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PLC Forum


batteria domestica da attaccare alla presa?!


_pietro

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(non so se è giusto chiedere qui)

 

sapete se c'è sul mercato una batteria per la casa che si possa caricare e, poi, usare

semplicemente attaccandola alla presa?! non so, 1-2kw giusto per le "emergenze" quando manca.

servono modifiche all'impianto o al contatore?!

grazie

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Si chiamano 'gruppi di continuità'.

Personalmente preferisco scegliere io un buon inverter (almeno 3kW, così da averne 'tranquilli' 1,5) batteria a scarica profonda (quelle da auto non vanno bene perchè muoiono subito).

 

Per un backup 'minimo':

Una batteria da 200Ah 'contiene' circa 2kWh, quindi oltre un'ora buona usando solo frigo, tv e luci a led.

Se hai il contratto 'standard' da 3kW potresti fare una connessione a spina (quella blu IEC) in modo da rispettare F/N e quando salta la luce 'stacchi' la casa dalla presa contatore e la attacchi al gruppo batteria + inverter. Da aggiungere ovviamente un caricatore di mantenimento

 

Se hai una fornitura più grossa puoi cablare un interruttore di trasferimento a 3 posizioni 'ENEL'- 'Spento' - 'Ausiliario'

 

Tutto dipende dalle tue esigenze

 

Nel caso tu abbia bisogno di più potenza (lavatrice / asciugatrice / forno / tostapane) il consiglio è di andare verso un gruppo elettrogeno a combustibile

Modificato: da DavideDaSerra
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2 ore fa, DavideDaSerra scrisse:

Si chiamano 'gruppi di continuità'.

Personalmente preferisco scegliere io un buon inverter (almeno 3kW, così da averne 'tranquilli' 1,5) batteria a scarica profonda (quelle da auto non vanno bene perchè muoiono subito).

 

Per un backup 'minimo':

Una batteria da 200Ah 'contiene' circa 2kWh, quindi oltre un'ora buona usando solo frigo, tv e luci a led.

Se hai il contratto 'standard' da 3kW potresti fare una connessione a spina (quella blu IEC) in modo da rispettare F/N e quando salta la luce 'stacchi' la casa dalla presa contatore e la attacchi al gruppo batteria + inverter. Da aggiungere ovviamente un caricatore di mantenimento

 

Se hai una fornitura più grossa puoi cablare un interruttore di trasferimento a 3 posizioni 'ENEL'- 'Spento' - 'Ausiliario'

 

Tutto dipende dalle tue esigenze

 

Nel caso tu abbia bisogno di più potenza (lavatrice / asciugatrice / forno / tostapane) il consiglio è di andare verso un gruppo elettrogeno a combustibile

 

integro... casa è stata predisposta con due impianti separati nel caso si volessero ricavare due mini appartamenti. il contatore è uno da 4,5kw.

ecco perché della domanda, la sposterei dove mi serve. solo per le luci ed il cancello senza dover andare a "manomettere" il meccanismo per lo sblocco manuale.

allora se c'è da far modifiche, niente...aspetterò di far un impianto fisso con calma.

a suo tempo ero incappato in un paio di progetti kickstarter e speravo che finalmente se ne fosse fatto qualcosa...

grazie

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più o meno puoi fare quello che vuoi, se ti procuri un inverter abbastanza potente, lo attacchi "al contrario" alla presa, ovvero ti fai un cavo a spina collegato all'uscita dell'inverter... ti devi ricordare che sulla spina hai tensione, e che devi per forza di cose staccare prima il contatore, o il generale del quadretto dell'appartamento.

Ma il tutto è abbastanza macchinoso e pericoloso!

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Scusa Sx3me ma con un inverter, bello potente come lo "appagli"? "Appagliare" nel nostro dialetto è dargli da mangiare..quindi un inverter bello potente deve essere alimentato da una batteria, ma questa batteria si deteriora nel tempo e/o  comunque ha una autonomia limitata!!!

Un gruppo di continuità (batteria + inverter) ha bisogno di una manutenzione constante, test continui per verificare lo stato della batteria e: cambiare un pacco batterie per alimentare una casa non è uno scherzo economico!!!

Quindi la soluzione più economica e duratura nel tempo è un gruppo elettrogeno alimentato a: benzina, diesel, gas... lo puoi dimensionare per portare entrambi gli appartamenti e puoi avere una scorta di carburante anche per anni!!

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saranno problemi suoi dargli da mangiare... io ho risposto in base alla domanda, voleva qualcosa da ricaricare nella presa; l'unica sarebbe l'inverter a batteria, e poi ricalcava quanto detto da Davide da Serra!

Viene da se che un gruppo elettrogeno, con quadro di scambio automatico è la migliore soluzione

Modificato: da sx3me
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allora, ho ripensato a tutto quello che mi avete scritto. rinuncio a lasciare qualcosa sempre attaccato, se son fuori casa pazienza. 

 

vado a studiare batteria + inverter previo distacco totale del quadro... grazie

Modificato: da _pietro
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