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Diagnosi motore Siemens Siwamat Plus 3600


verticale128

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Buongiorno. Non essendo del settore, mi trovo a dover fare diagnosi ad una vetusta Siemens Siwamat Plus 3600 degli anni 90, il cui motore ha smesso completamente di funzionare. Testando la lavatrice in vari cicli, si nota chiaramente che il componente elettromeccanico anteriore che regola le sequenze dei vari cicli funziona correttamente (l'acqua viene caricata, le pompe partono), mentre il motore, sia in lavaggio che in centrifuga, è completamente morto (non parte mai).

L'unico componente di un certo rilievo collegato al motore che ho notato è una scheda elettronica a componenti discreti che sta appoggiata sul pavimento della lavatrice nella parte posteriore.

Vorrei capire come potrei fare qualche tipo di diagnosi al "ferrovecchio" prima di optare per la sostituzione...per controllare e/o sostituire i famosi "carboncini" devo per forza smontare tutto il motore? Potrebbe essere invece la scheda elettronica a non funzionare più? Mi sembra che tale scheda, a parte dei componenti discreti, monti solo un relè, da quanto sono riuscito a vedere.

 

Se potesse servire, posto un link a video di Youtube in cui si possono individuare chiaramente i componenti della lavatrice aperta:

 

 

Grazie in anticipo.

Saluti a tutti e auguri di buone feste.

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Posso preventivamente tentare una prova di continuità col tester? Ho letto più volte che i terminali sulla morsettiera di alimentazione del motore da provare con il tester sarebbero i due più in alto (una volta staccato il connettore proveniente dalla scheda elettronica); ma immagino che non esista una "regola aurea" buona per tutte le lavatrici.

Un' ultima domanda: statisticamente, quante probabilità ho che invece ad essere morta sia la scheda elettronica di controllo del motore (i.e.-> lavatrice da buttare)?

 

Grazie a tutti per il supporto.

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Magari troveresti continuità, ma non è detto che la pressione delle spazzole usurate sul collettore sia sufficiente a garantire la motricità.

 

Quel timer non è semimeccanico? Ci fosse un componente elettronico (triac) da cambiare lo si cambia: ti scomunico se getti un mulo indistruttibile del genere! ;)

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Ma infatti mi sto tanto adoperando proprio perchè le vecchie lavatrici hanno fama di essere dei carri armati, per cui vorrei fare di tutto per recuperarla.

Purtroppo la scheda non riesco a vederla bene da fuori...dovrei estrarla dal suo alloggiamento di plastica (ma non vorrei fare danni). Non ho ancora capito se la scheda monta componenti elettromeccanici...nel qual caso potrei cercare di intercettare il canonico "click" per vedere se dà corrente al motore.

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1 ora fa, verticale128 scrisse:

Non ho ancora capito se la scheda monta componenti elettromeccanici

Se ha il classico pomello rotante per selezionare i cicli, e che avanza durante il lavaggio. Ma la scheda motore, se è in basso, è totalmente elettronica. Ad ogni modo, in caso di necessità, non ha microcomponenti, quindi è strutturalmente riparabile.

 

Intanto pensa alle spazzole! ;)

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Buongiorno. Aggiornamento post-natalizio.

Dopo aver girato il motore per un pò a mano, ho fatto un ciclo lavatrice di test, e ho verificato che il motore ha ricominciato a girare, anche se in alcuni casi tenta lo spunto senza riuscire a muoversi (in questo caso dando una spintarella al volano lavatrice a mano ricomincia a girare); da questi sintomi mi sembra di poter diagnosticare con certezza che il problema stia nelle spazzole usurate.

Purtroppo invece l'operazione di smontaggio sembra più complessa del previsto; allego foto di seguito per mostrare il posizionamento del motore; non ci sono le due "canoniche" viti di fronte da svitare come nella maggior parte delle lavatrici; sulla destra compare una vite accessibile, mentre sulla sinistra non ci sono viti, ma due perni su cui il motore sembra poter basculare, ma senza possibilità di estrarlo; sempre sulla sinistra è accessibile il connettore elettrico per le spazzole, che però non capisco ancora dove siano alloggiate.

A questo punto vorrei capire se l'accessibilità a questo motore è effettiva, o in realtà piuttosto laboriosa.

 

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Grazie come sempre per l'assistenza.

Saluti.

 

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Ha un bullone a destra  e  va a incastro a sinistra ,  svitato il bullone si tira indietro   tutto il motore .

 Segnati  la posizione   del bullone per la tensione della cinghia .

Controlla  ,  che ci deve essere una perdita di acqua ,    si vede la traccia sul motore e a terra  .

Modificato: da Stefano Dalmo
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il 22/12/2018 at 19:45 , Ciccio 27 scrisse:

Credo che abbia i carboncini interni, ma è facile disaccoppiare i due semigusci del motore per raggiungerli: basta svitare i prigionieri.

Confermerei... ;)

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41 minuti fa, Ciccio 27 scrisse:

Confermerei... ;)

Per "prigionieri" intendi le 4 viti lunghe con testa a Torx?? (che in effetti tengono insieme i due semigusci).

E' quello che supponevo anche io...il problema è che quelle 4 viti lunghe sembrano tirate dall'incredibile Hulk, ed io ho a disposizione solo cacciaviti Torx da modellismo o simili...mi serve qualcosa di più robusto.

Anche io credo che abbia i carboncini interni, poichè esposto e visibile non c'è praticamente nulla. Comunque grazie al suggerimento di Stefano almeno il motore sono riuscito a smontarlo ed estrarlo dalla lavatrice.

 

PS: ma poi siamo sicuri che riesco a trovare i carboncini di ricambio in commercio? (sta lavatrice mi sembra davvero dell'età della pietra).

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Ho aperto il motore e trovato l'alloggiamento delle spazzole (che però non mi sembrano consumatissime):

 

20181226_171835.thumb.jpg.36a98438b3e4ac33c3d8e434fdd85f79.jpg

 

Ha senso che provi a cambiarle? Le troverò ancora in commercio?

 

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 Noooo  , mica sono consumate  ,  non ci sono  solo più  .

     Alza la  molla che lo spinge  , tira fuori il carboncino   e trova il ricambio  da  un ricambista di elettrodomestici .

   Certo   che   non essendo  pratico lo dici cosi  sicuro ,  che   manco un tecnico  sarebbe così certo .

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Ah ah! E' che ho visto che spingevano ancora decentemente sul rotore, per cui pensavo che forse non fossero così andate.

Domani provo a cercarle dal riparatore che vendette la lavatrice (già usata) a mia madre...se no proverò altrove.

Mi stupisco che vendano ancora ricambi del genere...ma sono spazzole universali per motori monofase?

 

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Tutte le lavatrici di gamma economica oggi montano motori a spazzole, proprio perché nel frattempo è diventato un motore economico da fabbricare. ;) 

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Pulisci per bene con uno straccio di cotone che non fa filacci la superficie del collettore sul quale strisciano le spazzole, e soffia tutto per bene per levare la polvere di carbone che è tutt'intorno. Inutile dire di rispettare il verso dell'intaglio delle spazzole.

Non ti stupire se nelle prime ore di funzionamento il motore farà più rumore, fino a quando non finisce il rodaggio.

Modificato: da Ciccio 27
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Aggiornamento odierno. Ho acquistato le spazzole di ricambio da un rivenditore locale, ma come prevedibile la sostituzione non è andata liscia come l'olio.

Il problema è il seguente: le spazzole sembrerebbero un pò troppo lunghe rispetto alle originali, poichè inserendo il rotore del motore, di fatto una delle due non spinge (tramite l'apposita molla) sul rotore stesso; in pratica questa molla, quando la sua spazzola è indietro al massimo (situazione necessaria per inserire in sede il rotore), si disimpegna dal posteriore della spazzola stessa, e non riesce più a spingerla in avanti. Rimontando il motore in questo modo, mi trovo una spazzola che spinge sul rotore, e l'altra no. Una situazione che ovviamente non posso lasciare irrisolta. Ho provato a smontare e rimontare il tutto varie volte, ma la situazione non cambia.

Non credo ci sia modo di accorciare le spazzole...o sbaglio?

 

Grazie in anticipo come sempre.

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Potresti tentare con carta vetrata, ma occhio a non farlo al chiuso per non disseminare polvere ovunque. Rispetta l'inclinazione del taglio con la massima precisione possibile. Oppure non so se puoi "mangiare" dalla schiena della spazzola.

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Domanda: ma come si fa a inserire il rotore del motore con le spazzole che stanno spingendo in avanti?

Nel mio caso, sembra che la possibilità di "disimpegnare" le spazzole dalle relative molle tirandole molto indietro sembra fatta apposta per poter inserire il rotore con le spazzole distanziate...poi tramite due fessure apposite presenti nel semiguscio del motore, spingendo le spazzole avanti dall'esterno con un cacciavite le due molle dovrebbero scattare, e spingere le spazzole in avanti sul collettore del rotore.

Il problema è che una delle due scatta correttamente, l'altra no, e non si mette in posizione. Evidentemente le due spazzole sono compatibili, ma un pò troppo lunghe.

 

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Scusa  , ma la prima cosa che devi vedere  è se la  spazzola scorre bene libera nel suo alloggio .

 Quindi  la metti  dentro   come  dovrebbe stare   e  poi  con il dito  la spingi a ritroso  e molli  e vedi se questa cammina avanti e indietro ,    se scorre libera va bene    altrimenti  sarà più grande   ma non più lunga  . O sbaglio ?

 Poi   penso che nel montaggio nel motore   , avrai la possibilità di    inserire le  molle in un secondo momento , dopo  che   avrai  montato   il supporto  in linea con il collettore   e i carboncini in sede ma non spinti  in fase di montaggio .

 

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