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Domanda su regolatori di tensione


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Inserito:

Buon giorno.

Ho una domanda di interesse puramente teorico sui regolatori lineari aggiustabili positivo/negativo. Supponendo di averne due in un possibile schema di un alimentatore con uscita positivo e negativa regolabile, mediante potenziometri (non riportati in immagine per brevità). Ho indicato in blu le connessioni esterne
Se alla uscita positiva viene fissata una tensione di 5Vdc mentre la negativa a -2Vdc, si riesce a stabilire con questa connessione una tensione di 7V sul carico?

La corrente riuscirebbe correttamente ad essere in uscita dal primo regolatore e richiudersi sul negativo?

Se Z_load fosse di 7 Ohm avremmo correttamente 1A in totale (nel ramo di destra) ?

Capture.PNG


Inserita:

Teoricamente funziona, ti consiglio di mettere i diodi tra l'ingresso e l'uscita del regolatore, tra l'uscita e la massa polarizzazione inversa, in più aggiungerei una capacità massa e l'ingresso di regolazione come pure il diodo tra R ed Out inoltre tutte le capacità in ingresso ed uscita sia elettrolitici che quelli poliestere. Di questi schemi ne trovi una tonnellata comunque se prendi il data sheets del Lm 317/337 è riportato.

Inserita:

Non ho capito molto....ma se  +5V + (-2V) fa +7V  quanto fa   +5V + (+2V) ?

 

Inserita:

Intendi due regolatori positivi uno da +5v ebin altro da +2v  tutte e due rispetto alla stessa massa avresti 3V  parlo ddp con il lato positivo sull'uscita dei 5v

Inserita:

io non ho capito se il simbolo di terra è collegata alla massa del ingresso duale , se cosi fosse la tensione misurata tra il potenziale +5 e -2  risulterebbe corretta 7 volt.

Del resto il valore + 5 sarebbere riferito alla massa e il valore -2 sempre riferito a massa.

Inserita:

Si tutto iferito a massa. Intendevo 5v - (-2v) = 7V. Non resta che provare quindi (prevedendo condensatori e diodi come mi avete detto).

Sarebbe interessante chiedervi (non so se si può) come potrebbe diventare uno schema possibile per un regolatore duale regolabile switching.

Inserita: (modificato)
38 minuti fa, Antonello91 scrisse:

come potrebbe diventare uno schema possibile per un regolatore duale regolabile switching.

Amichevolmente sconsigliato....

Cosa ti impedisce di scegliere un'altra configurazione ? Non puoi spiegare cosa vorresti combinare , magari si trova una soluzione più '' elegante '' e sicura...?

Modificato: da gabri-z
Inserita:
14 ore fa, Nino1001-b scrisse:

Non ho capito molto....ma se  +5V + (-2V) fa +7V  quanto fa   +5V + (+2V) ?

 

 

Si, è facile incartarsi... ma se la massa è 0V e tu "abbassi" questo valore, poi la ddp si somma a quella positiva, non si sottrae.

 

Se tu immagini di segnare un punto e contrassegnarlo come A, ti sposti di dieci centimetri da A e segni un altro punto B, poi ti sposti di dieci centimetri da A nella direzione opposta (potenziale negativo) e segni un punto C, tra B e C avrai (A+B)+(A+C), quindi venti centimetri!

 

Se le tensioni sono entrambe positive vai a sottrarre e ti ritrovi 3V, era un metodo che usavano i "cani" anni fa per ottenere 7V per le ventole pc, attaccarsi ai due positivi +12 e +5 visto che venivano dallo stesso trasformatore... il problema è che dei produttori (ancora più cani di loro) fornivano pure gli adattatori già cablati..

 

Comunque rimane sconsigliabile salvo che l'alimentatore non sia predisposto in origine, o che i due rami siano perfettamente identici.

Inserita:

Il regolatore in basso è negativo (fissa su out un valore di tensione negativo).
Lo schema è solo concettuale, manca di filtri condensatori (ponte raddrizzatore trasformatore etc...) è solo per capire se può circolare una corrente con verso uscente dal regolatore superiore (positivo) aggiustabile, attraversare il carico per richiudersi sul regolatore (negativo) sotto e stabilire la tensione indicata.

Mi piaceva infatti traslare il tutto nel caso di switching, ma essendo molto più complessa la situazione, chiederei qualche schema di riferimento equivalente, per avere due rami positivi negativi ambo regolabili.

Inserita: (modificato)

Più che da cane io la definirei da criminali fatta con regolatori lineari.... Nel caso di corti  girano tensioni elevate e con polarità invertita.... Un'alimentazione fatta male può pregiudicare il funzionamento di tutto il sistema.

Io nel precedente post ho parlato proprio di ddp e non di correnti, rendimento è possibili fumate.

Modificato: da max.bocca
Inserita:

Proprio per questo chiedevo un consiglio su uno schema da realizzare con switching. 
A parte la complessità maggiore, come mai soluzion switching (come risaputo) danno prestazioni migliori dei lineari?

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