Immergas CAR e termosifoni caldi con caldaia spenta

[guagno333]

Ciao a tutti,

 

richiedo nuovamente il vostro aiuto in quanto sono alle prese con un termostato che sta tenendo un comportamento a dir poco particolare, ma che non riesco a "debuggare" da solo.

 

Abito in un monolocale (circa 40mq) in cui è presente una caldaia Immergas da esterno, in abbinato con un CAR v1. Non penso che vi sia sonda esterna perchè premendo il tasto della temperatura, il CAR dice ---- sulla funzione della temperatura esterna. Avendo anche un condizionatore con pompa di calore (che uso se ho freddo), e stando in casa veramente poco, ho ancora la caldaia in modalità estiva (quindi sul simbolo con solo il rubinetto) - poi magari si potrà discutere di efficenza delle due soluzioni . Inoltre, giusto per essere ancora più sicuro, il selettore di modalità è su modalità manuale, e la temperatura è impostata veramente bassa (tipo 5 gradi). Insomma, se non usassi il condizionatore (e in questi giorni non lo sto usando) in casa mia ci sarebbero i pinguini - sto a Milano e le temperature massime sono di circa 5/6 gradi, con minime di -1/-2. Chiaramente il riscaldamento è autonomo e ne ho il controllo - o meglio, ho il controllo del mio riscaldamento e potrei accenderlo a piacere, pertanto deduco che NON sia centralizzato.

 

In questi giorni, con le temperature in calo, ho notato che non ho avuto bisogno di accendere il climatizzatore per riscaldare l'ambiente, e anzi, la temperatura non è mai scesa sotto i 15/16 gradi (ho un altro termometro che rileva temperatura minima e massima, all-time o 24h). La cosa mi è sembrata abbastanza strana, e l'altro ieri ho notato che i radiatori erano tiepidi. Mi sono un attimo informato sul perchè potesse essere possibile e mi pareva di capire che potesse essere un malfunzionamento della valvola a 3 vie, per cui l'acqua sanitaria finiva nel radiatore. Non un problema enorme, se non che oggi, dopo essere stato via circa 12 ore, ho notato nuovamente che i radiatori erano tiepidi.

 

La cosa mi è sembrata molto strana, in quanto se poteva essere acqua sanitaria. Mi chiedo quindi il motivo per cui i radiatori potessero essere caldi. Mi hanno suggerito la funzione antigelo, ma se non ho capito male si basa sulla temperatura interna, e di default dovrebbe partire a 5 gradi (la temperatura non è mai scesa sotto i 15, quindi lo escludo). Non sono riuscito a visualizzare i parametri di configurazione dal momento che seguendo la procedure non succedeva nulla, quindi non so se per qualche motivo la temperatura antigelo potesse essere più alta, ma da libretto delle istruzioni il limite superiore sarebbe 10 gradi.

 

EDIT: nel frattempo ho provato un reset totale, ma continuo a non poter accedere ai parametri di configurazione...

 

Qualcuno mi aiuta a fare luce sul mistero?

Modificato: 17 dicembre 2018 da guagno333

[Darlington]

Caldaia da esterno + minime sotto lo zero... si, direi che è il programma antigelo

 

non conosco la tua caldaia ma ho una immergas anche io ed il programma antigelo fa girare la pompa ogni tot ore, e se sente il ritorno sotto i 6º attiva il bruciatore, è una funzione basata sulla temperatura acqua e non su quella ambiente, quindi la funzione antigelo del comando remoto non ci azzecca nulla

 

sul resto non commento, usare la corrente per scaldarsi avendo a disposizione il gas è come mangiare solo caviale russo d'importazione perché il tonno del discount è aumentato di sei centesimi quindi è veramente troppo caro, ma oh finché son soldi tuoi sei libero di buttarli come preferisci...

[guagno333]

17 ore fa, Darlington scrisse:

Caldaia da esterno + minime sotto lo zero... si, direi che è il programma antigelo

 

non conosco la tua caldaia ma ho una immergas anche io ed il programma antigelo fa girare la pompa ogni tot ore, e se sente il ritorno sotto i 6º attiva il bruciatore, è una funzione basata sulla temperatura acqua e non su quella ambiente, quindi la funzione antigelo del comando remoto non ci azzecca nulla

 

sul resto non commento, usare la corrente per scaldarsi avendo a disposizione il gas è come mangiare solo caviale russo d'importazione perché il tonno del discount è aumentato di sei centesimi quindi è veramente troppo caro, ma oh finché son soldi tuoi sei libero di buttarli come preferisci...

Ciao Darlington.

 

Grazie per la risposta! Il fatto che la funzione antigelo sia basata sull'acqua di ritorno in qualche modo mi "tranquillizza", ed è la stessa cosa che ho pensato questa mattina: da un lato mi fa capire che è configurata correttamente, e dall'altro mi sembra abbia più senso. Il mio dubbio sorgeva perchè il manuale specificava che l'antigelo era basata sulla temperatura ambiente.

 

Per il discorso climatizzatore in realtà un commento era esattamente quello che cercavo! Quando dicevo "poi magari si potrà discutere di efficenza delle due soluzioni" era proprio perchè non ho idea di quale possa essere la soluzione più efficiente (in termini più che altro economici), ed anzi l'altro giorno stavo proprio per aprire un post per chiederlo  Pensavo anzi che il riscaldamento tramite gas costasse una vagonata di più! Però se avete modo di chiarirmi le idee, più che volentieri (anche se si va un po' OT)

[Alessio Menditto]

Guagno per favore non cominciare a quotare inutilmente tutto quello che ha scritto quello prima di te, non serve...

[Darlington]

3 ore fa, guagno333 scrisse:

Il mio dubbio sorgeva perchè il manuale specificava che l'antigelo era basata sulla temperatura ambiente.

 

Perché hai confuso due funzioni diverse.

 

La funzione antigelo della caldaia è quella che ti ho descritto, ogni tot (ogni ora in modalità inverno, un tempo più lungo in modalità estate) viene attivata la pompa per evitare che si inchiodi per inutilizzo, in contemporanea misura la temperatura di ritorno e se serve agisce.

 

La funzione antigelo del comando remoto in realtà è presente anche su credo tutti i termostati e non è altro che un set point della temperatura ambiente estremamente basso, di solito 5º appunto.

 

Inutile dire che se la caldaia è all'esterno è frequente l'intervento della prima funzione antigelo, a me nei giorni precedenti partiva tutte le sere, io ho più radiatori di te quindi mi diventavano tiepidi, ovvio se ne hai uno o al massimo due e molti meno metri di tubazioni, ti diventano bollenti.

 

3 ore fa, guagno333 scrisse:

Pensavo anzi che il riscaldamento tramite gas costasse una vagonata di più!

 

È una logica che non arrivo a comprendere: so che il gas costa tanto (e ci può stare), allora uso tranquillamente la corrente che costa cinque volte tanto.

 

Capisci che è come dire "ah no io in pizzeria non ci vado mai, costa troppo, però almeno cinque giorni la settimana mangio al ristorante di Cracco".

 

La soluzione efficiente è pensare al confort ed impostare il cronotermostato sulla base di quello, punto. A scaldare un ambiente già caldo è richiesta molta meno energia che a riscaldarne uno rimasto freddo tutto il giorno, tanto per dire la differenza tra me ed una mia dirimpettaia con l'appartamento pure un poco più piccolo del mio e con la stessa caldaia:

 

- lei accendi e spegni compulsivo, solo termostato manuale, in casa sua c'è sempre freddo, ultima bolletta 110€

 

- io cronotermostato, 22º dalle 7 alle 19, 18º nelle restanti ore (ora ho alzato i 18º a 19º perché sono scese le temperature esterne), in casa mia c'è sempre una temperatura gradevole, ultima bolletta 50€

 

per quello mi viene l'orticaria quando leggo della maggioranza delle teste di... serie che cacciano 300€ per la smart-immondizia con cui accendere MANUALMENTE il riscaldamento un'ora prima di tornare a casa "così si risparmia".. pensa, se non compravi l'immondizia e lasciavi tutto spento risparmiavi un casino, tanto tra quello ed accenderlo un'ora non c'è nessuna differenza di confort, io per avere almeno 21º nel primo pomeriggio devo iniziare a scaldare almeno sei ore prima