Alessio Menditto Inserita: 27 novembre 2018 Segnala Inserita: 27 novembre 2018 (modificato) Ma tu lo sai che un Condominio è una cosa che sottostà a leggi? Se tu vuoi fare quello che ti pare, o compri una villetta tutta tua, o compri un appartamento in una unità composta da 2 a 4 appartamenti separati, oltre i 4 si parla di “condominio”, e il Condominio non è una terra di nessuno, tu hai comprato un’appartamento ma devi sottostare ad un regolamento. Modificato: 28 novembre 2018 da Alessio Menditto
DavideDaSerra Inserita: 27 novembre 2018 Segnala Inserita: 27 novembre 2018 (modificato) 1> I lavori non capitano ma si programmano 2> TU decidi PER TE e non puoi imporre agli ALTRI scelte che limitano il godimento della LORO CASA, se non altro perchè dubito che tu rappresenti più dei 666 millesimi di proprietà. (maggioranza qualificata in assemblea) 3> tu non puoi disporre della cosa comune senza chiedere agli altri condomini (proprietari), l'amministratore può dare un parare, ma l'ultima parola la ha comunque l'assemblea -> l'assemblea può andare contro al nulla-osta precedente dell'amministratore e ha comunque ragione l'assemblea. 4> ti ricordo che i lavori in condominio devono rispettare le fasce orarie: dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 20 fuori da questi orari puoi essere citata per disturbo, chiamando direttamente i carabinieri senza bisogno di passare per l'amministratore. Modificato: 27 novembre 2018 da DavideDaSerra
Darlington Inserita: 28 novembre 2018 Segnala Inserita: 28 novembre 2018 ..è il motivo per cui le dispute condominiali sono all'ordine del giorno e spesso sfociano nel tragicomico, perché il condomino proprio non riesce a capire che ha sì acquistato una proprietà, ma la sua proprietà inizia oltre l'uscio dell'appartamento e tutto quello che c'è prima non è suo ma della collettività. Ognuno è convinto che, giacché paga una parte della manutenzione e gestione di quella "cosa" allora è autorizzato a considerarla sua esclusiva proprietà. Quando poi si prova a fargli notare la cosa partono i "eh ma io" "eh ma allora se succede" "eh ma allora gli altri" "eh si però" ed è peggio che parlare al muro
OVERCLOCKERS Inserita: 9 dicembre 2018 Segnala Inserita: 9 dicembre 2018 Puoi ristrutturare, fare l impianto, rimani tubi sospesi, alle colonne e poi li allacci quando scaricano l impianto condominiale, se hanno montato valvole ad ogni appartamento, sul piano verifica se chiudono e procedi, altrimenti rischi di creare danni al condominio e inquilini ciao.
marta2 Inserita: 4 maggio 2023 Segnala Inserita: 4 maggio 2023 Il 27/11/2018 alle 10:31 , debora26 ha scritto: E continuo a non essere d'accordo.Uno che compra casa non può ristrutturarla perchè i lavori capitano in Inverno? allora che si fa mettiamo la regola che i rogiti si fanno solo in alcuni mesi dell'anno in modo tale che le ristrutturazioni caschino in Estate? Per me è assurdo, sarà che non sono così io. Come condomina sono sempre disponibile e pronta alla collaborazione, perchè quello che succede oggi a te potrebbe capitare a me domani, quindi non ci vedo niente di male. Non avrei lasciato al gelo il palazzo, avrei fatto i lavori comunque a Marzo, scegliendo magari una bella giornata di sole. comunque credo di essere strana io come condomina. Non so come ha risolto, ma da condomina che vive in stabile degli anni 30 con riscaldamento a colonne montanti ti dico che rimanere al freddo in inverno anche solo 2 giorni è una grande seccatura, nessuno vieta di fare le ristrutturazioni in inverno ma ovviamente deve essere consapevole che non deve arrecare disagi agli altri condomini. Ti faccio una domanda se abitasse con te tua madre anziana e malata come reagiresti se ti dicessero che per due/tre giorni in inverno rimani senza riscaldamento.
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