caldaia a pellet + puffer - problema

[dade1000]

Buon giorno a tutti,

 

premetto che non sono un esperto di impianti di riscaldamento e quindi la mia domanda risulterà probabilmente non troppo completa di dettagli.

 

Volevo chiedervi una informazione su come mi hanno strutturato l'impianto di riscaldamento nella mia abitazione.

 

L'impianto che da poco mi è stato montato consiste in una caldaia a pellet collegata a un puffer che si trova nella piano terreno della mia casa. L'abitazione è sita al primo piano ed è dotata di un cronotermostato collegato ad una pompa(non direttamente alla caldaia) che è stata posizionata nel tubo di ritorno che porta alla caldaia.

Quando il cronotermostato chiama, aziona questa pompa che spinge dal tubo di ritorno l'acqua che seguendo il suo naturale percorso attraverso la caldaia e il puffer porta l'acqua calda a casa mia.

La caldaia che si occupa unicamente di tenere calda l'acqua nel puffer(tramite due sonde poste sul puffer) è gestita tramite il suo cronotermostato interno.

 

Testando l'impianto ho notato però che con la caldaia accesa che scalda l'acqua nel puffer ed il cronotermostato di casa che non chiama acqua(e che quindi non aziona la pompa) i termosifoni si scaldano lo stesso. 

 

Nella mia ignoranza ho pensato che questo fenomeno accade in quanto l'acqua calda(più "leggera" di quella fredda) presente nel puffer tende a salire verso la mia abitazione ugualmente anche senza che la pompa la spinga. Così secondo me si perde il beneficio che crea il puffer o sbaglio?in quanto non mantiene l'acqua calda in se ma la lascia andare verso l'appartamento oltre a scaldare la casa quando non ce nè bisogno....

 

E' possibile che avvenga questo fenomeno? se si secondo voi una possibile soluzione potrebbe essere collegare una "valvola elettrica"(non so se si chiami così) collegata al termostato di casa e posta all'uscita del puffer che mi chiuda l'impianto quando il termostato non chiama? così l'acqua non dovrebbe salire nella mia abitazione se non quando richiesta dal termostato dell'abitazione.... 

 

grazie ancora per le vostre risposte e/o chiarimenti

 

Davide

 

[Darlington]

Si è abbastanza noto come fenomeno, credo sia lo stesso che nei boiler con accumulo prevede degli accorgimenti per evitare che l'acqua sanitaria quando calda, ceda calore alla serpentina collegata al riscaldamento invece che il contrario.

 

Credo si possa risolvere con una valvola motorizzata, con la pompa comandata dai contatti di quest'ultima. Dovrai portare al crono un terzo filo per il comando di chiusura.

[dade1000]

grazie Darlington per la risposta.

 

io realmente volevo collegare tutto al termostato di casa di modo tale che quando chiede calore fa partire la pompa e apre la valvola motorizzata contemporaneamente.

 

Magari pensavo ora anche di inserire sul ritorno dove c'è la pompa una valvola di ritegno di modo tale che l'acqua non possa salire(quella calda intendo) dal tubo di ritorno dell'impianto...

 

 

[Darlington]

5 ore fa, dade1000 scrisse:

io realmente volevo collegare tutto al termostato di casa di modo tale che quando chiede calore fa partire la pompa e apre la valvola motorizzata contemporaneamente.

 

E se per qualsiasi motivo la valvola non apre e la pompa parte lo stesso, secondo te come va a finire.. ?

 

Ecco perché ci sono i contatti ausiliari a bordo delle valvole motorizzate, perché così hai la certezza che il contatto utilizzatore chiude SOLO se la valvola è aperta 

[dade1000]

hai ragionissimo! bene allora procederò così! effettivamente collegandolo come dicevo io non oso immaginare cosa sarebbe successo in caso di guasto della valvola motorizzata!

 

tu dici che c'è bisogno anche di una valvola di ritegno nel ritorno dell'impianto? dici che l'acqua calda potrebbe salire da li anche?

 

Grazie ancora.

 

 

[omaccio]

scusate, mi preoccuperei di come è fatto l'impianto! Dalla descrizione non mi torna qualcosa...

Allora: puffer o boiler?

Non confonderli anche se sono sempre accumuli, il primo serve da volano per il riscaldamento (specialmente se servito da caldaia a legna o termocamino), serve per unire più fonti di calore, serve per produrre anche ACS, l'altro serve per produrre solamente ACS da diverse fonti (caldaia, pellet, termocamino, pannelli solari ecc ecc).

Detto questo il fatto che la caldaia sia collegata sul ritorno della tua caldaia a pellet vuol dire che sommi le potenze della caldaie!

A questo punto spero che la somma delle potenze delle caldaie al focolare non superi i 35kW altrimenti sei soggetto a pratica ispel, pratica ai VVFF per locale caldaie, ecc ecc

Quindi per me è più importante capire al momento se stai parlando di puffer o boiler!!!

Poi il fenomeno da te descritto è dovuto alla circolazione naturale innescata dalla presenza di acqua calda nei tubi. Risolvibile con valvola o con tubo mandata montato per un paio di metri in orizzontale in contropendenza!!!

[dade1000]

forse mi sono spiegato male io.

 

allora ti riassumo il mio impianto:

 

1) ho una sola caldaia da 24kw che gestisce il riscaldamento della mia abitazione ed è a pellet

 

2) ho un puffer che non produce calore e non scalda autonomamente l'acqua.  L'unica sua funzione è praticamente di tenere l'acqua calda essendo coibentato.

L'impianto dopo un periodo di inattività nella giornata al momento della richiesta del calore si trova praticamente dell'acqua(all'interno del puffer) quasi in temperatura e consuma meno nel scaldarla abbassando i consumi di pellet.

 

Grazie comunque per il tuo consiglio, tra le due soluzioni da te proposte credo che la più fattibile nel mio caso sia la valvola motorizzata.

 

Ripropongo anche a te la domanda che avevo messo nel precedente post:

 

dite che c'è bisogno anche di una valvola di ritegno nel ritorno dell'impianto? dici che l'acqua calda potrebbe salire da li anche?

 

grazie ancora.

 

 

 

 

[Darlington]

12 ore fa, dade1000 scrisse:

dite che c'è bisogno anche di una valvola di ritegno nel ritorno dell'impianto? dici che l'acqua calda potrebbe salire da li anche?

 

Se metti una valvola motorizzata alla mandata è inutile la valvola di non ritorno al ritorno; con la valvola chiusa come fa a "salire" l'acqua se non ci può essere circolazione ?

[dade1000]

perfetto questo volevo sapere. visto che svuoto l'impianto a sto punto la inserivo se necessario.

 

Grazie a tutti per l'interesse.

 

Davide

 

 

 

 

[omaccio]

se svuoti l'impianto fatti mettere un tratto inclinato in contropendenza, non avrai risalite ed eviti una valvola...quello che non c'è non si rompe!

[dade1000]

grazie, si vedo se è possibile inserire un tratto inclinato, ma ho gli spazi un po ridotti e quindi vedo più fattibile la valvola!

 

Grazie ancora.

 

Davide