franck976 Inserito: 5 novembre 2018 Segnala Share Inserito: 5 novembre 2018 Ciao a tutti, siccome non conosco nel dettaglio la materia, volevo chiedervi un consiglio. Per una nuova abitazione (da costruire) mi è stata proposta la soluzione con Generazione di energia elettrica, tutto tramite pannelli fotovoltaici. Tramite energia elettrica verrà alimentata la pompa di calore che sosterrà sia impianto di riscaldamento che di raffreddamento. Mi è stato consigliato un impianto da 6 kW e mi è stato detto che in qualche anno dovrei riprendere il costo iniziale dell’installazione sia con l’autoconsumo sia con l’energia che l’impianto reimmetterà nella rete. Il mio dubbio è forse stupido: nell’impianto è presente necessariamente un accumulatore (anche integrati con l’inverter)? Perché, sicuramente, i consumi saranno più alti la sera rispetto al giorno e, soprattutto d’inverno, la cosa sarà molto più accentuata. Se non fosse previsto l’accumulo, c’è una possibilità di farlo? Quale è la maniera più efficace e duratura? Grazie in anticipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walnut Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 5 novembre 2018 un impianto può essere con o senza accumulo. In entrambi i casi è previsto un contratto detto di Scambio sul Posto che prevede secondo un certo criterio la remunerazione dell'energia che non autoconsumo ed immetto in rete. Se parliamo di utenza residenziale da 3 kW, puoi avere a fronte di una spesa in acquisto lorda di 0.21 euro a kWh, una remunerazione di 0.11 euro a kWh. Per valutare la convenienza dell'accumulo bisogna valutare diversi paramentri non sempre facili da definire se si tratta di non addetti ai lavori. Ovviamnte il venditore che ti propone l'impianto di garantirà la convenienza dell'investimento ..... Potresti affidarti ad un tecnico per una consulenza e poi valutare te se la convenienza c'e realmente (ovviamente parlo del sistema con accumulo, il sistema senza accumulo che usufruisce delle detrazioni è al 99% dei casi ed agli attuali prezzi di mercato, conveniente) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 5 novembre 2018 Calcola pure che il tuo impianto FV produca 6000 kWh, ne autoconsumi 3000kWh e il resto vai in accumulo, la differenza tra accumularlo e darlo allo SSP sono 0,10 quindi 300 euro, tieni anche conto che tra accumularo e riutilizzarlo hai un rendimento del 90% circa quindi i tuoi 3000 kWh te ne tornano 2700 kWh, quindi calcola che risparmieresti 270 euro circa l'anno. L'accumulo deve costarti meno di 270 euro l'anno per essere minimamente conveniente. Valuta anche il deterioramento delle batterie e possibili guasti. A mio avviso fino a quando ci sarà lo SSP l'accumulo è una sorta di masochismo ecologico installarlo o un affare per i venditori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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