Lmp93 Inserito: 16 novembre 2018 Segnala Share Inserito: 16 novembre 2018 Salve, avrei una curiosità sul funzionamento del telefono fisso sulle isole cioè con quale tecnologia funziona? Tramite antenne o con cavi sottomarini? Io personalmente abito a Ponza (LT) ma la domanda è riferita un pò a tutte le isole italiane, grazie a chi vorrà rispondermi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 16 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 Ciao , sulla mia isola la telefonia ,era garantita in duplice tecnologia . Ponte radio e cavo sottomarino . Prima di me so che il ponte radio era monocanale analogico ,poi misero il cavo sottomarino ( di proprietà dello stato . ASST ) con sistemi analogici multicanale , 24 canali a frequenze vettrici a modulazione di ampiezza ( FDM ) . Da quando ci sono io ( 1980 ) c'erano due ponti radio analogici a 7 Ghz con sistema sempre FDM a 960 canali . Nel 1990 circa misero il cavo sottomarino a fibra ottica e i due ponti radio numerici a 11 GHZ con due località diverse per evitare il feeding . Nel tempo poi i ponti radio sono stati abbandonati perchè la capacità era ridotta per il traffico telefonico moderno e funziona tutto su cavi sottomarini in fibra ottica . Con gli apparati odierni su fibra che non funzionano più con raggio LED ma Laser hanno una capacità impressionante . Inoltre i cavi sono messi ad "Anello" . Fanno un giro toccando diverse località in modo da garantire la funzionalità anche in caso di guasto su un lato .Non so a Ponza ,ma credo che anche li c'è la fibra ottica sottomarina . Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lmp93 Inserita: 16 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 7 minuti fa, Domenico Maschio scrisse: .Non so a Ponza ,ma credo che anche li c'è la fibra ottica sottomarina . Ciao A Ponza abbiamo due di queste centrali Telecom che sono state costruite verso la fine degli anni 80, prima non c'era nulla non so come facessero... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 16 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 Dalla foto si vedono alcune parabole ,oltre alle antenne per telefonia mobile , di cui una sicuramente di 3 metri di diametro . Se sono ancora attive potrebbero essere vie alternative al cavo sottomarino Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lmp93 Inserita: 16 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 4 minuti fa, Domenico Maschio scrisse: Se sono ancora attive potrebbero essere vie alternative al cavo sottomarino Ciao quindi secondo te potrebbe essere che non ci siano cavi sottomarini? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 16 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 No , secondo me ci sono i cavi sottomarini e ci sono ancora le parabole che potrebbero essere attive per le vie alternative o non più funzionanti . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lmp93 Inserita: 16 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 Comunque capita molto spesso di rimanere "isolati" anche per un paio di giorni cioè che non va l'adsl e non si può telefonare in terraferma ma solo "Ponza per Ponza" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lmp93 Inserita: 16 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 Cercando in internet ho trovato questo articolo. La storia dei cavi marini non è storia recente, infatti, il primo cavo sottomarino al mondo fu posato nel 1848 dai Borboni del regno di Napoli tra l’isola di Ponza ed il promontorio del Circeo, per poi proseguire il collegamento in linea aerea verso la fortezza di Gaeta. Tale cavo, sebbene destinato al servizio telegrafico, in quanto avente un funzionamento elettrico, a pieno titolo deve essere considerato il precursore dei cavi sottomarini destinati alla trasmissione dell’energia quantomeno per le tecnologie di isolamento adottate. sarà vera sta cosa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 16 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 (modificato) Quote sarà vera sta cosa? Non so quando è stato inventato il telegrafo , ma potrebbe essere vero Quote capita molto spesso di rimanere "isolati" anche per un paio di giorni cioè che non va l'adsl e non si può telefonare in terraferma ma solo "Ponza per Ponza" Ciò può dipendere da diversi fattori e non ti fa capire se il collegamento è in cavo o in ponte radio . Il fatto di far passare un paio di giorni può dipendere dal fatto che sull'isola non c'è personale Tim . Modificato: 16 novembre 2018 da Domenico Maschio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lmp93 Inserita: 16 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 16 novembre 2018 1 ora fa, Domenico Maschio scrisse: Il fatto di far passare un paio di giorni può dipendere dal fatto che sull'isola non c'è personale Tim . Non c'è personale Tim, ma c'è una ditta subappaltata che gestisce gli impianti dell'isola. Conosco il tecnico di zona e quando succedono queste cose dice che dipende dalla terraferma Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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