iz1lbt Inserito: 27 dicembre 2018 Segnala Share Inserito: 27 dicembre 2018 Buongiorno a tutti, avrei un dubbio... sono prossimo a far installare il riscaldamento a pavimeto a casa mia la quale sto ristrutturando.. il mio installatore mi sconsiglia di utilizzare gli attuatori con il contatto elettrico perche dice secondo la sua esperienza che questi ultimi si usurano facilmente anche di marche diverse .. causando malfunzionamenti alla gestione di accensione e spegnimento della caldaia.. vi e capitato anche a voi? grazie in anticipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mass72 Inserita: 27 dicembre 2018 Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2018 ...attuatori per impianto a pavimento con i vari termostati nelle stanze? Direi proprio di no..(solo se hai delle stanze che non usi quasi mai) ..io farei: caldaia con temperatura scorrevole..sonda esterna e sonda ambiente..e sei a posto.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilsolitario Inserita: 27 dicembre 2018 Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2018 Sinceramente elettrovalvole comandate da termostato ambiente non ne ho mai sostituite, poi nel tempo tutto può guastarsi specie se si scelgono produttori scadenti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 28 dicembre 2018 Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2018 Chi sostiene che non è necessario regolare stanza per stanza le temperature sbaglia e di monto. Oggi gli edifici sono molto isolati, e per scaldarli basta poco, e questo poco molte volte viene coperto dagli apporti gratuiti quali l'insolazione o le fonti interne. Questo comporta avere stanze che in determinati momenti non hanno bisogno di calore, per sfruttare questo devi gestire la temperatura stanza per sotanza, la sola climatica non bansta anzi se hai anche una sonda ambiente ti puo' scompensare ulteriormente le temperature interne. Tornando al topic, quello che si usa come attuatore è l'elettrotermico, quindi non c'è un motorino interno con ingranaggi, ma un fluido che si espande e una resistenza elettrica. Solitamente hanno durate temporali buone, quelli che ho visto rotti è perchè si è spaccata la plastica cioè si sono "cotti" ma su prodotti un po' scadenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iz1lbt Inserita: 28 dicembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2018 grazie per l'interesse , da come mi ha spiegato l'installatore dice che le "testine" di zona quelle senza contatto elettrico sono immediate ,cioe che appena vengono eccitate si aprono. invece quelle con il contatto elettrico ,mi dice che quest'ultimo si incolla dopo un po... a sto punto non so che sistema dei due adottare ... visto che l'elettricista sono io che devo curare la parte elettrica.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 28 dicembre 2018 Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2018 Se intendi le testite al collettore come quelle da foto, il contatto ausiliario ti serve relativamente, cioè ne puoi fare a meno dipende solo come vuoi far funzionare il tutto. Per il costo che ormai ha io ti consiglio il sistema evohome, con circa 150 euro per locale/termostato ti compri il materiale che serve per gestire il tutto e in RF, oltre gli attuatori ovviamente, in questo il contatto ausiliario non ti serve piu'. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iz1lbt Inserita: 28 dicembre 2018 Autore Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2018 grazie simone , valuterò la evohome. giusto per capire il funzionamento, le testine con contatto hanno un tempo di aperura giusto? le testine senza contatto invece sono immediate? chi mi assicura che la valvola sia realmente aperta di modo da non bruciare la pompa? il mio installatore mi consiglia di fare solo 2 zone per dividere giorno e notte ma non ogni stanza ... consigli? scusa per le troppe domande ,ma di caldaie non ci capisco un gran che ... premetto di installare due scaldasalviette in due bagni differenti e poi in un futuro riscaldare il seminterrato con dei termosifoni.., grazie in anticipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 29 dicembre 2018 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2018 Se per attuatori intendi quelli della foto, con o senza contatto hanno lo stesso tempo d'apertura. La differenza è che usando il contatto puoi far partire la pompa quando l'attuatore è già aperto, diversamente la pompa partirà subito. La pompa per il tempo di apertura della testina non fa' in tempo a bruciarsi, poi se sono quelle a giri variabili ancor meno. Io ti consiglio di dividere tutte le stanze se ne hai la possibilità economica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 29 dicembre 2018 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2018 (modificato) Io ti consiglio di non mettere i termostati stanza per stanza (mettili solo nelle stanze dove è previsto un camino e/o stufa a legna), gli apporti gratuiti è vero che ci sono ma, col riscaldamento a pavimento, hai il massetto che rimane caldo per molte ore e l'effetto della regolazione sarebbe dunque spostato di 4/5 ore dopo l'apporto gratuito. Quindi arrivi che oltre ad avere il picco di calore (quando il termostato stacca il pavimento continua comunque a scaldare per varie ore) hai anche il picco di freddo alcune ore dopo quando il pavimento è freddo e il calore gratuito non l'hai più visto che il pavimento a scaldarsi nuovamente impiega le stesse 5 ore che ha impiegato a raffreddarsi. Molto meglio un impianto 'statico' quindi con i flussimetri ben tarati e la caldaia a tmperatura scorrevole in modo da avere la mandata sempre adatta alla T esterna senza dover spegnere i circuiti quindi con oscillazioni dovute al calore gratuito molto ridotte (perchè l'insolazione la considera la sonda esterna, l'unico calore 'aggiuntivo' può essere quello generato dentro casa). Modificato: 29 dicembre 2018 da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
teorico1 Inserita: 6 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2019 Quote Io ti consiglio di non mettere i termostati stanza per stanza (mettili solo nelle stanze dove è previsto un camino e/o stufa a legna), gli apporti gratuiti è vero che ci sono ma, col riscaldamento a pavimento, hai il massetto che rimane caldo per molte ore e l'effetto della regolazione sarebbe dunque spostato di 4/5 ore dopo l'apporto gratuito Concordo pienamente con questa affertamazione. Per me e' un'assurdita' tecnica il controllo con le valvole di zona di un impianto che ha tempi di risposta cosi' lenti come un impianto a pavimento. Diro' di piu'. Per me anche la gestione con la temperatura scorrevole e' abbastanza un'assurdita' tecnica su questi impianti. A meno che non si tratti di pavimenti radianti di ultima generazione con poca massa termica e quindi "rapidi" nelle loro variazioni di temperatura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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