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PLC Forum


Faretto GU10 in sostituzione di alogeno


lemming78

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Ciao a tutti, ho provato oggi ad installare un faretto hue (GU10).

Premessa, non capisco gran chè di elettronica ma questo lavoro vorrei imparare a farlo da me. 

Ho dovuto rimuovere il vecchio portalampada, un MR16, e ho collegato i cavi (entrambi di colore bianco) al nuovo portalampada. 

Il problema è che non si accende nulla, ho provato due faretti e due portalampade. Mi è venuto il dubbio che necessitasse di un trasformatore ma pare non sia il caso per un GU10. 

 

Quale potrebbe essere il problema?

 

Un grazie a chi saprà aiutarmi.

 

EDIT: permettetemi un elemento in piu', Il faretto presente ora è quello qui sotto:

 

https://www.any-lamp.com/sylvania-dichroic-50-50w-12v-gu5-3-wfl-38d-mr16

 

Ho provato inoltre a vedere se era montato qualche trasformatore o alimentatore ma ho tirato i due cavi bianchi e alla fine dei due c'è solo un mammut, nel quale entrano due cavi di colore diverso che arrivano dal tubo elettrico blu in plastica (da ca. 2 cm di diametro). 

Modificato: da lemming78
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quindi hai alimentato un faretto che funziona a 12V con l'alimentazione diretta dandogli il 220V, risultato bruciato, se vuoi provarlo se è bruciato provalo sulla batteria della macchina

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La sostituzione di un faretto classico alimentato direttamente dalla rete  230V con uno a LED, risulta abbastanza problematico e costoso, varrebbe la pena intraprendere la modifica se il faretto costituisse l'elemento illuminate di una particolare singola lampada d'arredamento, in tal caso, acquistando il driver adeguato al faretto LED,  con un minimo di manualità si riesce a portare a termine il lavoro. Tutti i LED, proprio tutti, vanno alimentati in corrente, non in tensione, per questo motivo i driver realizzati in modo serio, dichiarano un ben preciso valore di corrente fornito, solitamente espresso in milliampere, il secondo parametro indispensabile da conoscere, la potenza in watt; sulla Wiki, alla voce LED,  è presente un preciso esempio di un semplice impiantino con faretti LED, con spiegazione accurata di ciò che fanno le due grandezze elettriche, tensione e corrente in quel piccolo impiantino.

Modificato: da hnjmkl
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Maurizio Colombi

Ricapitoliamo:

Se hai montato una nuova lampada con attacco GU10, hai utilizzato una lampada a tensione di rete.

Se prima avevi montato una lampada con le caratteristiche che hai indicato, ma soprattutto con attacco GU5.3, utilizzavi una lampada a bassissima tensione.

Se queste due affermazioni corrispondono a verità, da qualche parte: cassetta, centralino, controsoffitto... DEVE esserci un trasformatore: toroidale, ferromagnetico, elettronico... ma sempre un trasformatore deve esserci.

Cercalo ed eliminalo!

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sembra proprio sia cosi' anche perche' in caso contrario ( lampada 12v  alimentata a 230) si sarebbe vista una gran fiammata

vorrei chiedere  a hnjmkl  come fa' ad affermare cose  simili. i faretti  GU10 a 230V  e quelli mr16  a 12V  vengono alimentati basandosi sulla  tensione.

quelli alimentati in serie E REGOLATI IN CORRENTE  sono quelli con lampada  particolare , ad esempio quelli incassati nelle mensole dei bagni a basso profilo.

chi costruisce l'intero faretto li fornisce anche di apposito alimentatore regolato in corrente. i faretti vengono collegati in serie.

Modificato: da ivano65
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C'è da precisare che i faretti Led con attacco standard hanno una tensione di lavoro che viene ridotta e stabilizzata internamente per alimentare i Led (in corrente, appunto)

I faretti o Led di potenza, facenti parte di circuiti da alimentare in corrente, possono contenere uno o piu Led all'interno, non hanno mai un attacco standard, ogni produttore ha il suo o hanno i fili liberi. 

Inoltre vengono forniti Driver per potenze diverse, adatti per un numero variabile di elementi in serie (Sarebbe da pazzi, oltre che costoso, alimentare ogni singolo Led con un singolo Driver)

Il produttore dichiara il valore di potenza e corrente nominale sul Led, mentre sul Driver si trova il valore di potenza massima la corrente di lavoro e il campo di tensione minima e massima raggiunta.

Tale tensione, da intendersi puramente indicativa, serve a conoscere il numero massimo di elementi da mettere in serie, superati i quali non viene piu garantito il valore di corrente nominale.

Un esempio:

--- Dei Led da 2,5 Watt hanno come corrente nominale 350 mA. Come li alimento ?

La corrente dichiarata a 2,5 Watt porta a considerare una caduta di circa 7 volt.

Ho un driver da 20 Watt a 350 mA il suo campo di tensione andrà da circa 20 a oltre 60 volt.

Ciò significa che posso alimentarci da 3 a  8 Led. 

Con meno di 3 Led il driver potrebbe non partire, mentre con piu di 8 Led la tensione disponibile non basta a garantire la corrente di 350 mA e i Led si illuminano di meno o non si accendono proprio

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Giustamente appare errata l'affermazione fatta in un post precedente, era riferita al chip singolo o al COB emittore di luce, non ad un generico faretto.

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17 ore fa, lemming78 scrisse:

ho provato oggi ad installare un faretto hue (GU10). 

...Ho dovuto rimuovere il vecchio portalampada, un MR16, e ho collegato i cavi (entrambi di colore bianco) al nuovo portalampada. 

Dunque hai affermato di aver sostituito una lampada MR16, (quindi con attacco GU 5.3 e funzionane a 12-24V) con una nuova lampada GU10 (funzionante a 230V) specificando che hai dovuto sostituire il portalampada.

Poi hai scritto:

17 ore fa, lemming78 scrisse:

che è un faretto GU5,3 a 12V.

 

Qualcosa non torna.

 

 

Modificato: da hfdax
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  • 3 weeks later...
  • 1 year later...

Buongiorno, riprendendo la giusta nota di Patatino59 devo aggiungere anche un fattore importantissimo durante la sostituzione dei faretti alogeni con quelli a LED.

Appurato che quelli con attacco GU10 devono essere alimentati con 220V, se andiamo invece ad utilizzare faretti LED a 12V è fondamentale conoscere il range di lavoro del trasformatore (presente se utilizziamo faretti GU5.3) per esempio: Se i miei 3 faretti nuovi assorbono 5W ciascuno, il campo in questione deve essere uguale o inferiore a 15W ma non può essere superiore. Un trasformatore con campo da 30 a 100w per esempio non permetterebbe ai faretti di funzionare in maniera ottimale (funzionamento a flash) o addirittura di non funzionare affatto. 

 

Modificato: da Mirko12
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Maurizio Colombi

Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum che avresti dovuto leggere all'atto dell'iscrizione, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni.

Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo!

Grazie comunque per il tuo contributo.

 

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