Ercolino22 Inserito: 30 dicembre 2018 Segnala Inserito: 30 dicembre 2018 (modificato) Salve. Un amico ha bruciato il caricabatteria per un avviatatore della Brikstein Il piccolo circuito stampato formato da 3 resistenze un diodo e due led, si è bruciato Ho allegato delle immagini, da cui si notano le resistenze bruciate che vorrei sostituire ma non conosco i valori. Visto che sono pochissimi componenti, potreste aiutarmi, ad indicarmi che valore di resistenze devo utilizzare? GRazie Modificato: 30 dicembre 2018 da Ercolino22
Ercolino22 Inserita: 22 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Salve. Chiedo molto cortesemente agli amici utenti del forum, se c'è qualcuno che mi può dare indicazioni circa la sostituzione delle resitenze bruciate. Oppure: Se c'è qualcuno che ha a disposizione un'avvitatore identico..... potrebbe mandarmi una immagine del piccolo circuito in modo da poter evidenziare le resistenze da sostituire. Graaazie 🙂
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Se in quasi 2 mesi nessuno ti ha risposto, credo proprio che nessuno possa farlo.
Ercolino22 Inserita: 22 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Grazie Livio, Avevo bisogno di una conferma. Ciao
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Ci sono state oltre 150 visite a questa discussione, sembra proprio che nessuno possa rispondere.
Ercolino22 Inserita: 22 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Grazie Livio, Ma se qui si parla di elettronica, non è possibile che qualche tecnico abbastanza ferrato, mi sappia suggerire quali resistenze sostituire? Ciao
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Con i dati disponibili, più che un tecnico elettronico ci vorrebbe un ...... veggente dotato della mitica sfera di cristallo.
Ercolino22 Inserita: 22 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Grazie Livio, non ho messo dati tecnici perchè ancora non sapevo della vostra collaborazione La basetta bruciata, si trova all'interno di un supporto per caricare il pacco batterie. Questo supporto ovviamente è alimentato da un alimentatore con uscita 18v. Il pacco batterie è formato da 12 pile- ogni pila è del formato "SC" da 1200mah - 1,2v - Ni-Cd. la targhetta dati tecnici sotto il pacco batterie porta questo: Brikstein - E0972015 - 14,4V. - 1,2 Ah - Ni-Cd Cosa manca? - Ciao
ciccioilgrande Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 sarei molto curioso di sapere come ha fatto a bruciare questo alimentatore,ha forse usato un trasformatore differente da quello fornito dalla casa?
patatino59 Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 28 minuti fa, Ercolino22 scrisse: Cosa manca? - La corrente ed il tempo di carica, ma sono entrambi leggibili sulla prima foto. Valore della resistenza: 18 volt meno 14,4 volt diviso 400 mA = 9 = Ohm (valori standard 8,2 o 10) Potenza: almeno 2 Watt La resistenza si potrebbe essere bruciata col tempo sia per superamento del tempo di carica, sia per scarica eccessiva delle batterie, sia per cortocircuito di uno o piu elementi.
ciccioilgrande Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 41 minutes ago, patatino59 said: L La resistenza si potrebbe essere bruciata col tempo sia per superamento del tempo di carica, sia per scarica eccessiva delle batterie, sia per cortocircuito di uno o piu elementi. è importante sapere con precisione la causa altrimenti ,dopo che abbiamo sostituito le resistenze,si potrebbero bruciare nuovamente...
gabri-z Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 15 minuti fa, ciccioilgrande scrisse: ,dopo che abbiamo sostituito le resistenze,si potrebbero bruciare nuovamente... Lo sapremo subito
Ercolino22 Inserita: 22 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Eccomi. intanto grazie . La basetta si è bruciata per via di un pacco batterie in corto. (fortunatamente ne ho un'altro) Scusa Patatino, hia calcolato che la resistenza bruciata da ripristinare, deve essere da 10 ohm Come si evidenzia dalla foto, vi sono due resistenze. Una da 5w ed una vivcinissima da 1/4 w Potesti darmi delucidazioni ?
patatino59 Inserita: 22 febbraio 2019 Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Quella grande è da 10 Ohm, quelle piccole sono per i Led, sono da 2200 Ohm, e non influiscono sulla carica.
Ercolino22 Inserita: 22 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2019 Molte grazie, adesso le monto e poi provo a ricaricare. Ti faccio sapere. Ciao
Livio Orsini Inserita: 23 febbraio 2019 Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 Visto che con qualche dato qualcuno che ti aiuta lo hai trovato?
ciccioilgrande Inserita: 23 febbraio 2019 Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 16 hours ago, patatino59 said: La corrente ed il tempo di carica, ma sono entrambi leggibili sulla prima foto. Valore della resistenza: 18 volt meno 14,4 volt diviso 400 mA = 9 = Ohm (valori standard 8,2 o 10) Potenza: almeno 2 Watt il caricabatterie in questione è composto da 2 parti,da un trasformatore con incorporato ponte di diodi e condensatore(che costituisce l'alimentatore) e dalla scatolina che è andata distrutta,nella quale vi è un semplice circuito con una resistenza che limita la corrente di carica delle batterie e dei led che segnalano la carica;la tensione in uscita dal trasformatore dopo che è stata raddrizzata e livellata è sicuramente superiore ai 18V altrimenti le batterie non si caricano,è necessario inserire questo dato se vogliamo fare un calcolo preciso,inoltre mi piacerebbe sapere da dove li hai presi i 14,4 V,grazie
Ercolino22 Inserita: 23 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 Dall'immagine potrai capire.
ciccioilgrande Inserita: 23 febbraio 2019 Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 1 hour ago, Ercolino22 said: Dall'immagine potrai capire. ok
Ercolino22 Inserita: 23 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 Ho rimesso a posto le resistenze consigliate da Patatino59. La batteria è in ricarica dalle ore 10.00, ed aspetto che il led verde si accenda per confermare la carica completa. Ho un'altra domanda da fare. Tutt'ora sto usando un alimentatore da banco, ovviamente a 18v in uscita. Perchè l'originale era bruciato nel trasformatore e, non è più in mio possesso. Pensavo di costruirmi un alimentatore da novo, partendo dal trasformatore, fino al piccolo circuito stampato. Potete cortesemente darmi un indicazione del trasformatore? Ne ho vari messi da parte, Devo trovarne uno che abbia in uscita 20/22 v (penso) Per quanto riguarda la corrente, terro conto della grandezza fisica del vecchio (per quel che mi ricordo) (Inserisco una immagine che possa far capire quanto era grande l'alimentatore originale) Quindi va bene 20/22 v in uscita? potete Cortesemente postare uno schema per il circuito stampato e dei vari componenti, dal ponte raddrizzatore ai filtri di livellamento. Ciao
ilguargua Inserita: 23 febbraio 2019 Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 1 ora fa, Ercolino22 scrisse: Pensavo di costruirmi un alimentatore da novo, partendo dal trasformatore, fino al piccolo circuito stampato. Se lo fai perchè ti piace e vuoi farlo è OK, altrimenti se vuoi una soluzione già pronta la trovi facilmente con un alimentatore da PC portatile, in genere hanno un'uscita sui 19V ed una corrente più che sufficiente per il tuo scopo, magari ce l'hai già anche in casa. Ciao, Ale.
Livio Orsini Inserita: 23 febbraio 2019 Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 1 ora fa, Ercolino22 scrisse: Quindi va bene 20/22 v in uscita? Trasfo 230 V : 20 V - 400 mA(più), in pratica un piccolo trasformatore da 10 VA; anche se trovi un secondario 9 V + 9 V va egualmente bene. Poi basta mettere un ponte da 60V - 1A, seguit da un condensatore 2500 µF - 35 V. con un secondario 9+9 volt ti ritrovi a vuoto circa 24 V ai capi del condensatore di filtro
ciccioilgrande Inserita: 23 febbraio 2019 Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 1 hour ago, Ercolino22 said: Tutt'ora sto usando un alimentatore da banco, ovviamente a 18v in uscita. Perchè l'originale era bruciato nel trasformatore e, non è più in mio possesso. Pensavo di costruirmi un alimentatore da novo, partendo dal trasformatore, fino al piccolo circuito stampato. Potete cortesemente darmi un indicazione del trasformatore? Ne ho vari messi da parte, Devo trovarne uno che abbia in uscita 20/22 v (penso) Per quanto riguarda la corrente, terro conto della grandezza fisica del vecchio (per quel che mi ricordo) (Inserisco una immagine che possa far capire quanto era grande l'alimentatore originale) tieni conto pero che se metti un alimentatore che in uscita ha una tensione diversa,devi ricalcolare la resistenza che alimenta le batteria,altrimenti hai una corrente maggiore che potrebbe creare problemi,quindi se hai un alimentatore che ti da 24V in uscita,la R risulta:24-14,4/0,4=24 ohm 4W o superiore;
sx3me Inserita: 23 febbraio 2019 Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 in questi carica batterie il trasformatore è molto importante, infatti dipende da questo la tensione di fine carica. Inoltre c'è da sapere che di solito viene raddrizzato a singola semionda, e senza condensatori di livellamento. Altrimenti si impone un vero circuito di ricarica, che controlli tensione e corrente!
Ercolino22 Inserita: 23 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2019 (modificato) Purtroppo alimentatori per pc portatile ne ho qualcuno, ma mi servono per rimpiazzarli in caso di guasto. Il fatto è che ho la possiblità di costruirmene uno daccapo, per questo non vorrei acquistarlo e nemmeno usare alim per pc Questo progetto, come ho detto all'inizio della discussione, l'ho intrapreso per un amico, proprietario dell'avvitatore. Così, gli vorrei fare un omaggio e, pensavo ad un alimentatore per pc da tavolo, Modificandolo per farlo a tensione variabile. .(potrebbe usarlo anche per altro) Quindi per renderlo variabile diciamo da 3v a 30v, con tanto di potenziometro per la regolazione della tensione , voltmetro digitale secondo voi è possibile? Ciao Modificato: 23 febbraio 2019 da Ercolino22
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