TERREDIMAREMMA Inserito: 5 gennaio 2013 Segnala Inserito: 5 gennaio 2013 Buongiorno, vorrei realizzare un dispositivo da allacciare alla linea idraulica per immettere acqua calda direttamente nella lavastoviglie, in pratica basta spostare il carico dal rubinetto freddo a quello caldo ed è fatto, ma non è cosi, prima che l'acqua calda arrivi in macchina passano diversi litri di acqua non calda e nel momento che questa è a remperatura giusta la lavastoviglie ha gia fatto il livello. Ho già un dispositivo per la lavatrice che collegato alla rete idraulica immette acqua alle varie temperature richieste ma prima fa uscire acqua nello scarico per arrivare alla temperatura richiesta (non è collegato alle elettrovalvole della lavatrice): sito del dispositivo http://www.saveelen.com/ Se mi sono spiegato bene in pratica quello che voglio realizzare è un dispositivo che montato in serie al carico dell'aqua mi permetta di mettere acqua calda a temperatura di esercizio ma prima deve far defluire l'acqua nello scarico per un tempo x ( 15/30 secondi) tutte le volte che la lavastoviglie richiede acqua. In pratica creda che si realizzi con una elettrovalvola doppia una per il carico e l'altra per defluire l'aqua nello scarico per quei tot secondi per far arrivare l'acqua calda poi chiudendosi la prima la seconda elettrovalvola la convoglia alla lavastoviglie. quello che non capisco, e che il dispositivo in mio possesso per la lavatrice fa, è come fa a capire il dispositivo che la lavastoviglie richiede acqua( aprendo l'elettrovalvola della lavastoviglie) senza aver nessun collegamento con la lavastoviglie? Comunque se qualcuno mi aiuta è un dispositivo che ci fa risparmiare un po di soldi immettendo acqua calda dalla caldaia ivece di farla riscaldare dalla resistenza. Per precisione ho provato a collegare il dispositivo in mio possesso alla lavastoviglie ma essendo un dispositivo realizzato per le lavatrici ha un programma interno dedicato con i risciaqui a freddo i prelavaggi e via dicendo,,,,, grazie per adesso,
Livio Orsini Inserita: 5 gennaio 2013 Segnala Inserita: 5 gennaio 2013 Il dispositivo che citi sente la depressione nela tubatura di collegamento con la lavatrice e questo evento comanda l'immissione di acqua. Stando a quello che si legge nelle caratteristiche tecniche del dispositivo, perchè in pratica non l'ho mai visto, le temperature dell'acqua devono essere preventivamente programate. Per il momento non esistono dispositivi che indovinano le operazioni che compirà un'altra apparecchiatura. Se vuoi che il tuo dispositivo immetta l'acqua nella lavastoviglie alla temperatura ottimale devi semplicemente prendere nota dei cicli di carico acqua, con relative temperature. Poi tramite un dispositivo programmabile semplice come, ad esempio, un LOGO o uno Zelio tanto per dare l'ordine di grandezza, realizzi tanti programmi di carico qaunte sono le combinazioni di temperatura previste. Ad ogni programma di lavaggio associ il corrispondente programma di carico acqua. Al momento della selezione del programma di lavaggio selezioni anche il programma di carico. Poi il sistemino farà il suo dovere. Oltre al programmatore hai necessità di avere un sensore di depressione da colegare al circuito idraulico di carico acqua dalla lavastoviglie, ed un numero di elettrovalvole sufficiente al carico e scarico di acqua.
reka Inserita: 5 gennaio 2013 Segnala Inserita: 5 gennaio 2013 ma ne vale la pena per risparmiare quanto? 10cent a ciclo?
TERREDIMAREMMA Inserita: 5 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 5 gennaio 2013 grazie Livio provo a combinare qualcosa, per quanto riguarda il risparmio credo di si ho un impianto solare e uno geotermico l'acqua calda è gratis mentre con l'ENEL la bolletta sale siamo in 6 in casa 2 lavastoviglie al giorno e 2/3 lavatrici al giorno grazie
reka Inserita: 5 gennaio 2013 Segnala Inserita: 5 gennaio 2013 beh certo, con 700 cicli/anno si ammortizza ... il mio era piuttosto un chiedere che risparmio si può quantificare per valutarne la fattibilità. l'apparecchio linkato va verso le 200 euro e mi sembran tanti ... anch'io vorrei collegare la lavastoviglie alla calda ma prima devo modificare l'impianto.
manu79 Inserita: 5 gennaio 2013 Segnala Inserita: 5 gennaio 2013 basta fare un calcolo dunque un carico della macchina consumerà circa dieci litri di acqua ,per scaldarli fino a 50 gradi sono necessarie circa400 kcal quindi 800 al giorno e 292000 kcal all anno che fanno a occhio e croce 34 m cubi di metano,quindi sulle trenta euro annue ,correggete s sbaglio.
TERREDIMAREMMA Inserita: 6 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 6 gennaio 2013 Il ragionamento di Reka e il conteggio di Manu sono giusto, calcolate però di avere acqua calda continamente in un accumolatore da 500 lt a costo 0, nel momento che richiedi dal rubinetto l'acqua calda passa un pò di tempo, la soluzione più semplice sarebbe stata avere un circolarore di acqua o anello nell'impianto ma questo comporta la ristrutturazione dell'impianto idrico ( impensabile!!!!!!!!!!!!) allora cercavo il modo di avere subito acqua calda al rubinetto e la mia idea era quella che ho proposto inizialmente, poi è vero che alla fine dell'anno ti ritrovi un 100 euro in più nella bolletta enel ma sono quelle idee che ti vengono in questi periodi di recessione e meno male che ci si pensa vuol dire che il cervello non ce lo hanno bacato completamente.
manu79 Inserita: 6 gennaio 2013 Segnala Inserita: 6 gennaio 2013 se l impianto non è vecchissimo il terzo tubo per il ricircolo dovrebbe esserci di solito si mette di default e su richiesta si mette la pompa ,se fosse cosi basterebbe comandare la pompa ricircolo in parallelo (con un relè sarebbe meglio)all elettrovalvola del carico acqua della macchina, interporre un ev normalmente chiusa tra l allaccio acqua calda e il tubo di carico della macchina comandata o da un termostato a contatto da montare in prossimità pompa ricircolo o da qualche altra diavoleria simile..
omaccio Inserita: 7 gennaio 2013 Segnala Inserita: 7 gennaio 2013 Ciao a tutti, per quanto riguarda il dispositivo, confermo già quanto detto da livio alla prima risposta, esistono in commercio dispositivi simili ma difficilmente troverai o riuscirai a dialogare con la lavatrice/stoviglie per quanto riguarda il ciclo. La mia esperienza ormai giunta al 7 anno con sistema diretto di ACS in lavatrice/stoviglie è del tutto positiva. Certamente ho a mio vantaggio 2 fattori determinanti: 1 ) ACS a 42 ° max 2) ho impianto di ricircolo attivabile da un pulsante posto vicino lavatrice/lavastoviglie. Attivo il ricircolo prima che entri in funzione l'elettrodomestico e poi lascio fare il ciclo. Per quanto riguarda i risciacqui con ACS per entrambi nessun problema!
TERREDIMAREMMA Inserita: 7 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 7 gennaio 2013 ciao Omaccio, in sostanza il Discorso di Livio lo posso valutare, la lavastoviglie lavora sempre a quella temperatura e con quel programma,richiede sempre acqua calda, perciò un pressostato di depressione da inserire sul tubo di carico collegato a un circuitino che mi attiva la prima elettrovalvola che mi scaricherà per 20/30 secondi l'acqua nello scarico, che nel frattempo è arrivata a temperatura, scaduto il tempo attiverà la seconda elettrovalvola che mi immettrà l'acqua nella lavastoviglie. se il ragionamento non è sbagliato quando l'elettrovalvola della lavastoviglie si apre creo una depressione nel tubo fra l'elettrovalvola della lavastoviglie e quella posta sul dispositivo, il pressostato darà il consenso a un circuito che attiverà la prima elettrovalvola del dispositivo pe un tempo x e dopo aprirà la seconda elettrovalvola che immeterà acqua (a quel punto calda) nella lavastoviglie. tutto questo si ripeterà tutte le volte che si crea una depressione nel tubo di carico senza seguire i programmi o altro . vuoi acqua? prima ne scarico un po poi te la do e stop. E' fattibile? Realizzabile? Se avevo un impianto di ricircolo il tuo sistema è ottimo, Grazie a tutti per adesso Alberto
omaccio Inserita: 7 gennaio 2013 Segnala Inserita: 7 gennaio 2013 Un impianto di ricircolo puoi farlo anche su un impianto sprovvisto di 3° tubo, quindi su un impianto vecchio! Basta mettere delle elettrovalvole e dei bypass tra ACS e acqua fredda e l'impianto è fatto. Chiudi con l'elettrovalvola la fredda ad inizio impianto; metti in moto la pompa tra ACS e fredda, crei un bypass sul punto di prelievo e ad inizio impianto ed il gioco è fatto!
TERREDIMAREMMA Inserita: 7 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 7 gennaio 2013 azzzzz.....un disegnino???? grazie so un po duro di comprendonio
manu79 Inserita: 7 gennaio 2013 Segnala Inserita: 7 gennaio 2013 in parole povere tagli il tubo che arriva dall acquedotto e inserisci una ev normalmente aperta in serie a questa metti un tee e da una parte vai all impianto fredda della casa e dall altra monti un altra ev normalmente chiusa poi esci entri nella pompa ricircolo esci dalla pompa e ti colleghi allatubazione del acs. Mentre invece dove ci sono gli allacci fredda e acs dietro la lavapiatti crei un bypass tra i due tubi con un ev normalmente chiusa e tra questa e l allaccio acs crei lo stacco per la lavapiatti....giusto omaccio??
TERREDIMAREMMA Inserita: 9 gennaio 2013 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2013 Grazie a tutti mi sto già attuando per l'opera............................
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