Riccardo Ottaviucci Inserito: 17 novembre 2018 Segnala Share Inserito: 17 novembre 2018 (modificato) Avevo 4 anni quando uscì in America ,proveniente dal Sole Rosso, questo robusto e spartano magnetofono Akai Terecorder (magnetofono era il termine usato allora in Italia per i registratori a nastro magnetico). 19cm/sec la velocità (la minima per quei tempi per avere una risposta accettabile,poi dimezzata e quadrimezzata negli anni dalla Geloso fino a 4,75cm/sec dei gloriosi Gelosino...quanti ricordi) Un esemplare mi è stato portato da un mio amico con l'hobby della micromeccanica di precisione (infatti meccanicamente è ora un gioiello) ma con audio molto basso e distorto. Lo schema in formato micro (10x10 cm) è appiccicato all'interno ed è quanto di più semplice si possa pretendere per un apparecchio vintage (l'ho fotografato,ingrandito e ristampato in A3) una prima misura alle tensioni non mi dà grosse indicazioni,più o meno corrispondono. Inizio una misura a tappeto delle capacità,specie quelle a carta. Quasi tutte sono raddoppiate o triplicate (effetto invecchiamento). Il potenziometro del volume è interrotto (questa è la causa del volume basso) ma la distorsione è causata principalmente da C10 arrivato a misurare 30Kpf e in dispersione. Sul campo sono rimasti altri sei condensatori tra carta e elettrolitici,sostituiti con quelli Procond gialli e grigi (Elna) (v.foto) L'altoparlante era danneggiato sia come membrana che come bobina mobile. Il mio amico ha compiuto il miracolo di sostituirle entrambe riuscendo ad ottenere una impedenza di circa 7 ohm. Ha voluto mantenere l'originale perchè nei restauri è sempre meglio non stravolgere per quanto possibile i componenti originali. Ho sostituito pure la 6BQ5 (EL84) perchè aveva una resa leggermente inferiore al normale Dimenticavo di aggiungere che l'apparecchio funziona a 117V ed ha bisogno di un trasformatore che cercheremo di inserire all'interno del mobile. Inutile dire che dopo il restyling la voce di Louis Armstrong usciva forte anche se roca,ma era una sua caratteristica.... Immagini di repertorio Modificato: 17 novembre 2018 da Riccardo Ottaviucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 17 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2018 Fantastico ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
j-man Inserita: 17 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2018 Bellissimo. Sembra il glorioso antenato del mio 4000DS. Complimenti ai restauratori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
regolo20 Inserita: 17 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2018 Lavoro impeccabile e di grande soddisfazione. Recuperare apparecchi così antichi è sempre meritevole Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
REDCAT2 Inserita: 17 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2018 Riccardo, fantastico, complimenti per il restauro. Anche io restauro vecchie radio e lo faccio con grande passione e divertimento, poi ora sono in pensione e ho più tempo da dedicargli.. Ciao Attilio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 18 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 18 novembre 2018 7 ore fa, REDCAT2 scrisse: poi ora sono in pensione io non ancora pur essendo a quota 101 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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