al17 Inserito: 20 dicembre 2018 Segnala Inserito: 20 dicembre 2018 Tre settimane fa ho fatto cambiare la caldaia in un appartamento di 50 mq. Il modello è una Ariston clas one 24k. La caldaia funziona in ACS e riscaldamento, ma ogni mattina mi ritrovo la caldaia con un calo di pressione (il display segnala l'errore corrispondente fill 108) che mi obbliga a caricare ad aprire il rubinetto per alzare la pressione. Fatto ciò, la caldaia continua riprende a funzionare fino alla mattina successiva, fin quando non si ripresenta la stessa situazione. Ho chiamato l'installatore, è venuto due volte, mi ha detto di aver controllato il vaso di espansione, ed ora sembra volersene lavare le mani. Prima di rivolgermi ad una associazioni dei consumatori o a un legale o a un altro caldaista, c'è qualcuno che ha un suggerimento da darmi? Grazie per l'attenzione.
Il Caldaista Inserita: 20 dicembre 2018 Segnala Inserita: 20 dicembre 2018 Non hai nessuna perdita nell'impianto? Nessun termosifone o collettore che perde o trafila?
al17 Inserita: 21 dicembre 2018 Autore Segnala Inserita: 21 dicembre 2018 (modificato) 1 ora fa, Il Caldaista scrisse: Non hai nessuna perdita nell'impianto? Nessun termosifone o collettore che perde o trafila? Nell'appartamento al piano di sotto nessuno si è lamentato, se ci fosse stata una perdita, anche lieve, penso che in 3 settimane sarebbe filtrata. L'unica particolarità della caldaia è che si trova in un ambiente non riscaldato; è in uno sgabuzzino (chiuso) sul balcone. Finora la temperatura esterna più bassa mai registrata sarà stata di pochi gradi sopra lo zero, nello sgabuzzino penso non sia mai sceso sotto i cinque. In precedenza c'è stata una caldaia tradizionale per 26 anni,cambiata perchè la pompa si bloccava ogni tre mesi perchè vetusta. Potrebbe sempre esserci una perdita dell'impianto, ma se così fosse, non avrebbe dovuto soffrire del medesimo problema anche la vecchia caldaia? Altre informazioni che potrebbero tornare utili: impianto in rame (eseguito a metà anni novanta) e caloriferi in ghisa. Potrebbe essere dell'aria nell'impianto ancora presente da tre settimane? Modificato: 21 dicembre 2018 da al17
Alessio Menditto Inserita: 21 dicembre 2018 Segnala Inserita: 21 dicembre 2018 Al17 non serve quotare tutto, abbiamo letto tutti...
THE CAT Inserita: 21 dicembre 2018 Segnala Inserita: 21 dicembre 2018 chissà se lo scribacchino dell associazione consumatori ti risolve il problema....ne conosco uno che nel tempo libero si diletta con piccoli lavori idraulici.
Pinops Inserita: 28 dicembre 2018 Segnala Inserita: 28 dicembre 2018 Ciao, anche io stessa caldaia stesso problema, dopo quattro interventi del tecnico, si è concluso che il vaso di espansione è piccolo rispetto all'impianto, nello specifico i termosifoni in ghisa, che contengono più acqua rispetto all'alluminio, ci sarebbe da discutere sulla progettazione, comunque si risolverà con un integrazione di un altro vaso di espansione supplementare esterno e una bella email all Ariston.
DavideDaSerra Inserita: 1 gennaio 2019 Segnala Inserita: 1 gennaio 2019 Può capitare, ma il grosso dell'acqua 'nascosta' è nei tubi in ferro che rispetto al rame o al multistrato, contengono molta più acqua.
Stefano Dalmo Inserita: 1 gennaio 2019 Segnala Inserita: 1 gennaio 2019 Non pensare che per far abbassare la pressione quanta acqua dovesse uscire , intanto per accertarti che non sia un problema di vaso sottodimensionato per il tuo impianto o che sia scarico , accendi i riscaldamenti e vedi quando l'acqua supera i 60 gradi fino ai 70 la pressione a quanto arriva . Guarda pure sotto la valvola di pressione se esce vapore o gocce di acqua . Se niente di anomalo . Al raffreddamento dei termo , mi raccomando appena si freddano , metti la mano sotto ogni manopola e vedi se gocciolano . Altrimenti togli il mantello dalla caldaia e controlla i vari raccordi se umidi o bagnati
Erikle Inserita: 1 gennaio 2019 Segnala Inserita: 1 gennaio 2019 allora devi procedere così spegni la caldaia e dopo varie ore in cui tutto l'impianto sarà freddo metti la pressione dell'acqua a 0,8 o 1 bar e accendi la caldaia mano a mano che l'acqua e i caloriferi si scaldano vedrai salire la pressione..ora se il vaso fosse insuff la pressione la vedi salire molto e andare verso i 3 bar pressione a cui di solito le caldaie scaricano acqua dalla valvola di sicurezza..che se non è raccordata con lo scarico ti butta acqua sotto la caldaia e dovresti quindi vederla Se non sale così tanto allora non è un problema di vaso insuff e hai due possibilità sostanzialmente..hai una perdita a volte certi rubinetti etc perdono quando sono freddi e meno quando sono caldi e spesso a caldo il calore dell'acqua li asciuga per cui non vedi la goccia Altra possiblità è che l'impianto se è stata cambiata la caldaia è stato svuotato e aperto e in questi casi l'aria e i gas contenuti nell'acqua ci mettono tempo a separarsi per cui o si accumulano in qualche calorifero che finisce per restare freddo o se passano dallo sfiato automatico della caldaia vengono correttamente scaricati ma qeusto fa scendere la pressione e devi periodicamente reintegrare acqua fino a quando tutta l'aria sarà stata scaricata la caldaia nuova è assai improbabile che perda e comunque specie da spenta l'acqua la vedresti
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora