SaIvatore Inserito: 10 ottobre 2018 Segnala Share Inserito: 10 ottobre 2018 Salve, come da titolo devo sostituire il mio obsoleto boiler elettrico con uno scaldabagno a gas. Non avendo la possibilità di allacciarmi alla colonnina del metano lo devo comprare a gas gpl e farlo funzionare con la bombola. Considerando che il bagno più lontano dista una decina di metri penso che ci vuole quello da 14 litri. Ma quanto consuma uno scaldabagno del genere? Quanto può durare in media una bombola da 15 kg? Considerando una media di una doccia al giorno e un normalissimo uso dell'acqua calda in cucina dove tra l'altro è vicinissimo a dove dovrebbe venire messo lo scaldabagno. Altra importante considerazione: devo montarlo all'interno quindi mi serve un modello a tiraggio forzato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scaragiusep Inserita: 11 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 Considera 8 kg di gas contenuti nella bombola. Alla massima potenza la caldaia consumerà sui 2 kg di gas a ora. Quindi la bombola in tali condizioni durerà 4 ore. Considerando che in 10 min una doccia te la fai, e che per i piatti e gli altri usi userai acqua calda per diciamo 20 min, hai che la bombola ti eroga per 30 min al giorno. Quindi ti durerà 8 giorni. Ma questa è una stima al ribasso, considerando che non userai sempre la caldaia alla massima potenza ti durerà di più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 11 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 io non passerei mai da elettrico a gpl, il gioco non vale la candela! risparmio minimo sbattimento movimentazione bombola rischio rimetti un bollitore elettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
scaragiusep Inserita: 11 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 Si ma scaldando con l'elettricità non hai potenza sufficiente per scaldare istantaneamente. Devi aspettare che il serbatoio si scalda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 11 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 certo, parlo di accumulo io... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 11 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 quoto Reka, fai accumulo notturmo, anche io ho affromtato il problema un 13 anni fa circa quando con mia madre abbiamo deciso di sganciarci dai ladri del metano di zona, fatti due conti conveniva di più l'elettrico, tra costo iniziale dello scaldabagno e poi costo delle bombole non si andava a risparmiare per niente. Non so quanti siete in famiglia ma con un 80 litri tre docce (da più di 10 minuti) ed i piatti si facevano tranquillamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SaIvatore Inserita: 11 ottobre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 9 ore fa, scaragiusep scrisse: Considera 8 kg di gas contenuti nella bombola. Alla massima potenza la caldaia consumerà sui 2 kg di gas a ora. Quindi la bombola in tali condizioni durerà 4 ore. Considerando che in 10 min una doccia te la fai, e che per i piatti e gli altri usi userai acqua calda per diciamo 20 min, hai che la bombola ti eroga per 30 min al giorno. Quindi ti durerà 8 giorni. Ma questa è una stima al ribasso, considerando che non userai sempre la caldaia alla massima potenza ti durerà di più. Ehm, 8 kg di gas contenuti in una bombola da? Io consideravo le bombole che uso io normalmente che sono di 15 kg. Quindi presumo 15 di gas e 15,2 di tara. Ma come si leggono i consumi di uno scaldabagno a gas? Intendo quelli dichiarati dalla casa. Per esempio avevo visto un Bosch da 15 litri. E il consumo giornaliero dichiarato era di 24 kwh. E di 18 GJ quello annuale. Però non vi erano indicate nessuna variabile. Tipo alla massima potenza o alla media potenza. Ho letto solo che si poteva facilmente modulare con ben 7 moduli. QUindi potevi scegliere la potenza da adoperare. 9 ore fa, reka scrisse: io non passerei mai da elettrico a gpl, il gioco non vale la candela! risparmio minimo sbattimento movimentazione bombola rischio rimetti un bollitore elettrico Ecco, la mia era più una speranza che il risparmio poteva essere sostanzioso visto che col boiler arrivo a 500KWh bimestrali, che è come se avessi una piccola fabbrichetta in casa. Fai la resistenza del boiler di 1,2KW accesa per almeno 4-5 ore al giorno (a stare basso secondo me) e per due mesi sono quasi 300 Kwh. Mettici il resto e arrivi a 500 facile facile. 7 ore fa, Darlington scrisse: quoto Reka, fai accumulo notturmo, anche io ho affromtato il problema un 13 anni fa circa quando con mia madre abbiamo deciso di sganciarci dai ladri del metano di zona, fatti due conti conveniva di più l'elettrico, tra costo iniziale dello scaldabagno e poi costo delle bombole non si andava a risparmiare per niente. Non so quanti siete in famiglia ma con un 80 litri tre docce (da più di 10 minuti) ed i piatti si facevano tranquillamente Siamo 3. Le docce e i piatti si fanno tranquillamente ma la distanza tra il boiler e il bagno è parecchia. Almeno 5-6 litri (non ho mai fatto la prova ma non ci sto niente a farla) arrivano freddi se i tubi sono freddi. Ed è acqua persa. Grazie a tutti per le risposte! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 11 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 Per quello arriverebbe acqua fredda anche con una caldaia istantanea, se nel tratto di tubo tra il rubinetto e la caldaia c’è acqua fredda, sempre fredda resta con tutti i sistemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SaIvatore Inserita: 11 ottobre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 1 ora fa, Alessio Menditto scrisse: Per quello arriverebbe acqua fredda anche con una caldaia istantanea, se nel tratto di tubo tra il rubinetto e la caldaia c’è acqua fredda, sempre fredda resta con tutti i sistemi. si sono d'accordo però un conto è che vadano persi da un serbatoio di accumulo un conto è che vadano persi da uno scaldabagno istantaneo. Certo, è comunque uno spreco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 11 ottobre 2018 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2018 Non capisco cosa vuoi dire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 12 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2018 In un caso sprechi acqua calda e l'accumulo dura meno, nell'altro sprechi gas delle bombole e le bombole dureranno di meno... alla fine non è che la seconda soluzione sia più conveniente, forse se un bagno è molto distante converrebbe mettere un secondo boiler in modo da avvicinare l'accumulo, ma non è detto che tu sia disposto a farlo, dovresti intercettare i tubi e deviarli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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