Uroflussimetria fai da te.

[Nino1001-b]

Sono venuto in posseso di una cella di carico da 1 kg ed ho costruito quanto in foto. L'imbuto non è collegato al vaso posto sopra la cella di carico.

Ho usato la cella di carico perchè comprendo tutti i passaggi del programma mentre quello,molto più valido, di dott. cicala mi lascia molti lati oscuri, c'è troppo, per me, di incomprensibile ,ciò non di meno sono in attesa di ritagli di rame da parte di un amico che lavora nella costruzione dei tubi di scarico in rame. Inizialmente li facevano tutto in rame dal soffitto al marciapiede....ora ai clienti è passata la volgia di farsi derubare ed arrivano solo fino a 3 metri poi proseguono in plastica.

Aspetto anche qualche spezzone di rame da riscaldamento da 2,5" da tagliare in due...il sensore capacimetro per ora è solo sospeso.

Il grafico è reale e sembra ottimo prova ne è che la notte non devo più appoggiare la testa al muro per schiacciare un sonnellino nell'attessdell'apertura

 

 

 

 

 

Modificato: 17 gennaio 2019 da Nino1001-b

[Nino1001-b]

Per un collaudo serio mi servirebbe una bottiglia di due litri,capovolta con una elettrovalvola posta ad altezza x. Un programma apre e chiude l'elettrovalvola con una certa sequenza e combinazione. Medesime condizioni per un uriflussometro professionale ed il mio ( più che aòtro del dott. cicala...ha fatto tutto lui).

E comunque gli urologi dovrebbero avere un sistema di campionatura.

Ricordo di aver riparato lo stadio finale di un eletrocardiogramma ma alla domanda al medico "Come faccio ad essere sicuro che segnerà giusto?" mi rispose che si dovevano premere in sequenza tre pulsanti per aver un tracciato da sovrapporre ad un tracciato campione su plastica trasparente...doveva corrispondere.

Dal che presume che anche gli urolgi abbiano un qualcosa el genere.

[gabri-z]

Il risultato è bello !

Utilizzando la cella ,anche se credo che una da 500g sarebbe più precisa , non cambia niente oltre il programma ; ed anche se il peso specifico è variabile , la forma del grafico in tempo è la stessa , cambia solo l'ampiezza , e non di tanto , non farai mica un ''13,6 g/ml ''  ,sarà sempre attorno al 1g/ml

[dott.cicala]

Molto bene, sono contento che la discussione abbia "stimolato"   Hai già la cella, vai avanti così. Io non l'avevo e mi sono arrangiato.

La cella fornisce un segnale meno influenzabile da fenomeni esterni rispetto al sensore capacitivo.

[Livio Orsini]

Il problema della cella è la sua risoluzione minima, visto che la misura si basa sulla velocità di variazione del liquido per unità di tempo.

Dai dati tecnici della cella che risoluzione garantisce? e quale è la sua ripetibilità al minimo della risoluzione?

[Nino1001-b]

Ho pensato al tempo di campionatura, quanto deve essere? Lo ignoro. Di certo la cella di carico è la meno veloce mentre il condensatore,se si azzeccano le giuste misure, dovrebbe essere il sensore che da la risposta più veloce.

La mia uroflussometria non mi convince molto...la parte alta è esageratamente lineare al 16° secondo è di 35 mL questo valore rimane (quasi) costante per 4 secondi.

In realtà dovrebbe essere più "frastagliata", un sali e scendi fra....non so...33,34,33,35,....

C'è un altro fatto reale: quando avevo la flussometria da fare schifo non mi accorgevo che,impercettibilmnete, davo colpi di reni,facevo muscolo....

La domanda: questo dispositivo rileva i parametri come da allegata foto? C'è da provare ma i dolori sono nel collaudo: bersi un litro d'acqua un'ora prima di ogni modifica.

 

Bisogna passare al condensatore: un tubo diametro....3 cm? rosso tipo pluviale passato al tornio per rendere sottili le pareti, alto, rivestito di due spezzoni di lamina di rame.

 

[gabri-z]

Non occorre tornirlo, se di spessore constante sulla circonferenza ed altezza, la "epsilon 0" è uniforme e si aggiungerà a quella dell'aria e....... dell'urina. 

[dott.cicala]

Basta anche un barattolo cilindrico di plastica, 2 pezzi di nastro isolante e una bomboletta di zinco spray.

Ho provato e funge benissimo....Ma non ho messo nessuna e₀    

[gabri-z]

Dott '', dott", non serve che Lei la " metta", ci va da sola 😀Mi prendi per..... le... costanti dielettriche? 

Modificato: 18 gennaio 2019 da gabri-z

[dott.cicala]

La maniera più semplice per realizzare il sensore capacitivo

 

Recuperato un barattolo cilindrico di materiale plastico il cui diametro sia almeno la metà dell'altezza, lo si sgrasserà per bene,

quindi si traccerà una linea con un pennarello in modo tale da disegnarne il diametro.

 

Non dovendo sottoporre all'esame cavalli o buoi  credo che un volume di 300ml sia sufficiente. 

 

Ai due estremi di questa, si applicheranno due pezzi di nastro isolante posti sulla verticale, accertandosi che siano ben aderenti.

Recuperato lo zinco spray conduttivo, si spruzzerà solo l'esterno del barattolo.

Dopo circa un'ora la vernice sarà asciutta, quindi sarà possibile togliere delicatamente i due pezzi di nastro isolante.

Due pezzetti di filo isolato i cui estremi spellati aperti a ventaglio, verranno posizionati alla base in prossimità della parte non verniciata e fissati con un po' di nastro adesivo, sulle due "armature".

A questo punto è possibile rivestire il tutto con guaina termo restringente.

 

Avremo più costanti dielettriche che prenderanno parte al nostro gioco, ma chi se ne importa, sono costanti!

 

Funzionerà sicuramente, ma per valutare la variazione di capacità/volume, o si ha un capacimetro oppure si realizza l'oscillatore col 555 riportato più indietro.

A questo si potrà collegare un frequenzimetro e quindi avere una misura precisa, oppure un piccolo altoparlante per svolgere una misura "ad orecchio"

 

 

 

 

 

 

 

Modificato: 19 gennaio 2019 da dott.cicala

[Livio Orsini]

1 ora fa, dott.cicala scrisse:

A questo punto è possibile rivestire il tutto con guaina termo restringente.

 

Come materiale termorestringente può essere usata una comune bottiglia contente acqua minerale (opportunamente svuotata ed asciugata).

[Nino1001-b]

Per ora ho la rimonda degli ulivi ma in laboratorio dovrei avere tutto.

Il programma campiona ogni 2 secondi non c'è modo di scendere a 1/2 secondo?

Supponiamo che occorra una campionatura ogni 1/2 secondo, il tempo di risposta del "condensatore variabile" è abbastanza veloce su che soluzione optare?

Registrare sulla EEprom di Arduino può servire? Per leggere successivamente e,suppongo, riportare a mano i dati in excel.

[Nino1001-b]

Quote

Non occorre tornirlo, se di spessore constante sulla circonferenza ed altezza, la "epsilon 0" è uniforme e si aggiungerà a quella dell'aria e....... dell'urina. 

Se è per questo E0= anche se lo spessore el tubo è di 1 metro. Io mi riferivo ad un contenitore il cui fosse prevalente l'orina come dielettrico ed irrisoria il supporto di plastica che è un dielettrico che si somma all'orina. Credo di avere un barttolo che fa al caso mio. Sobisterit una polvere medica che prende mia suocera, non è molto rigida ma se nessuno la tocca va bene, devo solo vedere se la zincatura attacca. Ad eviatre spese inutili: tutte le zincatura da bombolette spray sono conduttrici? Non mi era manco passato per la mente la zincatura.

Ci sarebbe anche il barattolo dell' Orzo Bimbo....mannaggia il riviestimetno di alluminio è all'interno🤨

[dnmeza]

in edilizia tubo bianco fino da 80 o 100

[dott.cicala]

il 19/1/2019 at 18:51 , Nino1001-b scrisse:

tutte le zincatura da bombolette spray sono conduttrici?

No non tutte, ma dalla marca facendo una ricerca lo si può sapere prima dell'acquisto.

 

Io avevo una bombola di Technolit Zinc-Spray avanzata e il barattolo proviene proprio dalla suocera.

E' sufficientemente rigido e conteneva cristallo di potassio in polvere.

Ne ho uno da 300g e un altro da 700g, ma ho usato il primo.

 

Per fare aderire la zincatura basta irruvidire il barattolo passandolo con carta vetrata molto fine, mi son dimenticato questo passaggio nello spiegone di prima, ma l'ho fatto.

 

Non appena il barattolo perde di lucidità e si presenta leggermente ruvido al tatto, la vernice aderisce che è un piacere.

Lavorando con calma e dando 2 passate senza colature, viene un bel lavoro.

 

Una volta asciutto, messi i due fili e ricoperto con la guaina la zincatura rimarrà intrappolata.

 

Però bisogna avere l'accortezza di scaldare la guaina  solo dopo aver riempito il barattolo di acqua o sabbia ed averlo tappato

altrimenti col calore necessario per far retrarre la guaina si deformerà pure il barattolo...

 

...E tutto il lavoro andrà a quel paese 

[dott.cicala]

18 minuti fa, dnmeza scrisse:

in edilizia tubo bianco fino da 80 o 100

Troppo grande....ma quanta ne fate voi? 

[gabri-z]

Per me il tubo da 80 è già troppo largo , se lo spessore fosse 2,5 mm , avrebbe un volume interno di circa 44 ml per 1 cm di altezza , si deve favorire l'altezza , il dott'' l'aveva già precisato , per avere un'escursione maggiore di capacità (elettrica ) 

Sei stato più veloce.....

Modificato: 19 gennaio 2019 da gabri-z

[dnmeza]

devo proprio aver ...... capito male, 🤣😅📈 scusate

[Nino1001-b]

Quote

Troppo grande....ma quanta ne fate voi

Ai bei tempi circa 1/2 bicchiere di plastica per notte divisa in 8,10 alzate...

Credo che la vescia piena, impellente bisogno tipo: "se non trovo una ruota di macchina mi piscio addosso" (il cane in un deserto) sia si 300 mL. Insufficiente a spegnere un incendio.

[Livio Orsini]

15 ore fa, Nino1001-b scrisse:

sia si 300 mL. Insufficiente a spegnere un incendio.

 

molto dipende dall'età. a venti anni,quando i tessuti sono molto elastici puoi tranquillamente arrivare a circa 0.5 l e resistere ancora; poi dopo i 40 circa, quando l'elasticità comincia a diminuire progressivamente in modo significativo, allora la capacità si riduce sempre di più.

[Nino1001-b]

Non sono convinto del tempo di campionatura. Due secondi sono eccessivi. Tutte le minzioni mi vengono fuori troppo perfette, senza la minima increspatura durante il tempo massimo. Come si può ridurre a 0.5 secondi?

[Livio Orsini]

14 ore fa, Nino1001-b scrisse:

Come si può ridurre a 0.5 secondi?

Stai usando la cella di carico od il condensatore?

Se usi la cella di carico puoi leggerla a tempo ogni 100 ms.

Se usi il condensatore sei legato alla misura della frequenza e per poter aprezzare le piccole variazioni sei costretto ad avere una finestra di misura con un tempo minimo.

[Nino1001-b]

La cella di carico da 1 kg perchè di meno non l'ho trovata...dovevo acquistare anche un bluethoot e ne ho approfittato., il condensatore è rimandato a tempo migliori...su tre bombolette di zinco recuperate da parenti nessuna è conduttrice...

Non capisco dove, sia nello sketch di Arduino sia nel folgio Excel si deve intervenire per ridurre questi tempi.

 

 

Modificato: 26 gennaio 2019 da Nino1001-b

[Livio Orsini]

13 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

Non capisco dove, sia nello sketch di Arduino sia nel folgio Excel si deve intervenire per ridurre questi tempi

 

Non vedo lo sketc di arduino.

Presumo che leggi la cella tramite un ingresso analogico.

Io farei un interrupts del timer1 ogni 100 ms e nella routine di servizio andrei a leggere la cella.

[Nino1001-b]

                                                       
   #include "HX711.h"

   #define DOUT  A1
   #define CLK  A0
 
   HX711 bilancia(DOUT, CLK);

 

   void setup()
        { Serial.begin(9600);
          Serial.println("CLEARDATA");
          Serial.println("LABEL,Ora,Secondi,mL,");
          Serial.println ("RESETTIMER");
        
          bilancia.set_scale(895.2);  //  inserire il valore di scala, al posto di 2022
          bilancia.tare(20);  // il peso a vuoto e' considerato tara
          Serial.println("sistema pronto");  }
          int peso     = 0; // zona di memorizzazione del peso corrente
   void loop()
         { Serial.print("DATA,TIME,TIMER,");
           peso = bilancia.get_units(20);
           Serial.println (peso);
          delay(50);   }

 

L'ho trovato su internet

Modificato: 26 gennaio 2019 da Nino1001-b