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spostamento scaldabagno gas - consiglio


Elisa Salgarelli

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Elisa Salgarelli

Buongiorno a tutti,  

questo è il mio primo messaggio e spero davvero di non aver sbagliato sezione. 

  

ho acquistato una casa in un condominio del 1965 percio con riscaldamento centralizzato presumo a pioggia perchè mi sembra di aver capito che i caloriferi si trovano nei vari piani uno in caduta all'altro.
L'appartamento che ho preso è stato chiuso per 7 anni e non abitato, era di un anziana e mi è stato venduto dai nipoti che non sanno nulla dell'immobile. Il quesito riguarda la canna fumaria.

Nel condominio esiste una vecchia canna fumaria. Lo scaldabagno a gas, vecchio, che andrò' a sostituire, ha due tubi che si collegano proprio a questa canna fumaria interna in muratura. 
In cucina pero' sono stati fatti due fori che danno verso l'esterno, mi è stato detto per la predisposizione a cambiare scaldabagno. 
Affacciandomi all'esterno ho poi capito che è stata fatta una canna fumaria esterna (piu di una a dire il vero) alla quale mi sembra di vedere si allaccino gli scaldabagno a gas delle altre abitazioni sotto alla mia che è all'ultimo piano.
Deduco che in questa casa siano stati fatti due fori tondi in cucina per potersi allacciare alla canna fumaria esterna, ma di fatto non è mai stato allacciato.

CIo' premesso io vorrei spostare lo scaldabagno da dove si trova perchè me lo ritroverei nel mezzo alla parete del soggiorno,  sopra a un termosifone,  in una posizione scomoda, lo vorrei mettere nella parete opposta della cucina che dista di 2 metri o poco piu, stessa parete in cui posizionerei la cucina e il lavello.
L'idea era quindi nell'opera di ristrutturazione di spostare i tubi del gas sotto traccia e i vari allacci dell'acqua in modo da  poterlo mettere dentro un anta di una cucina (anta aperta sopra). Passerei poi il tubo di scarico dei fumi (serve vero?) da sopra alla cucina dentro il cartongesso e da li in esterno, in esterno poco piu in la (sempre di circa 2 metri) e proprio vicino al balcone c'e' la canna fumaria condominiale ( in acciaio?) a cui tutti si sono collegati.
Ritenete sia corretto quindi questo spostamento? a vostro avviso vedete dei problemi?

Inoltre quale tipo di scaldabagno mi consigliate di installare? camera aperta (anche se chiuso da un anta di cucina) o camera stagna? 
Serve per forza vero collegarsi alla canna condominiale anche se sono all'ultimo piano e limitrofe all'uscita sia a destra che a sinistra ci sono solo finestre mie ?
accetto volentieri consigli in merito.

 

 

DOMANDA 2

siccome abbattero' due tramezze per unire cucina e sala, in cucina vorrei (nei mesi caldi) sostituire l'attuale piccolo termosifone in ghisa (se ricordo bene 4 elementi) con uno in acciaio ma quelli alti a colonna, sempre senza spostarlo

immagino però non sia cosi semplice perchè non ho esperienza di riscaldamento centralizzato ma non vorrei sballare i contatori di tutto il condominio o generare casini con le letture.

Come posso fare secondo voi a sostituirlo senza generare un casino agli altri? e soprattutto si puo' fare vero?


grazie mille

Modificato: da Elisa Salgarelli
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Ciao Elisa, le modifiche che ti accingi a fare sono possibilissime, ma nel tuo caso, e se ti è concesso, perché non optare per lo spostamento dello scaldino in esterno? Perché sai che se vuoi tenerlo in casa devi prenderne uno a camera stagna vero? Inoltre io ti sconsiglio di chiuderlo nel mobile pensile, se non altro per questioni che riguardano la sicurezza (incendi)...questo è il mio parere. Ti ritrovi più di un foro per allaccio a canna fumaria perché probabilmente è stato predisposto anche un' attacco per la cappa della cucina, o almeno credo. Per quanto riguarda il radiatore che vuoi sostituire anche qui puoi benissimo fare il lavoro, però trattandosi di un impianto centralizzato condominiale è inevitabile che qualcosa lo stravolgi in termini di letture...quindi sarebbe saggio parlarne con l' amministratore e farsi fare due calcoli da un tecnico. 

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@Aiolos

Sai che è una fantanorma che i camera aperta sono installabili solo in esaterno? Si puù benissimo continuare ad installarli all'interno purchè rispettando le solite norme: non in stanza con focolare a legna, non in camera da letto e effettuare un'apertura di ventilazione permanente di dimensione opportuna.

 

Concordo sul fatto che sia vietato 'incastonarlo' in mobili in legno, così come far passare lo scarico fumi attraverso mobili / pareti che non siano resistenti alle alte temperature.

 

La spiegazione sul 'secondo foro' è certamente in previsione di un camera stagna (presa d'aria), infatti è tassativamente vietato collegare cappe da cucina a canne fumarie collettive dedicate a caldaie a gas: questo dipende dalle canne fumarie moderne sono 'in pressione' perchè le caldaie hanno un ventilatore che 'spinge' sullo scarico, le cappe sono aperte direttamente verso casa e, se collegate a canna collettiva,  quelle sì farebbero morire di avvelenamento da monossido di carbonio.

 

 

Per il discorso termosifone: puoi sspostarlo se l'impianto è a 'colllettore', puoi capirlo dal fatto che hai un termostato di appartamento che accende e spegne tutti i termo, se non hai il termostato allora l'impianto è a colonne e le modifiche vanno fatte calcolare a un ingegnere perchè rischieresti di lasciare al freddo mezzo condominio (coi conseguenti costi di riparazione a tuo carico).

 

Buon indice dell'impianto a collettore sono i termosifoni collegati con tubo in rame o in multistrato, se hai i tubi in ferro è quasi certamente un impianto a colonne.

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@DavideDaSerra

 

Si lo so che i camera aperta possono essere installati all' interno, ma la norma vuole che si vada a sostituire quello esistente dello stesso tipo e, come hai ben precisato tu, che si adottino le giuste ed opportune misure di sicurezza. Ma visto che i generatori di questo tipo ormai sono obsoleti, e nel 2019 saranno fuori produzione, consigliavo di prenderne uno a camera stagna che va bene per ogni esigenza oltre ad essere più efficienti ed eco compatibili. Per quanto riguarda la cappa forse ho espresso male quello che volevo intendere, ossia che se c'è più di una canna fumaria, come dice Elisa, uno di quei fori a muro forse potrebbe servire all' evacuazione dei vapori della cappa...non in canna fumaria collettiva degli scaldini ovvio, ma in un' altro condotto dedicato.

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