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Caldaia Vaillant Tecnoblock VCW I 280 E parte solo staccando e riattaccando interruttore generale


sirius60

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Buongiorno.

Ho una caldaia Vaillant Tecnoblock VCW I 280 E ormai un po' datata. La caldaia, qualche giorno fa, non si accendeva più per produrre acqua calda sanitaria, o perlomeno, si accendeva una volta ogni 5 o 6, continuando ad aprire e poi chiudere il rubinetto della acqua calda sino a quando non partiva. Quando partiva, la fiamma era bassa e l'acqua era tiepida. Smontato e pulito lo scambiatore secondario (che comunque avevo sostituito l'anno scorso), non ha risolto il problema, per cui, anche leggendo le risposte qui sul forum ad altri utenti con problemi analoghi, ho provato a modificare le tre viti del bilancere, con il risultato che adesso produce acqua calda sanitaria ad una buona temperatura, però non parte più il riscaldamento. Quando il cronotermostato da l'impulso, parte la pompa, (ho provato a svitare il vitone e la pompa gira) ma non parte la fiamma. Se stacco l'interruttore generale e lo riattacco, la caldaia parte normalmente in riscaldamento. Però se nel frattempo utilizzo l'acqua calda sanitaria, si spegne e si riaccende solo seguendo la stessa procedura con l'interruttore generale. Che problema può essere e che soluzione posso adottare? Ho letto qui sul forum che altre volte si è dovuti intervenire sull'interruttore generale per riattivare la caldaia, ma non ho capito quale sia il problema.

Grazie anticipatamente a chi mi può dare un suggerimento.

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Hai "modificato le tre viti sul bilanciere" seguendo le istruzioni sul relativo libretto?

 

Hai aspettato almeno 12 minuti prima di usare l'interruttore generale per riavviarla? Magari il blocco nuova accensione è tarato sul valore max. (appunto 12 minuti)

 

Comunque prova ad escludere il termostato esterno per verificare che il problema non sta lì...

Modificato: da adrobe
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Adrobe buongiorno e grazie.

Non ho le istruzioni relative alle viti sul bilancere, questa mattina ho scaricato il libretto di istruzioni relativo alle caldaie VCW I 182 - VCW I 242 E - VCW I 282 E: la mia è VCW I 280 E H: è lo stesso procedimento?

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Adesso provo a scendere e a staccare i cavi del termostato, e far partire la caldaia solo con l'uso della manopola nera, così da verificare che non sia quello.

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Staccato il cronotermostato e cavallottato il cavo del termostato, la caldaia, riavviato l'interruttore principale è partita. abbassato il livello della manopolina nera sino a farla spegnere e poi rialzato, la pompa è ripartita ma non la caldaia. Dopo circa 20 minuti ho staccato nuovamente l'interruttore generale e riattaccato e la caldaia è ripartita. Ho provato ad abbassare un po' la temperatura dalla vite di regolazione che c'è presente sulla scheda elettronica, dietro alla vite da togliere sul pannello elettrico (lo schema della 282 non lo riporta) perchè la fiamma era molto alta, ma è saltato il fusibile da 0,16A. Vado a recuperarlo e poi riattivo il tutto......

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P.S.:

Un amico ha rimosso da un immobile che doveva vendere una caldaia Sime Open Remote Control 30 BF, che aveva montato un paio di anni prima, nell'intenzione di rimontarla in un nuovo magazzino che doveva acquistare, ma ha dimenticato di rimuovere il controllo remoto 582 HRC. Me la regalerebbe. Potrei sostituire la Vaillant con quella caldaia? Può funzionare con un normale cronotermostato o con un controllo remoto diverso dal 582 HRC (costo solo di quello € 290 !!!) qualora non riuscissi a ripristinare la Vaillant?

Grazie.

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Ho provato ad abbassare un po' la temperatura dalla vite di regolazione che c'è presente sulla scheda elettronica, dietro alla vite da togliere sul pannello elettrico 

 

 

???????

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Ho provato ad abbassare un po' la temperatura dalla vite di regolazione che c'è presente sulla scheda elettronica, dietro alla vite da togliere sul pannello elettrico 

 

Se non conoscete la caldaia è meglio che non ci mettiate le mani...lì sotto c'è un trimmer che regola la durata del blocco nuova accensione, nulla a che vedere con la temperatura.

 

Comunque sarebbe il caso di verificare il corretto funzionamento della valvola a tre vie...ma solo se sai quale sia e come dovrebbe funzionare normalmente...

Modificato: da adrobe
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La valvola a tre vie è quella posta sotto alla pompa. Ho difficoltà ad arrivarci perchè la caldaia è stata montata aderente alla canna fumaria e dovrei vedere come smontare il fianco destro per accedervi. Cosa devo controllare del funzionamento della valvola tre vie?

 

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Cosa devo controllare del funzionamento della valvola tre vie?

 

che nel passaggio da acqua sanitaria a riscaldamento passi da destra a sinistra premendo entrambi i micro

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Allora, durante la richiesta di acqua sanitaria il pistoncino fuoriesce e "libera" i microinterruttori, mentre a chiusura del rubinetto di richiesta acqua sanitaria, rientra il pistoncino e preme i due micro. Ti allego le foto dei due casi.

IMG_8731.JPG

IMG_8729.JPG

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Ho comunque riprovato a staccare l'interruttore generale e poi riattaccarlo per far partire nuovamente la caldaia: senza che si richieda acqua sanitaria, la caldaia funziona in riscaldamento sino a quando raggiunge una temperatura di circa 70 gradi, poi la pompa continua a funzionare ma la fiamma si spegne. L'acqua scende a temperatura sotto i 30-35 gradi ma la fiamma non si riaccende più, anche dopo 20, 25 minuti di attesa. Se voglio far ripartire il riscaldamento, devo intervenire nuovamente sull'interruttore generale.

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Allora, ho provato a dare impulso dal termostato: la pompa parte ma nessuna scintilla. Ho aperto l'acqua sanitaria. intervento della valvola a tre vie, scintille e partenza della fiamma. Chiuso l'acqua calda sanitaria. Solito intervento sull'interruttore generale. Scintille e la caldaia parte. Mentre funziona, provo ad aprire l'acqua sanitaria. Funzionamento della valvola a tre vie e del "commutatore (?)" (quello con la molla) e accensione della caldaia per la produzione di acqua calda sanitaria. Chiudo l'acqua sanitaria e la caldaia si ripropone in riscaldamento, scintilla, e riparte......

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Oggi ho provato a rimuovere il cronotermostato in casa e a sostituirlo provvisoriamente con un vecchio termostato, per verificare se, malauguratamente, il malfunzionamento fosse dovuto al termostato. Naturalmente nulla di fatto, ma mi ha inquietato un fatto: nello staccare il cronotermostato, ho preso la "scossa". Giusto questa mattina, parlando con un idraulico in un cantiere, gli chiedevo se avesse un vecchio termostato per la mia prova. Mi dice che è sufficiente cavallottare i due cavi provenienti dalla caldaia perchè non portano energia ma danno solo l'impulso acceso-spento. Dopo aver preso la scossa, con il tester, verifico l'energia elettrica presente nei due cavi: 223 volts. Ma non dovevano solo chiudere o aprire l'impianto per far partire la caldaia?

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