olonomo Inserito: 5 novembre 2018 Segnala Inserito: 5 novembre 2018 Buongiorno a tutti, vorrei porre una domanda relativa alla installazione delle prese da esterno in appartamento, in quanto non sono sicuro del lavoro che ha fatto l'elettricista nel realizzare l'impianto dell'appartamento a milano dove mi sono appena trasferito. Sul balcone di casa, ho uno scaldabagno Rennai. Dallo scaldabagno escono 2 cavi elettrici distinti. L'elettricista li ha collegati come da foto sotto. I miei dubbi sono: - credo che sia necessaria una protezione IP44 ma non trovo il riferitmento esatto dalla CEI 64-8 -credo che quanto realizzato sotto non sia IP44 per 2 motivi: 1. probabilemnte a sportello chiuso ho IP55 ma a sportello aperto la perdo e non credo siamo a IP44 nemmeno con la Shuko 2. E' stato realizzato un foro orizzontale dove probabilmente passa un filo da 1mm, pertanto non ho IP4x vi chiedo quindi di commentare come la pensate, mi servirebbe il riferimento normativo per contestare il lavoro in modo semplice col comma della 64-8 in mano graziie! Luca
Pierluigi Borga Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 Il tuo elettricista non ha tagliato il cavo con la spina forse per non invalidare la garanzia, e per l'altro cavo probabilmente di comando del termostato è uscito dal tappo copriforo invece che usare un pressacavo montato sotto. Però se sei in parete dove è frequente la pioggia battente non va bene e allora sarebbe meglio una scatola di derivazione con due pressacavi montati sotto. Volendo trovi anche prese tipo P30 con sportello chiuso e spina inserita con protezione IP55 (palazzoli, bticino ecc). Ma vuoi contestarlo per il solo gusto di farlo o perché ci sono problemi su quella presa ? Ciao
olonomo Inserita: 5 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 5 novembre 2018 Ciao PierLuigi e grazie per la risposta, non mi piace la spina attaccata fuori sul balcone, la pioggia ci potrebbe arrivare, e non mi piace il cavo che esce orizzontalmente senza pressacavo ma da un foro fatto col trapano non credo che si possa riempire d'acqua, anche se di questi tempi non si può purtroppo più escludere niente, e vorrei quindi mettere una soluxione avente IP55 a spina inserita, per esempio le soluzioni che dici pagando l'impresa di costruzione che ha ristrutturato l'appartamento e che include anche i lavori all'impianto elettrico, vorrei chiedere un lavoro fatto come si deve in ultimo mio padre faceva l'elettricista e anche io gli davo una mano da ragazzo, e un lavoro del genere non mi torna Ho cercato in internet se trovavo il punto delle CI64-8, ma ho trovato solo questo "CEI 64-8 art. 722.512.2.1, il grado IP44 è richiesto per i punti di connessione all’impianto fisso per le apparecchiature all’aperto" però si applica alle macchine elettriche e non al mio caso... perciò mi servirebbe il punto normativo esatto per contestare, non all'elettricista ma all'impresa di costruzione ciao e grazie ancora Luca
Livio Orsini Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 Non ho capito perchè non ha fatto passare il cavo dall'apposto passacavi posto sul lato inferiore della scatola.
Pierluigi Borga Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 Adesso io non so risponderti con citazioni della 64-8 a memoria, anche perché continuano a rivisitarla spesso.... Comunque credo tu possa semplicemente chiedere la sostituzione del pezzo con uno appunto con grado di protezione adeguato e con relativo pressacavo sotto per l'altro cavo. Anche se a questo punto potresti far installare un interruttore bipolare per il sezionamento ed uscire da sotto con due cavi e relativi pressacavi. Del resto la spina serve per sezionare più che per trasportare l'apparecchio senza necessità di persona qualificata per scollegarlo, avendo comunque un altro cavo collegato in modo fisso.
olonomo Inserita: 5 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 5 novembre 2018 grazie ancora Pierlugi non ti preoccupare, se qualcuno mi risponderà in coda ai messaggi con il riferiemnto alla CEI mi sarà d'aiuto altrimenti farò senza, anche perchè vedo che è opinione comune che non è fatto proprio al meglio Livio, non lo so perchè ha fatto il foro orizzontale, forse per risparmiare tempo e perchè forare col trapano era più facile? attendo comunque fiducioso il riferimento della normativa da qualche utente del forum.. grazie! Luca
Micco Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 12 minuti fa, olonomo scrisse: non lo so perchè ha fatto il foro orizzontale, forse per risparmiare tempo e perchè forare col trapano era più facile? Tempo no di sicuro, la "tettarella" si buca con la forbice o con qualunque cosa appuntita ti capiti tra le mani..... Vai a capire cosa passa nelle menti contorte delle persone😂 Per quanto concerne la normativa mi spiace, non so aiutarti
ilsolitario Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 Poteva usare questa.. anche se non tutti i rivenditori le hanno disponibili sul momento... https://www.ave.it/sites/default/files/ip66-ave-seal.pdf solitamente sul pandino ne teniamo alcune , non conosco di preciso la norma ma almeno vimar garantisce un IP55 solo con coperchio chiuso
olonomo Inserita: 5 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 5 novembre 2018 X Ilsolitario grazie per l indicazione del modello della ave. Allora ho sentito un perito: Una cosa che mi ha fatto quindi notare è che lo scaldabagno figura come utilizzatore e quindi puo non essere considerato parte dell impianto e quindi escluso dalla certificazione. Quindi l impianto considerato senza utilizzatore e quindi spina disinserita è ip44. Ovviamente questo approccio se veramente previsto dalla norma sarebbe la solita cavolata all italiana. Relativamente ai 2 cavi arrivano alla scatola in salita e quindi non trasportano eventuali gocce e anche questo è importante. Il foro orizzontale invece forse non è scusabile doveva essere fatto da sotto e puo far perdere la protezione ip44 dell involucro. Cioe anche se volessi togliere la spina non riuscirei a chiudere lo sportellino.
ilsolitario Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 Mi pare anche giusto che l'impianto finisca con la presa... lo scaldabagno come pure una caldaia sono utilizzatori per la parte elettrica, diversa cosa per la parte idraulica e chi te lo ha montato dovrebbe averti rilasciato la DICO visto che sono a gas i rinnai o almeno quelli che ho sempre visto montare
olonomo Inserita: 5 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 5 novembre 2018 Si ma domanda alla fine è: "posso chiudere lo sportellino?" E la risposta è "no.. nemmeno togliendo la spina dell utilizzatore" .. e questa cosa non credo vada bene. Per il fatto della spina inserita sto ancora veroficando partendo appunto dal presupposto che l impianto finisce con la presa.
ivano65 Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 secondo me' e' una bestiaggine da rifare. anche la sola umidita' di stagione fara' intervenire il differenziale. bastava una presa gia' descritta in precedenza con pressacavo sotto e i problemi non si ponevano.
click0 Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 il grado ip di una scatola fissata al muro, dove i cavi entrano dal retro, è sempre una "questione" molto fumosa
Pierluigi Borga Inserita: 5 novembre 2018 Segnala Inserita: 5 novembre 2018 IP a parte che sappiamo quanto diventi utopia, se hai l'accortezza di forare il "retro" della scatola tutto verso il basso a filo della parete bassa della scatola la condensa entra ed esce, siliconando solo i lati e sopra sempre sul retro, la scatola la troverai sempre asciutta e ventilata, anzi a volte facendo fori di scarico condensa sul lato basso. ......dopo 20 anni che trovo pulsanti di sgancio annegati in giro......
Semplice 1 Inserita: 6 novembre 2018 Segnala Inserita: 6 novembre 2018 Ciao olonomo La "dritta" definitiva ti è già stata data da ilsolitario con l'indirizzo : https://www.ave.it/sites/default/files/ip66-ave-seal.pdf Le nostre normali prese/spine di casa, di qualsiasi Marca non portano scritto, in nessun Catalogo, un qualsiasi Grado di Protezione. Lo sapevo già ma per scrupolo ne ho controllati alcuni che possiedo in forma cartacea. Dunque, con lo sportello della scatoletta aperto, il tuo "sistema presa/spina" presenta formalmente un IP 00 e come tale deve essere valutato e, nel tuo caso, scartato. All'atto pratico, vedendo la tua precisa situazione, io lo potrei classificare IP42 (ma solo per mio uso e consumo). Se hai pioggia con "stravento" (anche moltissimo meno di "stravento" che nei giorni appena passati) l'acqua entrerà sicuramente nella scatoletta dato che ci sono numerose fessure (indipendentemente dal foro che hanno fatto per passare il cavo nella mostrina di accecatura). Per riferimento puoi vedere anche il Catalogo Palazzoli : https://www.palazzoli.com/sites/default/files/contenuti/contenuto_scaricabile/file/palazzoli_catalogo2014_2015_i_bassa.pdf per l'IP a pagina 376 e per le Prese/Spine a pag 22 e 23 dove vedrai che per le Prese/Spine normali (realizzate in materiale termoplastico) senza specifiche tenute viene dato un IP 20. Sempre nello stesso Catalogo potrai vedere che vi sono delle soluzioni che garantiscono la Protezione IP66 con spina inserita. Vedi il catalogo alle pagine 23 - 24 - 27. A pag. 27 l'articolo 579860 . A parte queste disquisizioni risulta chiaro che, con la attuale sistemazione, nel tempo, il tutto sarà quantomeno esposto alla solitamente forte umidità invernale (nebbioni) e alle brinate di mezza stagione con conseguente inevitabile ossidazione delle varie parti interne e con varie possibili conseguenze non piacevoli. Hanno fatto un lavoro veramente abominevole e sicuramente da rifare (chi lo ha fatto lo sa perfettamente). Anche in assenza delle particolari scatolette che ora ti sono state segnalate avrebbero dovuto farti una scatoletta simile alla tua con Entrate/Uscite dal basso ( tenute del tipo stagno IP55, almeno), mettendo nella scatoletta un interruttore bipolare di sezionamento da manovrare in caso di necessità attraverso la mascherina flessibile (che è fatta proprio per questo). Per la normativa non saprei dire però mi sembra difficile pensare che si possano essere previste istallazioni esterne del tipo che ti hanno realizzato (con lo sportello di tenuta sempre aperto).
Livio Orsini Inserita: 6 novembre 2018 Segnala Inserita: 6 novembre 2018 53 minuti fa, Semplice 1 scrisse: Hanno fatto un lavoro veramente abominevole e sicuramente da rifare (chi lo ha fatto lo sa perfettamente). Questa volta non posso che concordare completamente con Semplice 1! Chi ha fatto quel lavoro è un cialtrone e un incompetente.
olonomo Inserita: 6 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 6 novembre 2018 grazie Semplice1 per il parere dettagliato, davvero. sicuramente la soluzione che da IP 55 o maggiore con spina inserita è quella migliore da adottare per fare un bel lavoro, e probabilmente spendendo non molto di più, comunque direi niente di significativo se paragonato al costo di un impianto elettrico di diverse migliaia di euro seguirò poi i consigli di Pierluigi e controllerò come è forata la parte posteriore della scatola e se e come sono stati siliconati i bordi. Effettivamente una soluzione drenante è preferibile Credo che finirà che l'elettricista semplicemente sposterà il cavo da frontale a sotto, dopodichè una volta avuti i certificati io mi comprerò e mi installerò una scatola come si deve e poi manderò la foto alla impresa di costruzioni. E probabilmente farò un lavoro che a Milano hanno in pochi!! Ormai mi sono appassionato a questa cosa, ed ho avuto la vs conferma che era inguardabile come era sembrato a me. grazie a tutti buona serata Luca
olonomo Inserita: 6 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 6 novembre 2018 ah relativamente al discorso del bipolare, preciso che in realtà ho già un magnetotermico dedicato nel quadro interno, che non è distante, quindi credo che può bastare, non lo sto considerando tra le cose da chiedere per quello. ciao grazie Luca
Pierluigi Borga Inserita: 6 novembre 2018 Segnala Inserita: 6 novembre 2018 Diciamo che a volte la spina o il bipolare (semplice interruttore) servono per il sezionamento a vista finche uno deve lavorarci, su senza preoccuparsi di mettere un lucchetto sul magnetotermico sul quadro non a vista.
Semplice 1 Inserita: 7 novembre 2018 Segnala Inserita: 7 novembre 2018 Ciao olonomo Utile la precisazione fatta da Pierluigi Borga sulla motivazione pratica dell'eventuale Interruttore dentro alla scatola. Comunque bisogna sottolineare che nulla risulta più sicuro della stessa spina staccata, a penzoloni e sott'occhio.......... L'opzione lucchetto di norma non è possibile sui nostri normali interruttori dei Centralini di casa......... Per quanto all'interruttore dentro alla scatola (mai tanto sicuro quanto la spina a penzoloni), dato che deve essere manovrabile con la pressione del dito attraverso la mascherina flessibile, si presenta nella stessa forma meccanica dei "Frutti Interruttore" che sono installati negli interni di tutte le nostre case. Tali interruttori, nel caso di installazione del tuo tipo, sono consigliati del tipo bipolare (1 polo FASE e 1 polo NEUTRO) e sono facilmente reperibili. Nel caso della tua scatola che dovrebbe essere marca GEWISS (a giudicare dalla foto) si tratterebbe dell'Interruttore Codice GW20503 (oppure il Cod. 20585 ancora più professionale ma meno diffuso) Puoi visionare il tutto agli indirizzi : https://www.gewiss.com/it/it/products/experience-catalogue/catalogs/series/domotics/system-range-versatile-domestic-range https://www.gewiss.com/it/it/products/experience-catalogue/catalogs/series/product/domotics/system-range-versatile-domestic-range/GW20503
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora