rossodicina Inserito: 28 novembre 2018 Segnala Share Inserito: 28 novembre 2018 Buongiorno a tutti, torno a chiedere consiglio per acquisto asciugatrice dopo che mi avete indirizzato più che bene nella scelta della lavatrice qualche anno fa (Lg di cui sono molto soddisfatta) Premetto che non sono una utente esperta, leggo a tempo perso alcune discussioni cercando di imparare qualcosa. Ho preso la mia prima asciugatrice quasi 7 anni fa, abbastanza a occhi chiusi più per sentito dire, una Whirpool 8 kg a condensazione di cui sono stata molto soddisfatta i primi anni, poi ha iniziato a perdere colpi nel senso che non asciugava più molto bene, si allungavano spesso i tempi e secondo più di qualche capo ne ha subito le conseguenze rovinandosi. Due anni fa è partita la scheda elettronica, fatta sostituire, non ho visto grandi miglioramenti. Ad ogni modo ora per un incidente abbiamo crepato l'oblò, pertanto abbiamo deciso di sostituirla cercando se possibile questa volta di fare un acquisto più consapevole. Potete aiutarci? Esigenze: siamo in 4 (2 adulti + 2 bambini in età scolare), uso dell'asciugatrice al massimo una volta al giorno. Abitiamo al nord in pianura quindi quando ci sono belle giornate evito di usarla, durante la stagione estiva rimane praticamente inutilizzata. L'asciugatrice è posizionata in cucina dentro un mobile stand-alone (staccato dalla cucina operativa) apposito con griglie di aereazione sul top, dimensioni 90cm larghezza X 70cm di profondità io comunque tengo le ante aperte quando al macchina è in funzione per favorire la dispersione di calore. La lavatrice è appunto una Lg da 7 kg dichiarati, mi attengo alle istruzioni caricandola secondo quanto previsto dal programma utilizzato, quindi il cotone pieno carico lo faccio un paio di volte a settimana. Ho letto nelle discussioni che un buon prodotto per le nostre esigenze potrebbe essere Ardo, ma forse dovrei puntare a qualcosa di più? Non abbiamo un limite di budget, non era una spesa prevista ma vorrei prendere un prodotto valido, solo non vorrei spendere troppo per avere funzioni che di fatto non ci servono. Grazie a chi vorrà aiutarmi Elisa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 28 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 28 novembre 2018 L'Ardo è tutta sostanza, senza complicazioni, quindi sia per materiali che per semplicità di progetto dovrebbe durare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rossodicina Inserita: 28 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 28 novembre 2018 Grazie Ciccio 27. Sul sito Ardo vedo però un solo modello di asciugabiancheria.. Possibile?😶 Tra l'altro è un 7 kg.. Non è troppo poco? Va bene che non metto mai un carico completo di lavatrice ad asciugare, ma sarà sufficiente? Aggiungo.. La semplicità e affidabilità è quello che cerco, altri marchi o modelli da consigliarmi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thomas24 Inserita: 28 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 28 novembre 2018 (modificato) Io invece non ti consiglio la Ardo, è un'asciugatrice in classe B, che quindi consuma un botto. 3,92kWh dichiarati nel ciclo normativo... una pazzia. E tra l'altro con l'assorbimento delle classe B non puoi attaccare nient'altro in contemporanea altrimenti salta la corrente. Visto l'utilizzo abbastanza intensivo che ne fareste non mi sentirei mai di consigliarvela. In più è davvero troppo spartana, ad oggi non puoi avere una macchina con due soli cicli, specialmente vista la composizione mista di tantissimi capi che richiedono una cura particolare con cicli delicati. Se non hai limiti di budget ti direi di prendere il modello base di Miele, la TDB230WP, è semplicissima (giri la manopola e premi start) ma ha molti programmi che possono tornare utili. In quanto ad affidabilità non ha eguali Modificato: 28 novembre 2018 da Thomas24 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 28 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 28 novembre 2018 Vero, anche se il mondo Miele è costoso, anche a livello di ricambi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rossodicina Inserita: 29 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 29 novembre 2018 (modificato) ..e io che pensavo di non farne per niente un uso intensivo, ma normale Due soli cicli effettivamente mi paiono pochini, magari sono sufficienti per come è stata "pensata". Solo vedendo che c'è solo quel modello mi è venuto qualche dubbio.. Ecco la Miele citata è tra quelle che stavo prendendo in considerazione, sempre da valutazioni fatte leggendo alcune discussioni qui sul forum, ammetto però che il costo è importante, non metto in dubbio la validità del prodotto, ma mi chiedevo se ci fosse qualche altro marchio/modello che possa fare al caso mio, magari rinunciando a qualche "optional". Se devo spendere 500-600 euro per una macchina poco affidabile che rovina i capi, preferisco fare uno sforzo in più e prendere un prodotto migliore senza tanti fronzoli. L'idea che mi sono fatta magari sbagliando, è che più roba c'è, più c'è rischio che si rompa, quindi cerco appunto una macchina che abbia un minimo di flessibilità (secondo le esigenze di una famiglia per uso sopra descritto), ma non troppe complicazioni e costruttivamente solida. Se la macchina che meglio risponde a tali esigenze è la Miele faremo lo sforzo.. Se avete altri suggerimenti/indicazioni ben vengano.. Sempre grazie a tutti. ps: di Lg come asciugatrici che mi dite? ho "scoperto" le lavatrici qui sul forum, non le avevo mai prese in considerazione ma mi ha sorpreso (di questa sì faccio un uso intensivo!9 Modificato: 29 novembre 2018 da rossodicina Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
payolas Inserita: 29 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 29 novembre 2018 2 cicli sono quello che serve: uno per i cotoni (asciugamani, lenzuola, teli...) e uno per i sintetici. Te le dice uno che ha una ascigatrice con una valanga di programmi (inutili). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rossodicina Inserita: 29 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 29 novembre 2018 (modificato) 1 ora fa, payolas scrisse: 2 cicli sono quello che serve: uno per i cotoni (asciugamani, lenzuola, teli...) e uno per i sintetici. Te le dice uno che ha una ascigatrice con una valanga di programmi (inutili). Questo mi conforta molto a pensarci bene hai ragione.. sono gli unici programmi praticamente che uso pure io. Domande generiche.. Avendo posseduto in vita solo una asciugatrice a resistenza, lo svantaggio di quelle a pompa di calore è solamente il prezzo? Conosco la differenza di principio, so che la pompa di calore consuma meno, ma i cicli sono generalmente più lunghi. Oppure ci sono differenze anche nel risultato di asciugatura, i capi escono trattati allo stesso modo oppure il fatto che ci si metta più tempo li salvaguarda in qualche modo (o al contrario li sfibra di più?) Calore prodotto, rumorosità sono allo stesso livello? (avendola in cucina..). Quale capienza consigliate? Modificato: 29 novembre 2018 da rossodicina Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
payolas Inserita: 29 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 29 novembre 2018 Il tempo..... ci mette ore....... e comunque sia a furia di girare e girare credo io panni si rovinino prima, ma ...l’aspetto del tempo è per me il vero elemento negativo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
User2017 Inserita: 29 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 29 novembre 2018 Concordo con chi consiglia la Miele base. Robusta, facile da usare, senza fronzoli, sistema di filtri eccellente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bakasana Inserita: 30 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2018 c'é una discussione di un po' di tempo fa che mostra chiaramente come in alcune asciugatrici a pompa di calore risulta praticamente impossibile pulire correttamente il condensatore, non estraibile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rossodicina Inserita: 30 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 30 novembre 2018 Intanto grazie a tutti per l'aiuto e la pazienza ora... oddio.... posso sotterrarmi?.. Ho appena scoperto leggendo il topic linkato che la mia asciugatrice è a pompa di calore.. Mi ci ritrovo in pieno.. secondo filtro in spugna, problemi di asciugatura dopo i primi anni, classe A+... Pur essendo quindi sembra una macchina di buon livello, i problemi li ho riscontrati tutti. Ora comincio a propendere per una condensazione, in alternativa come pompa di calore a questo punto solo la Miele "basic". I dubbi riguardano a questo consumi e calore sviluppato, essendo in cucina. Cosa potete dirmi in merito, C'è tanta differenza tra le due tipologie? Tenete conto che non ho mai attaccato asciugatrice insieme agli altri eldom, proprio perché convinta che il picco di consumo fosse alto, quindi sarei anche abituata a questa prassi. Certo se i cicli di asciugatura della condensazione sono davvero più corti il problema si pone ancora meno, rimane il dubbio sul calore sviluppato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thomas24 Inserita: 30 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2018 Piu che il calore è l'umidità sviluppata. La miele: calore ti dico che ne sviluppa poco, diventa appena calda sui fianchi solo nei cicli cotone o jeans, gli altri no perchè asciugano a bassa temperatura. Umidità pochissima, quindi l'umidità va tutta a finire nella vaschetta di condensa, non la disperde Io la attacco tranquillamente con gli altri elettrodomestici, non ci sono problemi, l'assorbimento non è alto. Per i consumi, sì, c'è molta differenza tra classe A++ e classe B. Idem per l'assorbimento, le B sicuramente non le puoi attaccare con altri elettrodomestici Infine nella miele il sistema di filtri è fenomenale. Il filtro in spugna va pulito circa una volta al mese (con un utilizzo abbastanza intensivo) ma le lamelle del condensatore dopo 1 anno dall'acquisto sono COMPLETAMENTE PULITE, non c'è un singolo grano di polvere, come nuove. Io non l'ho mai pulito in un anno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
payolas Inserita: 30 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2018 Una buona idea è di farla andare di notte o, comunque, dopo le 19. di certo la B consuma di più, ma è anche vero che asciuga in molto meno tempo... bella idea l’asciugarice in cucina, mi ricorda l’inghilterra Dove spesso in cucina trovi lavatrice e asciugatrice vicino alla lavapiatti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rossodicina Inserita: 30 novembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 30 novembre 2018 In effetti non è male averla in cucina. La mia è dentro un mobile a parte largo 90 cm, come dicevo all'inizio con griglie di aerazione sul top, ma tengo le ante sempre spalancate durante il funzionamento. Anche per la posizione sono abituata a farla funzionare di sera o mattina presto, oppure nei weekend. @payolas sapresti quantificare, a spanne, in quanto meno asciuga una classe B (condensazione)? @thomas24 grazie per la tua esperienza. Almeno se decidiamo per la Miele e investire questi 1000 euro, sto più serena.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thomas24 Inserita: 30 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 30 novembre 2018 1 ora fa, rossodicina scrisse: In effetti non è male averla in cucina. La mia è dentro un mobile a parte largo 90 cm, come dicevo all'inizio con griglie di aerazione sul top, ma tengo le ante sempre spalancate durante il funzionamento. Anche per la posizione sono abituata a farla funzionare di sera o mattina presto, oppure nei weekend. @payolas sapresti quantificare, a spanne, in quanto meno asciuga una classe B (condensazione)? @thomas24 grazie per la tua esperienza. Almeno se decidiamo per la Miele e investire questi 1000 euro, sto più serena.. Caspita avresti potuto prenderla con il black friday adesso non trovi nulla in offerta... mi pare che il modello base sia a 939 euro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 7 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2019 il 29/11/2018 at 11:45 , rossodicina scrisse: Questo mi conforta molto a pensarci bene hai ragione.. sono gli unici programmi praticamente che uso pure io. Domande generiche.. Avendo posseduto in vita solo una asciugatrice a resistenza, lo svantaggio di quelle a pompa di calore è solamente il prezzo? Conosco la differenza di principio, so che la pompa di calore consuma meno, ma i cicli sono generalmente più lunghi. Oppure ci sono differenze anche nel risultato di asciugatura, i capi escono trattati allo stesso modo oppure il fatto che ci si metta più tempo li salvaguarda in qualche modo (o al contrario li sfibra di più?) Calore prodotto, rumorosità sono allo stesso livello? (avendola in cucina..). Quale capienza consigliate? La temperatura dell'ambiente, se conti di metterla, specie in inverno, in luoghi freddi come cantine o garage e di usarla con temperature di 5°-10°15° quelle a pompa non sono efficienti per nulla 😞 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JacksonT Inserita: 7 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2019 il 30/11/2018 at 14:12 , rossodicina scrisse: In effetti non è male averla in cucina. La mia è dentro un mobile a parte largo 90 cm, come dicevo all'inizio con griglie di aerazione sul top, ma tengo le ante sempre spalancate durante il funzionamento. Anche per la posizione sono abituata a farla funzionare di sera o mattina presto, oppure nei weekend. @payolas sapresti quantificare, a spanne, in quanto meno asciuga una classe B (condensazione)? @thomas24 grazie per la tua esperienza. Almeno se decidiamo per la Miele e investire questi 1000 euro, sto più serena.. Il rivenditore Ardo da cui eravamo andati caldeggiava l'asciugatrice in classe B perchè a suo dire il risparmio energetico di una classe A vs classe B era complessivamente del 10% ma con tempi di asciugatura più che doppi. Tuttavia, visto che la Ardo ha solo asciugatrici in classe B senza pompa di calore questi numeri andrebbero verificati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 7 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2019 3 ore fa, JacksonT scrisse: Il rivenditore Ardo da cui eravamo andati caldeggiava l'asciugatrice in classe B perchè a suo dire il risparmio energetico di una classe A vs classe B era complessivamente del 10% ma con tempi di asciugatura più che doppi. Tuttavia, visto che la Ardo ha solo asciugatrici in classe B senza pompa di calore questi numeri andrebbero verificati. ...magari sarò smentito, ma a parità di carico, per quanto mi è noto, credo sia metà. Se provi a fare due conti col numero di carichi che potresti fare in un anno ti puoi rendere conto delle convenienza o meno. Se fai pochi carichi... magari conviene ancora una classe B perché ammortizzeresti la differenza in 10 anni. A parere mio, la classe B è da prendere in considerazione, ad esempio, se ci si trova a dover installare la macchina in luoghi freddi, come cantine e garage, e si prevede di usarla prevalentemente in inverno, che sono i periodi in cui si fatica con l'asciugatura "naturale". Bye. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Thomas24 Inserita: 7 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2019 Altra cosa, la classe B ha un assorbimento molto maggiore di quelle a pompa di calore, quindi se vuoi farla andare in contemporanea con un altro elettrodomestico non puoi altrimenti salta la corrente. Io non ce la farei mai, sono abituato ad asciugare mentre avvio la lavatrice successiva, oppure funziona la lavastoviglie. Con pompa di calore non mi preoccupo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 7 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2019 1 ora fa, Thomas24 scrisse: Altra cosa, la classe B ha un assorbimento molto maggiore di quelle a pompa di calore, quindi se vuoi farla andare in contemporanea con un altro elettrodomestico non puoi altrimenti salta la corrente. Io non ce la farei mai, sono abituato ad asciugare mentre avvio la lavatrice successiva, oppure funziona la lavastoviglie. Con pompa di calore non mi preoccupo ah bhè si... altrimenti c'è da passare a 5Kw/h Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rimonta Inserita: 7 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2019 il 30/11/2018 at 16:19 , Thomas24 scrisse: Caspita avresti potuto prenderla con il black friday adesso non trovi nulla in offerta... mi pare che il modello base sia a 939 euro Tranquilla non ti sei persa nulla. Non ho trovato nemmeno un negozio che durante il black friday avesse in offerta qualcosa di miele. Per esempio io invece avevo sfruttato lo sconto Iva di mediaworld in ottobre, per fortuna è alla fine ho preso la tdb230 per 740 euro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sunmoonking Inserita: 7 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2019 In questo periodo bisogna passare per i singoli negozi e non guardare solo le offerte da volantino. Per esempio ieri in un negozio euronics c'era la WDB030 a 630 euro, ma non è pubblicizzata sul volantino della catena… magari in quel punto di vendita hanno qualche esemplare di rimanenza che scontano al 30 per 100 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 11 febbraio 2019 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2019 Ma poi alla fine qualcuno possiede questa mitica asciugatrice Ardo? Oppure anche solo provata? ...solo vista? Prezzo? Io ci sto facendo un pensierino per sostituire la mia Electrolux Pompa di Calore. Grazie e ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 11 febbraio 2019 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2019 (modificato) On 1/7/2019 at 9:18 PM, Thomas24 said: Altra cosa, la classe B ha un assorbimento molto maggiore di quelle a pompa di calore, quindi se vuoi farla andare in contemporanea con un altro elettrodomestico non puoi altrimenti salta la corrente. Io non ce la farei mai, sono abituato ad asciugare mentre avvio la lavatrice successiva, oppure funziona la lavastoviglie. Con pompa di calore non mi preoccupo Sono d’accordo... Poi le asciugatrici a resistenza è vero che asciugano prima ma raggiungono temperature piuttosto alte. I panni sono bagnati, è quasi come lavarli ad acqua calda. Se lo sfregamento prolungatorovina,figuriamoci le temperature elevate... Io acquisterei una Miele senza dubbio se non hai problemi di budget. Modificato: 11 febbraio 2019 da Houseworks expert Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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