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PLC Forum


Inverter Per 3 Motori Treno Impulsi E Profibus


stefano_

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salve a tutti,

visto che ho motli dubbi a riguarda cerco di racchiudere tutte le mie domande in un unico post.

L'idea sarebbe quelle di utilizzare un unico inverter ( omron V1000) per comandare 2 differenti motori asincroni,

le domande sono le seguenti:

- se i motori hanno taglie differenti per es. 1Kw e 0.25 Kw è sempre possibile utilizzare un solo inverter ? Volendo limitare per es. il valore di coppia ( ovviamente differente ) per ogni singolo motore posso sfruttare l'uscita analogica e quindi utilizzare questo valore nel plc allarm i ecc... .ecc.... giusto ?

- tale inverter dovrebbe essere comandato mediante treno di impulsi ma leggo che dispone anche di un interfaccia profibus, ora utilizzando un S7 1200 che ha il profibus integrato come avviene la gestione ?

Con il treno di impulsi devo ovviamente inviare dal plc all'inverter ( nell'ingresso dedicato ) un treno di impulsi mentre se utilizzao il collegamento profibus ?

Come potete notare sono molto confuso a riguardo e gradirei un vostro chiarimento .

Ciao

- ho visto che tale inverter dispone anche di un'uscita a treno di impusli oltre che di un ingresso, tale uscita per cosa viene utilizzata ?

grazi.

Modificato: da stefano_
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Ciao

Sto anche io trafficando con il 1200 inverter e profibus / Profinet , mi permetto di correggere la tua affermazione il 1200 non ha il profibus integrato ma bensi il profinet , per cui o monti la scheda profibus Master sul 1200 o doti l'inverter se possibile di profinet.

Il vantaggio del collegament bus e che con il solo cavo bus gestisci il tutto nell'hw andra configurato il dispositivo e assegnati gli indirizzi poi elaborando le word in entrata ed uscita con illc comandi o supervisioni l'inverter , cosa molto importante devi procurarti il file gsd del tuo inverter.

Scusa la lunghezza

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ciao e grazie per l'informazione,

si effettivamente l'inverter ha il modbus quindi devo acquistare il modulo apposito per il 1200 ma il problema è capire il c oncetto di base,

in pratica tramite modbus invio la stringa per avere un 10000 impulsi per esempio a 10 KHz e poi ci pensa l'inverter a creare questo treno ?

Come posso per es. effettuare un posizionamento tremite asincrono trifase se nell'inverter NON c'è l'ingresso per l'encoder ? Devo collegare l'encoder al plc e gestire la retroazione tramite il programma plc ?

In pratica collego un eventuale encoder ad un ingresso veloce poi tramite un comando inviato in modbus faccio inviare all'inverter una treno di 10000 impulsi a 10 KHz per es. ed alla fine vado a vedere se il contatore veloce ( a cui e collegato l'encoder ) ha contato 10000 altrimenti vado in allarme ?

Grazie.

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in pratica tramite modbus invio la stringa per avere un 10000 impulsi per esempio a 10 KHz

Se colleghi un inverter tramite bus, il riferimento di velocità corrisponderà ad un numero. Se hai parametrizzato, ad esempio, il riferimento come 0 - 100%, trasmetterai un numero compreso tra 0 e 100 per avere la velocità corrispondente.

Come posso per es. effettuare un posizionamento tremite asincrono trifase se nell'inverter NON c'è l'ingresso per l'encoder ? Devo collegare l'encoder al plc e gestire la retroazione tramite il programma plc ?

Certo. L'anello di posizione sarà effettuato dal PLC. Se non vado errato, nella serie 1200 dovrebbero essere presenti funzioni di libreria per effettuare posizionamenti.

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Ciao

Come dice Livio allinterno del TIA ci sono in libreria moduli appropriati per il posizionamento, per cui dipende da come programmi l'inverter ( che non conosco ) e i prarametri che vuoi acquisire via BUS , modbus non lo conosco sto cominciando a usare profibus su inverter Toshiba e Siemens , e studiando profinet su Siemens.

Secondo me devi cercare per l'ormon che hai documentazione relativa a TIA e modbus , altrimenti devi implementarli la comunicazione , cosa non semplicissima.

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allora,

vediamo se ho capito,

l'obbiettivo finale è quelo di realizzare un posizionamento mediante motori asincroni, inverter gestito a treno di impulsi e retroazionato da encoder.

1 caso:

Ora se utilizzassi per es. il V1000 che NON ha un ingresso per l'encoder in pratica dovrei dare il riferimento di velocità mediante treno di impulsi ( anziche in analogico ) poi dovrei collegare l'encoder ad un ingresso veloce del plc ed infine sapenso che ad ogni impulso corrispone 1mm se per es mi devo spostare 200 mm devo azionare l'inverter e contare 200 impulsi nel mio contatore veloce.

Gestendo la cosa in questo modo però NON ho a disposizione rampe di acc e dec quindi dovreanno essere gestita da me mediante opportuna programmazione del plc

2 caso:

utilizzo un inverter dedicato che ha anche un ingresso per l'encoder, in questo modo il posizionamento è gestito a tutti gli effetti come se fosse un azionamento ?

Nel senso che in questo caso il treno di impulsi inviato all'inverter non è solo un riferimento di velocità bensi è a tutti gli effetti un comando di spostamento, nel senso che inviando 200 imp lo spostamento sarà di 200mm del conteggio degli impulsi encoder per la retroazione pensa l'inverter stesso, in questo modo tramite i blocchi del tia per es posso inviare gia i miei impulsi con le dovute rampe di acc e dec.... al rsto pensa l'inverter .

Corretto ? O tutto da rifare ? :P

grazie.

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Corretto ? O tutto da rifare ?

Quasi corretto.

  1. La descrizione è corretta anche se molto semplistica. Il PLC deve realizzare un vero algoritmo di posizionamento, con la frequenza degli impulsi che deve seguire il profilo di velocità prestabilito. Realizzare un posizionatore pilotanto l'azionamento in questo modo, dovendo farsi tutta la funzione o quasi, lo considro un po' da masochisti. Meglio, molto meglio, usari il classico riferimento analogico o, nel caso di più assi controllati da un unico PLC, usare un bus di campo per interfacciare i converters/invertrs.
  2. Attenzione! Un inverter con ingresso per encoder non significa automaticamente che sia in grado di effettuare un posizionamento. Questa funzione deve essere esplicitamente dichiarata nel manuale di installazione, uso e manutenzione. Da non confondere la funzione "albero elettrico" con la funzione "posizionamento".
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Quasi corretto

accidenti..... e ti pareva he he

1- pienemente daccordo con te, era solo per capire, ma non capisco perché dici meglio usare un riferimento analogico e bus, nel senso che anche utilizzando un comando 0 - 10V sempre l'algoritmo me lo devo creare no ? In pratica l'uscita 0 - 10 mi dovrà variare in base alla lettura degli impulsi dell'encoder, quindi mi devo creare tutto io rampe comprese sia se voglio buttar fuori un treno di impulsi sia se voglio buttar fuori un segnale analogico ! No ? Dove mi perdo ?

2- mi potresti fare un nome preciso ( quindi marca e modello ) di un inverter con ingresso encoder e poszionatore integrato ? Ho cercato ma non ne ho trovato uno che abbia l'ingresso per l'encoder ( ho visto mitsubishi e omron ) probabilmente ho saltato qualche modello !?!?

Grazie.

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Ho cercato ma non ne ho trovato uno che abbia l'ingresso per l'encoder ( ho visto mitsubishi e omron ) probabilmente ho saltato qualche modello !?!?

Tutti i vettoriali hanno ingresso per encoder e/o resolver.

Il fatto che abbiano un ingresso per trasduttore di posizione è legato al controllo stesso. Un controllo vettoriale pieno necessita di conoscere in continuo la posizione del rotore rispetto allo statore.

Ben altra cosa è il controllo di posizione di un asse. Anche perchè gli asin croni non sono gli azionamenti più indicati per il controllo assi. per queste applicazioni si usano brushless e continua con motori a magneti permanenti a bassissima inerzia. Sono tutti classificati conme servo azionamenti.

quindi mi devo creare tutto io rampe comprese sia se voglio buttar fuori un treno di impulsi sia se voglio buttar fuori un segnale analogico !

Certo, però è molto più semplice e facile fare una rampa con segnale analogico, piuttosto che che farla variando una frequenza. Se non ci credi prova. :smile:

I servi con ntegrato il posizionatore, non necessitano di rampe perchè le accelerazioni sono parametrizzate nel servo drive.

Modificato: da Livio Orsini
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Ben altra cosa è il controllo di posizione di un asse

bhe ma la mia applicazione è un controllo di posizione di un asse .... quindi secondo te vado di brushless !

grazie.

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Tecnicamente è la soluzione più corretta; poi facendo bene i conti lo forse anche economicamente, specie se scegli i componenti giusti. ;)

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