Vai al contenuto
PLC Forum


Aggiunta secondo termostato a caldaia con controllo remoto


lorenzobasket

Messaggi consigliati

Salve, sono possessore di una caldaia Chaffeteux & Maury modello Alya.

Questa caldaia è dotata di un termostato originale senza il quale la caldaia stessa non funziona, in quanto si tratta di un controllo remoto.

Nelle istruzioni c'è scritto che volendo si può aggiungere un secondo termostato, che sarebbe proprio quello che vorrei fare io, ma non è assolutamente spiegato come si deve fare.

Ho già acquistato un secondo termostato wireless e vorrei collegarlo alla caldaia, in modo che questa sia comandata contemporaneamente dal controllo remoto o dal nuovo termostato, a seconda di quale dei due da il consenso alla caldaia.

Vorrei sapere come devo collegare i cavi alla morsettiera M2.

Grazie mille per la vostra disponibilità.

Lorenzo

Link al commento
Condividi su altri siti


Non trovo il manuale di questa caldaia  , puoi postare una  foto  del manuale dove fa vedere la morsettiera e   lo schema   dei termostati e comando remoto .?

Link al commento
Condividi su altri siti

Volevo utilizzare un secondo termostato non per fare due zone con temperature differenziate in casa, ma semplicemente perché il vecchio padrone di casa ha avuto la brillante idea di installare il controllo remoto in una stanza che non è assolutamente fredda.

Quando parte il riscaldamento, avendo io installato le valvole termostatiche, riesco a raggiungere la temperatura voluta in tutte le stanze.

Il problema è che, quando parte il riscaldamento, il controllo remoto rileva 19°, mentre nella cameretta di mio figlio, ce ne sono 16,5°.

Siccome non volevo effettuare lavori di muratura per fare le tracce nei muri e spostare i cavi del controllo remoto nella cameretta di mio figlio, avevo pensato di mettere qui un secondo termostato wireless che mi potesse fare partire la caldaia in caso di necessità. Tanto, se la caldaia dovesse partire perché in camera di mio figlio ci sono 18.5°e nel resto di casa ce ne fossero ancora 19.5, le valvole termostatiche farebbero in modo che si scaldasse solo il termosifone della camera di mio figlio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema è che se imposto 23° sul termostato già presente e le termostatiche di tutti i termosifoni vicini al controllo remoto mi chiudono i termosifoni, io non raggiungerò mai la temperatura impostata, e il riscaldamento continuerà a girare 24 ore su 24.

Link al commento
Condividi su altri siti

In questo blog, tempo fa un'altra persona aveva aggiunto un secondo termostato a una caldaia dello stesso modello della mia, senza utilizzare le valvole di zona.

Quello che non mi era ben chiaro di quella discussione era il posizionamento dei cavi nella morsettiera M2

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Per me si guarda troppo la temperatura...l’uomo non è un quarto di bue appeso al gancio, immagino che quando dici la caldaia gira 24/24 in realtà tu stai bene come comfort intendo, cioè non è che il riscaldamento va 24/24 e in casa si raggiungono i 60 gradi, evidentemente il tuo sistema/casa ha quell’equilibrio termico.

Link al commento
Condividi su altri siti

Indubbiamente io sto bene, ma se il termostato è impostato a 23° e le valvole termostatiche non mi fanno salire la temperatura in casa oltre i 19.5°, la caldaia continua a girare perché non ha raggiunto la temperatura impostata. In questo modo mi arriva poi una bolletta del gas spaventosa.

Il mio problema non è la temperatura massima, che come ho scritto riesco ad averla uguale in tutta la casa. Il mio problema è la temperatura minima che è molto diversa nelle varie stanze e vorrei fare partire il riscaldamento quando nella stanza più fredda di casa mia (la camera di mio figlio), non è più presente una temperatura confortevole

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

La bolletta spaventosa probabilmente arriva perché consumi tanto perché hai tante dispersioni o i termosifoni scambiano poco con l’ambiente, non si sfugge.

Ripeto il gas che bruci da qualche parte va, se non ti cuoci come un pollo vuol dire che oltre la quota che ti fa star bene, ce n’ è un altra che va a finire devi capire dove, o in dispersioni, o i termosifoni non riescono a cedere calore all ambiente, o sul tetto a scaldare gli uccelli vicini al camino.

 

Te la giro in un altro modo, se la caldaia non si ferma tramite i termostati, prova a fermarla tu a mano.

Se dopo dieci minuti cominci a battere i denti dal freddo, vuol dire che NON si doveva fermare...

Modificato: da Alessio Menditto
Link al commento
Condividi su altri siti

Ok, però scusa, se io ho raggiunto la temperatura che ritengo confortevole, perché devo continuare a fare girare la caldaia? Se imposto 23° nel termostato, che sono più dei 19.5° che io ritengo confortevoli, è logico che la caldaia continua a girare, no?

Ma continua a girare non perché non riesce a raggiungere i 23° che sono impostati nel termostato, ma semplicemente perché le valvole termostatiche non consentono alla temperatura di salire oltre i 19.5 che ho impostato.

 

In ogni caso, secondo voi come devo collegare i cavi del secondo termostato?

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Ma tu quando dici “far girare la caldaia”, intendi che è acceso il bruciatore, OPPURE che il bruciatore è spento ma “continua a girare” la pompa dell’acqua?

Poi se ritieni confortevole 19.5 gradi, perché l’hai impostata a 23?

Link al commento
Condividi su altri siti

Io vorrei impostare il controllo remoto e il secondo termostato a 19.5° e poi lasciare che la caldaia parta in base a quale dei due termostati rileva la temperatura più bassa (ovviamente sarebbe sempre il secondo termostato, essendo posizionato nella stanza che si raffredda più velocemente, ma vorrei tenere anche il controllo remoto attivo se fosse possibile)

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Beh è ovvio che comanda la stanza più fredda, se dovessi farlo io (che mi occupo di frigoriferi ma il discorso è lo stesso al contrario), dicevo io metterei il termostato principale nella stanza più fredda, e nelle altre le termostatiche.

In questo modo la caldaia sicuramente non si ferma finché nella stanza più fredda non si raggiunge la temperatura desiderata, nelle altre stanze, man mano che si raggiunge la temperatura voluta, le termostatiche sui termosifoni chiudono.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarebbe una soluzione semplice, lo so.

Come ho spiegato all'inizio della discussione, però, per spostare il termostato principale dovrei fare le tracce nei muri x fare passare i cavi nella stanza più fredda, e non volevo fare un lavoro del genere. Preferivo lasciare il termostato principale dov'è e metterne uno wireless nella stanza più fredda.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

Eh ma se lasci il principale dov’e crolla il ragionamento che ho fatto che pure tu condividi.

O che comanda la stanza più fredda o non vedo altre soluzioni logiche, più la soluzione è semplice più è efficace.

Poi il termostato wireless a che servirebbe?

Link al commento
Condividi su altri siti

Se lascio il termostato principale dov'è e nella stanza più fredda metto il termostato wireless, utilizzo quest'ultimo per fare partire il riscaldamento quando ce n'è bisogno (ma non in base alla temperatura che viene rilevata dal termostato principale, che non è in una stanza fredda, bensì in base alla temperatura che viene rilevata dal termostato wireless, che si trova nella stanza più fredda)

Link al commento
Condividi su altri siti

Per termostato principale io intendo il controllo remoto della caldaia, che non posso togliere, altrimenti la caldaia non funziona. Però gliene posso aggiungere un altro in un'altra stanza, che è quello che voglio fare

Link al commento
Condividi su altri siti

Alessio Menditto

E se il principale ha già raggiunto la temperatura impostata, quindi la caldaia è ferma, perché dovrebbe partire quando il wireless chiama?

Non è una domanda polemica intendimi, ma non capisco proprio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Hai, ragione, sono stato io a non essere chiaro. Volendo si può disattivare il termostato principale come sistema per fare partire la caldaia (in questo caso, questo termostato serve solo più per decidere la temperatura dell'acqua dei sanitari e dei termosifoni), mentre la vera funzione di termostato la svolge il secondo termostato installato

Link al commento
Condividi su altri siti

Se li collego in parallelo alla caldaia, il sistema non funziona.

Come c'era già scritto anche nell'altro post presente su questo forum.

In quel caso, quel ragazzo era riuscito alla fine a fare quello che vorrei fare anche io. Non mi è ben chiaro il modo in cui ha cablato il tutto, e prima di rischiare di bruciare una delle due schede della caldaia, vorrei essere sicuro di quello che faccio

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...