoi visualizzare semplicemente lo stato del contatto di 10 termostati? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2018 Se intendi lavorare con arduino la discussione è completamente OT. Per questi problemi c'è un'apposita sezione nel forum di elettronica generica. Ti sconsiglio vivamente arduino se devi fare un'applicazione che non sia amatoriale. Se vuoi un minimo di affidabilità devi costruirti tante protezioni Hw e Sw da rendere aleatorio l'eventuale risparmi. Arduino è una scheda nata pre sviluppare Sw a basso costo; non ha alcuna robustezza ed immunità. Per leggere le termocoppie con arduino devi disporre di interfacce specialistiche esterne; se usi un piccolo PLC hai già integrate le interfaccie ed anche il Sw di gestione. L'elenco delle controindicazioni potrebbe essere molto più lungo ma mi fermo qui. Da ultimo, ma non ultimo, che tipo di aiuto ti serve? Non si capisce dai tuoi scritti se vuoi aiuto per le scelte dei componenti, per l'organizzazione del sistema, o proprio per la progettezaione Hw e Sw. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CsLab Inserita: 3 ottobre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2018 18 ore fa, step-80 scrisse: Immaginavo fosse per risparmiare ed è comprensibile. Purtroppo però la maggior parte delle volte si tende a soffermarsi sul risparmio di 100? 200 Euro di hardware e non si considera poi il PROPRIO tempo perso a far funzionare in ambiente industriale qualcosa che non è stato progettato a tale scopo. Per quanto ho letto non hai per nulla un numero banale di Ingressi digitali/analogici da leggere, senza contare eventuali trasduttori o interfacce. Non so che tipo di esperienza tu abbia con Arduino e/o con altri tipi di Plc ma credo che anche un semplice Logo o Zelio con opportune espansioni potrebbe fare al caso tuo. Se devi interfacciarti con un Pc poi credo che avresti ulteriormente la strada facilitata ma qui non mi pronuncio in quanto uso altro tipo di plc . Non ho capito. Vuoi visualizzare semplicemente lo stato del contatto di 10 termostati? Ciao Step-80 Hai ragione, Arduino non è stato progettato per un uso industriale, ma con le relative accortezze si riesce a produrre qualcosa di duraturo e affidabile, alla fine deve solo leggere dei dati e impostarli su un grafico. Non ho mai avuto modo di smanettare su un Plc, neppure a scuola, ma mi piacerebbe saperne di più; Anche se il costo lievita e non di poco. Per il discorso dei termostati, come spiegato nel primo post: Ho un termostato che ha un contatto pulito NC, dove vengono collegati : Fase - Ritorno (Cioè il filo di fase che va alla macchina) Mi interesserebbe sapere quando quel filo di fase principale che viene attaccato al termostato ha un carico e quando invece non ha più un carico da alimentare. Grazie Salvatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
CsLab Inserita: 3 ottobre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2018 9 ore fa, Livio Orsini scrisse: Se intendi lavorare con arduino la discussione è completamente OT. Per questi problemi c'è un'apposita sezione nel forum di elettronica generica. Ti sconsiglio vivamente arduino se devi fare un'applicazione che non sia amatoriale. Se vuoi un minimo di affidabilità devi costruirti tante protezioni Hw e Sw da rendere aleatorio l'eventuale risparmi. Arduino è una scheda nata pre sviluppare Sw a basso costo; non ha alcuna robustezza ed immunità. Per leggere le termocoppie con arduino devi disporre di interfacce specialistiche esterne; se usi un piccolo PLC hai già integrate le interfaccie ed anche il Sw di gestione. L'elenco delle controindicazioni potrebbe essere molto più lungo ma mi fermo qui. Da ultimo, ma non ultimo, che tipo di aiuto ti serve? Non si capisce dai tuoi scritti se vuoi aiuto per le scelte dei componenti, per l'organizzazione del sistema, o proprio per la progettezaione Hw e Sw. Salve Livio, Vorrei lavorare con Arduino avendo già un po di dimestichezza, mi scuso se ho sbagliato sezione. (La pregherei di spostarla su quella corretta) Se non dovrei utilizzare Arduino per ovvi motivi cosa mi consiglia di usare? Vorrei da parte di questo forum se possibile un aiuto per la progettazione HW & SW! Grazie Salvatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
step-80 Inserita: 3 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2018 Salvatore, con tutta la buona volontà...hai chiesto dei consigli e ti sono stati dati. Primo fra tutti il NON utilizzare Arduino . Ma tu di ci che Quote con le relative accortezze si riesce a produrre qualcosa di duraturo e affidabile Se ne sei convinto, mi fido(ma non troppo) Ma poi chiedi: Quote un aiuto per la progettazione HW & SW e poi Quote Vorrei lavorare con Arduino avendo già un po di dimestichezza Se conosci Arduino(io non cosi bene) da poter affermare che il lavoro si può fare , ti sarai già informato su che tipo di sensori ci puoi collegare, che tipo di segnali vuole in ingresso e che tipo di uscite può darti. Quanti ingressi puoi leggere e come fare. Ma allora noi che tipo di aiuto possiamo darti? Quote Non ho mai avuto modo di smanettare su un Plc Credo che questo sia uno dei punti chiave: se li avessi già usati avresti il termine di paragone e magari avresti cambiato idea. Quote il costo lievita e non di poco. potresti dire che tipo di plc avevi pensato di montare, se sai che costa di più qualche offerta l'avrai in mano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
felino Inserita: 5 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2018 Ciao CsLab eliminando arduino ci sono tanti prodotti che potresti usare a partire dal LOGO Siemens a Omron ecc.ecc. Io per una applicazione come la tua userei i PLC KernelGroup , SW Gratis , economici e facili da usare un DP120 credo faccia al caso tuo è espandibile a tuo piacimento e se hai bisogno di una mano basta contattarli . Buon lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nicola Carlotto Inserita: 7 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2018 elsist Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ETR Inserita: 8 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2018 Ciao Salvatore, hai già ricevuto tutte le spiegazioni necessarie in merito alle tue richieste. Quello che ti chiedo io, invece è perché non hai pensato di utilizzare delle semplicissime interfacce in modbus rtu (costano meno del tcp) per acquisire i dati dai tuoi sensori ? Supponiamo che non stai seguendo i vari tutorial per arduino che alla fine ti portano sempre su valori elettrici TTL (se scrivo cavolate Livio mi correggerà subito), ma provi a considerare strumentazione in standard analogico 4:20 o 0:10 (mA / V) . Con valori elettrici di questo tipo, puoi cercare una miriade di soluzioni, da collegare al PC e poi gestire con Node Red. Se usi arduino, non puoi non averne sentito parlare. Non pensare che l'abbinamento sia amatoriale, dato che Bosch, la usa da anni per l'interfaccia IoT. Riassumendo, se di hobbistica si tratta, Livio ti ha già dato indicazioni per come trattare la discussione. Se invece necessiti di qualche indicazione per un applicazione oltre l'hobby, penso che in un modo o nell'altro il forum ti abbia dato qualche maggiore info. Buona giornata Ennio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sert00 Inserita: 9 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2018 Questo tipo di progetto si puo' fare a mio parere sia con un Arduino che al limite con una raspberry (o derivate...io ho sempre preferito di gran lunga le Odroid di HardKernel) ma sono altrettanto convinto che non avresti nessuna garanzia di funzionamento nel tempo in termini di correttezza informazioni e precisione...come detto,rimangono ottimi per progetti casalinghi o al massimo progetti di telegestione\teleassistenza o IOT(parlo di raspberry e derivate) ma non le userei mai per un progetto simile. Sicuramente andrai a spendere un po di piu,ma ritengo che con queste piattaforme ci si debba spendere piu tempo come stesura del codice e testing,per non parlare poi dei possibili poblemi legati alle interferenze\disturbi,io stesso anni fa nei vari progetti fatti con arduino ho dovuto ricredermi su questo aspetto. Io andrei di micro-plc, con un LOGO(siemens) oppure un MILLENIUM (crouzet) o ZELIO LOGIC(schneider),avrai necessita di acquistare delle espansioni e' vero,ma per leggere termocoppie credo che anche se esci dai micro-plc e vai su qualunque plc anche compatto avrai bisogno comunque di moduli separati(se al posto di alcune termocoppie,tu usassi delle ntc o ptc,sui millenium,logo o zelio hai a disposizione alcuni ingressi utilizzabili in analogica in tensione 0-10v gia' a bordo mi par di ricordare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2018 53 minuti fa, sert00 scrisse: Io andrei di micro-plc,............... Concordo in tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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