sandor626 Inserito: 7 novembre 2018 Segnala Share Inserito: 7 novembre 2018 All'interno della VI serie del tester ICE 680r , peraltro ottima per la precisione delle resistenze usate (che si sa è migliorata globalmente a livello di produzione industriale) , sono stati usati almeno due diversi tipi di Galvanometro . Il primo è in tutto e per tutto uguale a quello delle serie precedenti ( e comunque, per quello che ho potuto direttamente constatare, dalla quarta serie almeno) e si presenta quasi tutto in metallo (essendo in plastica i soli sostegni laterali interni del magnete) Inserisci allegato già caricato in Download Ho trovato accanto a questo ottimo galvanometro ( in cui risiede il segreto del 680r , e poi vedremo il perchè ), un secondo tipo di galvanometro quasi tutto in plastica fenolica nella foto che segue è il modello a destra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandor626 Inserita: 7 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 7 novembre 2018 il punto di questo 3ad è che pur trattandosi di un VI serie , l'esemplare che montava in galvanometro in plastica ( il ponte superiore ed inferiore in particolare sono tutti in plastica con il superiore che è rivestito superiomente da una lamierina metallica in bronzo fosforoso per ovvi motivi di contatti ) aveva il vizietto , credo molto poco tollerato da tutti , di richiedere i classici tre quattro colpetti per poter ottenere il posizionamento dell'ago sulla corretta lettura della misura . Inizialmente ho pensato che la colpa di questa scadente precisione risiedesse nella plastica , e nel fatto che i registri-cardino fossero avvitati direttamente nella plastica e non nel più preciso metallo con controregistro ( del modello più vecchio) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandor626 Inserita: 7 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 7 novembre 2018 ma la risposta era nascosta nei cardini stessi . Che evidentemente sono di differente qualità . Una volta scambiati i due cardini ( superiore ed inferiore) tra i due galvanometri , il difetto è passato sul modello più vecchio , mentre il più nuovo benchè in plasticaccia ha inziato a muoversi con una presione dell'ago tipica del 680r , ed assolutamente insensibile ai tocchetti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandor626 Inserita: 7 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 7 novembre 2018 non dispongo di un ingranditore per poter visualizzare il fondo dei cardini , ma sospetto che i cardini più vecchi usati nei galvanometri tutto metallo abbiano il fondo di rubino o comunque di pietra dura . Come in uso un tempo nei migliori galvanometri ad ago . Per cui , ritengo che gli ICE 680R VI serie andrebbero provati prima dell'acquisto per essere sicuri di fare un buon affare. E a questo punto resta una grossa ombra anche sulla ultima serie , la VII Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 7 novembre 2018 Quasi certo c'è il rubino, lo mettevano pure negli orologi da quattro soldi, figuriamoci in uno strumento di pochi uA. Ho anche io uno sballato, forse rotto il rubino oppure l'asse... Lo aprirò, tanto per vedere, non ho la manualità ed attrezzi adatti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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