das873 Inserito: 10 novembre 2018 Segnala Inserito: 10 novembre 2018 Salve a tutti, ho una pompa per acque da cisterna sotto un differenziale G8813A/10AC. Se scatta l'interruttore (es, per un corto della pompa) non lo potrei sapere. L'idea sarebbe di mettere a valle del differenziale (in una scatola da muro vicino alla pompa), un relè della serie Living L4330/230. Vorrei fare in modo che il relè, se alimentato, lasci il contatto chiuso e un interruttore luminoso (oppure un buzzer) possano così rimanere spenti --> indicazione di tensione presente Se invece scatta il differenziale, il relè aprirebbe il circuito e mi farebbe accendere la spia o il buzzer. (Ovviamente buzzer e/o spia luminosa dovrebbero essere sotto un differenziale diverso da quello della pompa, e per questo non avrei problemi). La domanda è: il relè L4330/220 in condizioni normali sarbbe SEMPRE sotto tensione (cioè con la bobina sotto tensione). Va bene? Oppure questo relè è studiato per aprire o chiudere un circuito solo quando gli si da tensione??? 😕 (cioè per me non andrebbe bene perchè vorrebbe dire che la luce e/o il buzzer sarebbero sempre accesi)???
hfdax Inserita: 10 novembre 2018 Segnala Inserita: 10 novembre 2018 Secondo la scheda tecnica è un normale relè monostabile, pertanto può stare sempre sotto tensione. L'importante è non superare la portata dei contatti: 6A resistivi; 4A induttivi.
das873 Inserita: 10 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 10 novembre 2018 Grazie hfdax! Certamente! (devo collegare come detto solo un buzzer o una piccola spia, quindi poca roba in termini di Ampere...) Ottimo allora lo prendo! Una cosa parallela: vorrei anche sostituire il differenziale magnetotermico da 2 din con uno a 1 din solo della Italweber. Come sono i prodotti della italweber?
hfdax Inserita: 10 novembre 2018 Segnala Inserita: 10 novembre 2018 Non li conosco perciò non mi pronuncio sulla marca. Però un differenziale magnetotermico da 1 modulo din non l'ho mai visto. Sicuro che non sia un semplice magnetotermico? Perché magnetotermico e differenziale sono due cose ben diverse.
das873 Inserita: 10 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 10 novembre 2018 Si è un differenziale magnetotermico da 1 DIN (mi servirebbe per recuperare spazio nel quadro) Ho trovato qui: http://italweber.solutions/interruttori-magnetotermico-differenziali-in-1-modulo-din/
click0 Inserita: 10 novembre 2018 Segnala Inserita: 10 novembre 2018 un F80CA05 ?? i differenziali su un modulo singolo (italwebber et simila) vanno protetti a monte con un ulteriore differenziale (verificalo sulle "condizioni di installazione") perche sono dei differenziali ma non garantiscono la protezione dai contatti indiretti
das873 Inserita: 10 novembre 2018 Autore Segnala Inserita: 10 novembre 2018 Grazie per l'info click0! Conta comunque che dovrei metterlo in una linea che porta solo alla pompa. Comunque nel caso potrei metterlo a sua volta sotto il differenziale, per esempio, della mansarda? Lì c'è un G723/40AC. Cosa ne dici?
Microchip1967 Inserita: 10 novembre 2018 Segnala Inserita: 10 novembre 2018 Ma non fai prima ad equipaggiare il differenziale con un contatto di scattato relè? Non avresti il consumo del relè e non avresti la generazione del calore data dalla bobina L'alimentazione per la spia/cicalino potresti prenderal a monte con un fusibile in serie per la protezione In questo caso ti consiglio caldamente un cicalino elettronico
hfdax Inserita: 10 novembre 2018 Segnala Inserita: 10 novembre 2018 18 minuti fa, das873 scrisse: Comunque nel caso potrei metterlo a sua volta sotto il differenziale, per esempio, della mansarda? Lì c'è un G723/40AC. Cosa ne dici? Se hai un G723/40AC a monte basta quello. Non serve aggiungerne un altro. Se la ragione per cui pensi di farlo è che vuoi che in caso di guasto della pompa scatti il differenziale della pompa e non quello a monte (selettività), purtroppo non funziona cosi. Alla fine scatterà il differenziale più veloce, ma tu non puoi sapere a priori quale è dei due. È questione di fortuna. Per ottenere selettività coi differenziali ci sono i selettivi che sono volutamente ritardati e vanno messi a monte di quelli normali. Inoltre per garantire la selettività il selettivo deve avere una corrente Id maggiore di un tot rispetto al differenziale posto a valle e per "accoppiarli" si consultano le tabelle di selettività del costruttore.
ilsolitario Inserita: 10 novembre 2018 Segnala Inserita: 10 novembre 2018 In realtà MTD da 1 modulo esistono.. cioè sono 1P+N vedi siemens 5SV1 pure in versione con afdd incluso... credo che siano i primi costruttori al mondo e da quello che ho letto non necessitano di nessuna protezione a monte.. l'unico problema è che arrivano fino a 16A
hfdax Inserita: 11 novembre 2018 Segnala Inserita: 11 novembre 2018 12 ore fa, ilsolitario scrisse: In realtà MTD da 1 modulo esistono.. cioè sono 1P+N vedi siemens 5SV1 pure in versione con afdd incluso... Interessante novità. Anche se l'AFFD comporta comunque i 2 moduli. Invece quelli senza AFFD possono risolvere il problema di das863 (MTD da un solo modulo) perché essendo elettromeccanici non necessitano di avere un altro differenziale a monte. Quelli della italwebwer invece sono elettroniici, necessitano di alimentazione (almeno 90V) altrimenti non funzionano, pertanto devono avere un differenziale elettromeccanico a monte. Si ricade quindi nel problema di selettività di cui sopra. Non capisco il senso di questi dispositivi a meno di sostituire anche il differenziale a monte con un selettivo, cosa di cui però non si fa cenno nella scheda tecnica.
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