McZagor Inserito: 14 dicembre 2018 Segnala Inserito: 14 dicembre 2018 Buongiorno a tutti, da alcuni giorni sto programmando con il PLC S7-1200 nel linguaggio SFC sfruttando la tecnica di programmazione Batch. Il problema e' che quando scrivo il programma e lo simulo con il PLCSIM avvengono delle anomalie. Per anomalie intendo che alcune uscite binarie che dovrebbero essere attive NON vengono registrate come TRUE nel PLCSIM, mentre sul TIA PORTAL risultano essere colorate di verde come a dire che sono attive. Questa condizione mi si presenta solo su alcune uscite, mentre per altre, sia il TIA PORTAL che il PLCSIM sono sincronizzati. Grazie.
Cesare Nicola Inserita: 14 dicembre 2018 Segnala Inserita: 14 dicembre 2018 Non conosco SFC (intendi forse Graph?). Normalmente ciò che descrivi capita quando un'uscita è comandata più di una volta. Se metti a 1 l'uscita nel blocco A e la metti a 0 nel blocco B che viene elaborato successivamente, succede che online nel blocco A la vedi a uno (verde) mentre nel blocco B o dopo, quindi anche in PLCSIM o nel PLC reale, la vedi a zero perché il blocco B la tiene a 0.
McZagor Inserita: 14 dicembre 2018 Autore Segnala Inserita: 14 dicembre 2018 Grazie mille Cesare Nicola, mi e' bastato cambiare alcuni settaggi interni ed ho risolto il problema. Comunque SFC si intende il Grafcet che permette di scrivere un grafo piu' o meno complesso costiuito da N-Passi ognuno dei quali attiva una certa uscita. Il passaggio poi da un Passo del grafo a quello successivo viene regolata dal verificarsi di una condizione logica, la quale se vera andra' ad attivare una fase successive del grafo e anche a disattivare la fase precedente. Il problema e' che ho a che fare con un grafo molto complesso costituito da circa 150 Fasi con ricircoli interni e quindi come suggerivi te ci sono delle stesse uscite che sono attivate da diverse fasi (ANCHE SE LORO NON SARANNO MAI ATTIVE CONTEMPORANEAMENTE), e quindi questo mandava in conflitto il TIA PORTAL e PLCSIM. Alla fine con delle semplicissime modifiche ho risolto GRAZIE a te il problema. Grazie e Buona serata.
Nicola Carlotto Inserita: 16 dicembre 2018 Segnala Inserita: 16 dicembre 2018 e' importantissimo capire come avviene la scansione dei plc e automaticamente non si faranno mai errori di attivare e disattivare la stessa uscita nella stessa scansione... ciao il sistema sopra descritto e' simile al vecchio set reset a onda che insegnavano ancora nei corsi awl con s5 nel 88 ..
Cesare Nicola Inserita: 17 dicembre 2018 Segnala Inserita: 17 dicembre 2018 il 14/12/2018 at 19:31 , McZagor scrisse: costituito da circa 150 Fasi con ricircoli interni 150 passi mi sembrano un po' tanti: in fase di debug può diventare complesso trovare un errore. Non è il caso di suddividere il tuo programma in più blocchi, ognuno con un po' meno di passi? Io di solito inizio a considerare tanti, indicativamente, una trentina di passi: poi, per carità, capita di doverne fare di più ma 150 mi sembra un'enormità.
batta Inserita: 17 dicembre 2018 Segnala Inserita: 17 dicembre 2018 Concordo. Anche a me 150 passi mi sembrano veramente tanti. Sicuro che non si possa suddividere il ciclo in più sequenze con un numero ragionevole di passi?
leleviola Inserita: 17 dicembre 2018 Segnala Inserita: 17 dicembre 2018 (modificato) Si 150 potrebbero essere tanti ma è anche vero che il passaggio da un passo all'altro è dato in maniera sicura e certa solo dalla condizione di transizione correlata, quindi senza condizioni che non siano ben definite. Non è detto che sia possibile utilizzare delle sequenze principali perchè magari il ciclo è lungo, ma magari suddividere in sottopassi principali quello magari si. Ho utilizzato SFC in Mitsubishi, che è simile al Graph Siemens con anche più passi, dipende cosa si vuole ma anche quanti rimandi e incroci tra i passi ha il ciclo, tutto sta nell'ottimizzare il tutto per comprendere meglio in fase di funzionamento il ciclo di lavoro Modificato: 17 dicembre 2018 da leleviola
McZagor Inserita: 17 dicembre 2018 Autore Segnala Inserita: 17 dicembre 2018 Il fatto e' che il problema mi e' nato alla fine del ciclo di programmazione quando i passi erano tanti , ma per un errore di distrazione. Comunque e' vero quello che dite, prima di aprire il TIAPortal mi sono rappresentato il grafo su Autocad per avere un quadro completo del sistema, poi su excel ho definito gli ingressi e uscite(digitali e analogiche) dal PLC e modulo di espansione con i relativi indirizzi di memoria. Poi ho suddiviso il sistema che dovevo rappresentare in tanti piccoli sotto problemi, scritto i quali salvavo il file con il nome aggiornato della versione e verificavo sul PLCSim gli ingressi e uscite. Ora il problema mi e' iniziato a nascere alla fine quando i passi erano tanti, e a quel punto dopo ore di verifiche ho deciso di scrivere qui sul forum, dove per fortuna mi avete dato lo spunto giusto, trovando in questo modo l'errore che per ironia all'inizio NON commettevo.
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