stefano_ Inserito: 7 gennaio 2013 Segnala Share Inserito: 7 gennaio 2013 salve a tutti, come sempre sono quì per il solito problema !!! Il dimensionamento !! l'applicazione è quella nell'immagine e l'attuatore dovrebbe essere uno di questi Peso del pezzo circa 50/60 Kg rotazione da 0 a 180 in 3 sec e poi da 180 a 0 con altri 3 sec questi tempi sono molto indicativi nel senso che se occorre porro allungarli anche sino a 10 sec ! Ovviemante anche le accelerazioni possono essere molto lunghe.... insomma non ho problemi di tempo secondo voi l'attuatore è idoneo per svolegere tale compito ? oppure ci sono alternative migliori ? Avrei pensato anche al solito motoriduttore ma si complica tutto il discoro, con un attuatore del genere che fa di per se 180° con 2 comandi faccio tutto senza micro ecc... ecc... grazie a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 7 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2013 scusate, dal sito festo non sono riuscito a trovare il modello del precedente post ma in questa pagina c'è per es. il primo attuatore che ha una coppia fino a 50 Nm ! grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrificato Inserita: 8 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 prova a guardare sul sito LinMot, potrebbero avere qualcosa che fa al caso tuo, ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 8 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 ciao elettrificato e grazie per l'informaione, ho dato un occhiata al sito ma mi sembra che la maggior parte degli attuatori siano elettrici e poi non mi sembra di aver visto nessun attuatore rotante... sbaglio ? Secondo te l'attuatore festo non è idoneo ? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrificato Inserita: 8 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 non intendevo che l'attuare Festo non è idoneo, tutt'altro; volevo solo indicarti un'alternativa, LinMot produce attuatori elettrici che possono essere installati al posto di quelli pneumatici, qualcosa di rotativo l'avevo visto in fiera ma forse erano anteprime non ancora commercializzate, ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 8 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 non intendevo che l'attuare Festo non è idoneo, tutt'altro; quindi secondo te con un attuatore del genere riesco a ruotare un pezzo di 50 / 60 Kg ? E' questa la mia insicurezza. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrificato Inserita: 8 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 considera che se hai un peso di 50kg da spostare e considerando che 1Kg di forza applicata corrisponde a 9.8Nm con veloce passaggio matematico siamo a 50*9.8=490Nm necessari, quindi se non mi sbaglio per applicazioni di queste dimensioni Festo propone la serie DSM-HD, ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 Sono 2 i punti da considerare: la forza necessaria per vincere gli attriti e la forza occorrente per accelerare in certo tempo una datainerzia; ne più ne meno si trattasse di un motore elettrico. I tuoi 50 kG una volta raggiunta la velocità di lavoro richiedono solo la coppia necessaria a mantenere in rotazione la tavola, compensando gli attriti. La compensazione degli attriti, se la meccanica è almeno decente, richiede una foza molto piccola. La forza preponderante è quella richiesta pe r accelerare e frenare. TI calcoli il PD2 o momento d'inerzia della tua tavola e, in funzione dell'accelerazione necessaria determini la forza che ti occorre. non fai altro che applicare la metodologia che ho illustrato nel mio tutorial sul dimensionamento di un motore eletterico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 8 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 perdonami Livio, ho letto il tuo tutorial anzi i tuoi tutorial ma non mi sembra così semplice !! Per me tutte quelle forume sono arabo !! Proverò a rileggere il tuo tutorial ...... credo che dovrò fare qualche ora di ripetizione da un ing. meccanico ! Comunque grazie a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 Scusa hai il peso del disco, conosci il diametro in metri, quindi hai il momento d'inerzia o, se preferisci, il PD2 (peso per diametro al quadrato espresso in kg per m2 ) a questo punto basta applicare la formula della copia disponibile ed ottieni l'accelerazione massima possibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 8 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2013 no Livio questa è un'applicazione diversa anche se riguarda sempre la solita automazione , ho postato nel primo trd l'immagine. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 ho postato nel primo trd l'immagine. C'è il link a RS, non vedo immagini del pezzo. Comunque il discorso non coambia anche se è un altra applicazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 9 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 (modificato) ciao Livio, sono ritornato sul tuo tutorial ma ho ancora delle perplessità, hai detto che mi devo trovare il momento di inerzia e poi in base all'accelerazione determinao la forza ( coppia ) necessaria giusto ? per il PD2 ho massa(kg) * Vquadro ( in metri/secondo) / pigreco al quadrato * rpm al quadrato e qui già non capisco nel senso che al dividendo ho bisogno della velocità esepressa in metri al secondo al divisore invece mi vengono richiesti i giri al minuto, io so solo che il pezzo gira a 10 giri min come mi trovo la velocita in metri secondo ? E poi queste due velocità non sono direttamente proporzionali ? Forse si inende per es. il solito carrello su vite a ricircolo quindi gli rpm sono i giri della vite mentr la velocita in msec è lo spostamento lineare del carrello ? Se è così io non ho nessuna velocità lineare essndo un disco che ruota su se stesso !! Grazie e perdona l'ignoranza !! poi dovrei trovarmi la coppia con la formula pd2 *rpm/376*Tacc ma cosa è 376 ? Modificato: 9 gennaio 2013 da stefano_ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 Devi aver fatto un po' di confusione (forse) Comunque alla fine hai trovato la formula pratica esatta Ca = (pd2 *rpm) / (376*Tacc). 376 è una cosatante che serve per poter avere la copia espressa in kgm, PD2 espresso in kgm2 e velocità in rpm. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 9 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 Devi aver fatto un po' di confusione (forse) si forse e comunque il problema rimane trovarmi il momento di inerzia o pd2 è giusta la formula massa(kg) * Vquadro ( in metri/secondo) / pigreco al quadrato * rpm al quadrato ?? oppure è qui che faccio confusione tra giri al minuto e Vquadro in metri/secondo ? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 Azzolina, il PD2 si chiama PD2 perchè è il peso (in kg) per il diametro al quadrato (in metri quadri). Vale 4 volte il momento d'inerzia J perchè nel momento d'inerzia si considera il raggio al quadrato. Non so deove hai preso la formula che citi ma non ha nulla a che vedere con il momento d'inerzia. Il momento d'inerzia varia la formula di calcolo in funzione della geometria del solido, però dimensionalmente è sempre la medesima cosa. E sì che ho anche messo un appendice con la spiegazione del momento d'inerzia di un cilindro secondo la meccanica classica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 9 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 (modificato) allora, visto che la seguente formula Ca = (pd2 *rpm) / (376*Tacc) è corretta mi occorre sapere PD², dal tuo tutorial leggo che PD²= 1/2*P*D² ma questa forumula è per un cilindro, sei l'applicazione è quella nell'immagine tu dici che dimensionalmente è la stessa cosa ..... cosa intendi ? Praticamente a posto di D² cosa inserisco ? La lunghezza del lato dove sta l'attuatore ? tanto i Kg son Kg di un cilindro o di un parallelepipedo ..... è questo che intendi ? Grazie. PS: visto che ci sono posta anche i calcoli: peso 50Kg rpm = 10 rpm TAcc = 0.5 sec Diametro del parallelepipedo ( sarebbe il lato dove è applicato l'attuatore) = 300mm = 0.3m PD² = 0.5*50*0.09 = 2.25 Coppia necessaria = 2.25*10 / 376* 0.5 = 0.11 N mi sembrano davvero pochi quindi credo di aver sbagliato qualcosina !!! grazie. Modificato: 9 gennaio 2013 da stefano_ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 Devi far ruotare il parallelepipedo? se si come? dov'è il centro di rotazione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 9 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 si, esatto, devo far ruotare il parallelepipedo e l'asse è l'ungo il suo lato maggiore ed è al centro di tutto il parallelepipedo, dal jpg anche se in bassa risoluzione si vede l'attuatore che lo dovrebbe far girare ed il parallelepipedo. grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 9 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2013 (modificato) opss nel messaggio precedente ho fatto un pò di confusione ... si esatto, il centro di rotazione è il centro del parallelepipedo e l'asse è parallelo al lato maggiore. dal jpg anche se male si vede l'attuatore ed il blocco. Il ciclo è il seguente dalla posizione iniziale dell'immagine viene ruotato di 180°, aspetto 5 secondi e poi lo riporto nella posizione iniziale -180° per ruotarlo di 180° posso impiegare 3sec o 5 o addirittura 8, per risparmiare qualcosina sull'attuatore posso adattare l'applicazione all'attuatore piuttosto che il contrario. grazie. Modificato: 9 gennaio 2013 da stefano_ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 gennaio 2013 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2013 Ti basta consultare il manuale dell'ingenegnere o quello del perito, oppure fare una ricerca in rete, per trovare la formula del momento d'inerzia o del PD2 di un parallelepipedo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 10 gennaio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2013 grazie Livio, vedrò cosa posso fare. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mecc77 Inserita: 4 febbraio 2013 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2013 salve a tutti vorrei sapere se un attuatore rotante riesce a fare 250 cicli al minuto e se si la sua durata nel tempo grazie a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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