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PLC Forum


dubbi su saldatura/brasatura terminali su tubo rame


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Inserito:

Devo spostare una caldaia attualmente installata dentro un locale sulla parete esterna di questo locale e ho allungato i 5 tubi facendoli uscire dalla parete. Ora devo saldare sui 5 tubi in rame i terminali con uscita filettata femmina. Mi sono procurato una bombola da cucina, un cannello a forcella e qualche bacchetta castolin. Ho già fatto qualche saldatura di prova, ora però mi sono venuti alcuni dubbi. Leggendo qui sul forum si parla di disossidante, di bombola di ossigeno e acetilene (non è esagerato?)..........L'attrezzatura che ho va bene e cosa mi manca? Grazie mille.


Stefano Dalmo
Inserita:

Quella è un ‘altro tipo di saldatura ossiacetilenica  ( ossigeno acetilene)

ossipropanica( ossigeno propano)

in bombole .  

Quella che hai fatto tu va bene così 

 

Inserita:

Considerando che la fiamma ossiacetilenica supera i 1000 gradi, non pensavo si usasse nel settore idraulico! In quali circostanze va usata?

 

Inserita:

Se devi saldare, non brasare, tubi in ferro devik usare la fiamma ossiacetilenica altrimenti il ferro non fonde.

 

Per la brasatura ossi propanica con castolin come materiale di apporto, puoi usare il borace come disossidante.

Inserita:

scusate ma per saldatura ossigas non si intende saldatura tramite fiamma ottenuta dalla combustione di gas con ossigeno puro? Nel mio caso abbiamo il propano che brucia con aria e non ossigeno puro. 

 

Alessio Menditto
Inserita:

La tua è una normale combustione “dolce”  propano con aria, poi c’è la combustione più potente acetilene e ossigeno, quella che si usa per brasare i circuiti frigoriferi.

In entrambi i casi è obbligatorio l’uso di un antiossidante, o in alternativa una “castolin” con una percentuale di fluoro, dove il fluoro è l’antiossidante.

Inserita:

dalle mie parti con le bombole ossigeno/acetilene facavano dei lavoretti su bancomat e cassa continue, poi sono passati agli esplosivi prima gassosi ed ora solidi..

Alessio Menditto
Inserita:

Che sciocchino Cat !

Inserita:

ahhahh. bologna è la madre patria di bancomattari et scassacassecontinue

Inserita:

Ho 5 pezzi di tubo che spuntano di un 5 cm dalla parete. Nelle saldature di prova io mettevo il pezzo rivolto verso il basso in modo da favorire per gravità la distribuzione del castolin. Ora invece mi trovo in difficoltà a operare sul tubo orizzontale e vicino alla parete. Di solito quando si saldano i raccordi si fa a tubo smontato oppure anche in posizione? E' possibile saldare col raccordo orientato verso l'alto con tubo verticale?

 

Inserita:

si salda in qualsiasi posizione

la differenza sta sempre nella pratica che uno ha ...

(o nella "testa" che uno mette)

 

Stefano Dalmo
Inserita:

Punta il cannello  sulla parte alta   ,  dove  c'è  più massa da scaldare    e  poi  scendi verso  la parte da saldare  ,  ma tieni   la  bocca del cannello  leggermente più  alta  di dove appoggi  la barretta di castolin  o lega  ,   altrimenti la fiamma  lo  scioglie  e  ti cade per terra  o addosso    ,  appoggia la barra   sulla zona da saldare   ,  vedrai che appena la zona arriva a temperatura la barretta  si scioglie   e   non  viene  giù   se il tubo  non lo fai  scaldare tanto  .

È un gioco di mano    ,  devi gestire  il calore  .

 Magari allontanando e  avvicinando la bocca del cannello .

Specialmente  in una saldatura in testa   .   Di fatti parti dalla situazione più difficile .

Inserita:

Grazie per la spiegazione, ci ho provato ma stavo scomodo (imparerò in futuro) allora sono andato in ferramenta e ho comprato i santi biconi tanto le giunzioni si trovano nel locale caldaia e non nella parete.

 

Che voi sappiate le caldaie Savio hanno mandata riscaldamento a sinistra e ritorno a destra?

Alessio Menditto
Inserita:

Scaragiusep la tua discussione verte sulla saldatura/brasatura dei tubi, stai sull argomento per favore, apri altre discussioni per i diversi argomenti altrimenti si fa confusione, su dove hanno gli attacchi le caldaie Savio ad esempio non c’entra nulla col titolo.

 

Detto questo, come ti ha fatto notare Stefano, ricordati che la lega saldante (brasante, perché con la lega stai facendo una brasatura, non è proprio una saldatura, non è per pignoleria ma aiuta anche a te a fare pratica non sbagliando innanzitutto nome), la lega dicevo SEGUE la fiamma, e la lega stessa fusa sale comunque per capillarità, per quello le giunzioni devono essere accoppiate “giuste”, nè troppo ampie nè troppo strette, perché appunto non avresti capillarità.

E importantissimo, oltre all uso del disossidante, è la pulitura perfetta delle due superfici da accoppiare, ossia portare col apposito panno il rame al suo splendido colore originale non ossidato.

Stefano Dalmo
Inserita:

Azzzz  , sei passato ai biconi !

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