RReffo Inserito: 12 gennaio 2019 Segnala Share Inserito: 12 gennaio 2019 (modificato) Buonasera, non sono un esperto del settore, fidandomi di un tecnico "qualificato" ho installato 2 anni fa una caldaia a condensazione Tzerra della Remeha su un impianto a pavimento nuovo, studiato da "fior di professinisti" che serve 2 piani. In due hanni ho già sostenuto 4 interventi di riparazione perlopiù problemi d'accensione, tutti in garanzia grazie al cielo, ma ho la sensazione che sia un XXX. Prima non ho mai avuto caldaie a condensazione, chiamando la Revis mi hanno detto che sono delicate, si sono concentrati più sul risparmio energetico che sulla solidità e durata dei componenti...bel modo di progettare le cose e direi anche grande professionalità nel rassicurare il cliente. Voi avete esperienze analoghe? Non spero di trovare una soluzione (se non quella di cambiare caldaia) però vorrei condividere la mia esperienza per tutelare altri utenti. Modificato: 12 gennaio 2019 da Alessio Menditto Rimosso frase colorita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 12 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 12 gennaio 2019 Reffo ho tolto una parola un po’ forte, capisco il tuo malcontento ma non c’è bisogno di offendere. Aspettiamo altri pareri, ci sono tantissimi altri marchi blasonati di caldaie, clima ecc che si rompono, purtroppo sono macchine... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 13 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2019 2 ore fa, RReffo scrisse: si sono concentrati più sul risparmio energetico che sulla solidità e durata dei componenti modo colorito per dire "si, costruiamo in economia per massimizzare il profitto, tanto la nostra clientela è talmente bollita che gli spari due numeri a caso ed apre il portafoglio perché è convinta che da qui in poi si scalderà gratis, tanto poi quando si rompe chissenefrega" sinceramente io non avrei proprio comprato una caldaia di marca sconosciuta ai più, o di marca che fino a ieri vendeva lavatrici e frigoriferi, ma è un mio parere. d'accordo che se hai sfiga il modello fallato ti capita con qualsiasi marca, ma andarsela a cercare non mi sembra il caso. Anche perché più la marca è sconosciuta e meno possibilità hai di trovare assistenza e ricambi quando ti servirà: ora magari hai il cat sotto casa, tra due anni potrebbe restituire il mandato e magari scopri che l'autorizzato più vicino è a 20 chilometri e quindi vuole 50€ solo per venire a fare la diagnosi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
endurik Inserita: 13 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2019 11 ore fa, RReffo scrisse: mi hanno detto che sono delicate delicate, non nel senso di fragile, ma per il fatto che necessitano di essere tarate alla perfezione nel tenore di CO2, pena, appunto, problemi di accensione o perdita di fiamma. Inoltre la pulizia periodica è abbastanza "delicata" se si vuole ottenere un ottimo risultato. Poi il fatto che in Italia sia una marca poco conosciuta non significa nulla, basta vedere sul sito chi sono e che marchi detiene il gruppo per rendersi conto che non sono certo gli ultimi arrivati ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 13 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2019 5 ore fa, endurik scrisse: Poi il fatto che in Italia sia una marca poco conosciuta non significa nulla A livello di presenza di CAT sul territorio significa tutto invece, possono essere anche i top di gamma in Inghilterra ma quando si guasta il tecnico ti serve qui, non a Nottingham.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 13 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 13 gennaio 2019 Comunque il nostro amico ha scritto che ha già avuto 4 interventi in garanzia, quindi qualcuno ci va, piuttosto sarebbe interessante sapere se chi ci va è preparato bene per quella macchina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RReffo Inserita: 14 gennaio 2019 Autore Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2019 Alessio scusami per la parola un po' forte, è la preoccupazione di aver fatto un pessimo acquisto che mi causerà problemi in futuro. Si, il tecnico contunua a venire a ripararla, però dopo la garanzia inizierò a dover pagare io e se il buongiorno si vede dal mattino saranno dolori, senza contare il disagio. Concordo in parte con Darlington, 23 ore fa, Darlington scrisse: nel senso che credo sia meglio stare su marche con maggiore possibilità di assistenza. Per capire se chi mi sta dando assistenza sia davvero competente ho provato a contattare altri tecnici, ma nessuno pare conoscere questa marca ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 14 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 14 gennaio 2019 1 ora fa, RReffo scrisse: Per capire se chi mi sta dando assistenza sia davvero competente ho provato a contattare altri tecnici, ma nessuno pare conoscere questa marca Infatti è parte del problema che evidenziavo io: per esempio, ho una Immergas e non vivo in una megalopoli, eppure ho due cat nella mia città. Ne consegue che se il primo si rivela un cialtrone posso interpellare il secondo, e se il secondo si rivela peggio ne posso cercare un altro appena fuori i confini cittadini. Se hai una caldaia sconosciuta ai più ed il cat è incompetente chi chiami? Caldaisti "generici" praticamente non ne esistono, ognuno segue le marche che installa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 16 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 16 gennaio 2019 Concordo con chi sostiene che prima di comprare una marca bisogna informarsi sui cat in zona. Uno può prendere la caldaia più avanzata e blasonata del mondo ma se nessuno la conosce e l'unico tecnico per ltalia ha sede a Reggio Calabria si avranno solo problemi su problemi. Meglio vedere i CAT in zona e farsi un'opinione sulla serietà e professionalità, anche chiedendo ai vicini cosa montano, se hanno avuto problemi e con che caldaista sono. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
macci74 Inserita: 20 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2019 RReffo credo che denigrare un marchio senza avere competenze non è propio corretto. Remeha è uno dei massimi produttori di caldaie in Europa, infatti altri marchi prendono le loro caldaie e ci mettono sopra il loro Brand, è da un secolo che fanno sistemi di riscaldamento. Il problema che riscontri, mancata accensione, è il più diffuso tra le caldaie, e le cause sono molte e spesso, molto spesso, non dipende dalla caldaia ma da fattori esterni: alimentazione elettrica, linea gas, canna fumaria e aspirazione aria. UN bravo tecnico anche se non propiamente c.a.t. del marchio sa riconoscere queste cause. Capisco il tuo sconforto, ma devi capire (non tu ma un tecnico) se il problema sta appunto nella caldaia o da fattori esterni, se opti per il cambio caldaia perchè ne hai piene le p.... e poi il problema è esterno alla caldaia ti ritrovi con lo stesso problema. Cerca di individuare nella tua zona una ditta seria di assistenza e chiedi un intervento. Il problema di quel marchio è che spesso chi le monta è un idraulico che poi fa assistenza ma spesso no è propiamente un tecnico specializzato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RReffo Inserita: 30 aprile 2019 Autore Segnala Share Inserita: 30 aprile 2019 Ciao macci74, è possibile anche che sia il classico scarto di lavorazione della perfetta catena produttiva senza alcuna valenza statistica, però essendo quello che ho installato in casa mia, è l'unico che posso commentare. Che poi sia colpa della macchina o di chi l'ha installata penso che un contributo utile al forum sia emerso nella discussione, acquistare marche poco conosciute tra i tecnici di zona comporta seri rischi in caso di malfunzionamento. Giustamente mi suggerisci di individuare una ditta seria di assistenza, ma il problema è proprio questo...trovarla ☹️ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
abtec04 Inserita: 1 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2020 macci74 ha perfettamente ragione, Remeha é una azienda Leader nella termotecnica e nella produzione di componenti per generatori termici ai massimi livelli al mondo. Anche se sconosciuta come brand diretto nel mercato consumer, si sta parlando di una realtà ben nota agli addetti ai lavori del settore specifico. Non intendo tecnici installatori o idraulici, più che altro progettisti e buyer di aziende blasonate della produzione caldaistica specialmente europea, che da molti anni hanno utilizzano brevetti e componenti Remeha nelle loro caldaie. Questa azienda fornisce ad esempio i bruciatori per le caldaie a condensazione più tecnologici, di qualità e dalle performance migliori ai Marchi più Conosciuti e considerati tra i migliori riferimenti del mercato. Altre aziende del settore generatori termici, semplicemente si limitano a volte a copiare le soluzioni Remeha. Attenzione sto parlando dei prodotti Top di gamma, cioé nel caso specifico delle caldaie murali, troviamo un bel po' di Remeha in quei prodotti dove le Aziende più blasonate hanno necessità di avere prestazioni di riferimento assoluto, e spesso non molto economiche. Da diversi anni la fondazione che fa capo a Remeha ha acquistato Marchi ed intere aziende del settore, realizzando gruppi industriali e fusioni molto interessanti. In Francia come in Italia, dove ha acquisito silenziosamente in quel della provincia Vicentina, uno dei marchi più prolifici tal punto di vista tecnico nel panorama nazionale, spingendolo commercialmente ancor più. Per la distribuzione dei prodotti a proprio marchio Remeha effettuata da un distributore trevigiano, nel comparto caldaie murali le sue caldaie sono quanto di più tecnologico la tecnica attuale ha da offrire, con materiali e qualità di assoluto riferimento, e soluzioni che nelle media delle caldaie in Italia diverranno di applicazione comune forse tra 5 o 6 anni. Il distributore italiano sta formando la rete di Assistenza da alcuni anni a questa parte, di solito però chi acquista una Remeha resta fidelizzato all' impiantista che ha proposto la soluzione a realizzarsi. Per quanto riguarda l'affidabilità di tali prodotti, conoscendo essi, come molti altri dei loro concorrenti, posso testimoniare personalmente e per presa visione che in diverse delle loro caldaie murali per applicazioni residenziali, sono montati componenti e parti (come ad esempio alcuni bruciatori/scambiatori in lega allumino-silicio-magnesio) che la casa madre stessa dichiara senza manutenzione a vita. Richiede infatti ai propri C.A.T di non intervenire mai e ripeto mai, su tali comportamenti per i tipi di trattamento di particolare livello tecnologico sui materiali a cui sono stati sottoposti, e che le operazioni di manutenzione standard, anche meno aggressive potrebbero inficiare. Posso testimoniare in quanto presente, per motivazioni non legate alle attività tecnico/commerciali di questa azienda, che durante un corso tecnico di formazione C.A.T un operatore chiese ad uno dei responsabili tecnici Remeha, se questa limitazione posta su un componente cosí importante e fondamentale non potesse nel tempo provocare dei problemi. Il responsabile dell' azienda con mio stupore iniziale, rispose letteralmente che da circa 6 anni erano arrivati a tale soluzione, applicata sistemi molto più complessi e gravosi, e che dai loro test e controlli non esistevano rilievi di decadimenti prestazionali, che inoltre non avevano fino ad allora mai riscontrato neppure un solo caso di rottura di tali comportamenti, e che se fosse capitato proprio al fautore della domanda sarebbero stati ben felici di sostiirgli l' intera caldaia gratuitamente anche dopo dieci anni dalla installazione. Successivamente ho chiesto preso informazioni ulteriori sulla realizzazione e trattamenti di questi pezzi, scoprendo molte informazioni, di cui ora non sono qui a scrivere. A dire il vero peró debbo confermare che molti dei prodotti murali Remaha sono di progettazione e realizzazione di una azienda acquisita in Francia come consorella, poco conosciuta in Italia e di cui non faró il nome, ma che é stata comprata molto probabilmente perché ritenuta da diversi anni ed a giusta ragione il Non Plus Ultra nella produzione di sistemi termici murali, caldaistica residenziali, questa azienda ed il suo brand era già utilizzatrice dei componenti Remeha e suo cliente già da prima della fusione/acquisizione. In buona sostanza il problema di mancata accensione é un errore indipendente dalla qualità del prodotto acquistato, e come già riportato é molto probabile che sia derivato da una imperizia dell'installatore nella realizzazione e/o verifica dei sistemi di adduzione gas o evacuazione fumi scarico per esempio, non conformi o adatti ai dati tecnici del generatore. Ma molto difficilmente imputabile per natura propria ad un difetto di fabbricazione... del costruttore a cui si fa riferimento. Forse l' installatore é stato manchevole in qualcosa, non potendo valutare il livello di esperienza professionale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto155 Inserita: 5 febbraio 2020 Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2020 salve, capito per caso e ritengo importante scrivere la storia della caldaia Remeha Calenta che malauguratamente ho deciso di acquistare alla fine del 2014; sicuramente le caldaie saranno ottime ma il personale addetto all‘installazione ed alla manutenzione è assolutamente impreparato ed incompetente, purtroppo il prodotto è per lo più sconosciuto in zona e, parrebbe, che i due installatori che si sono alternati sui miei problemi siano la quasi totalità di quelli di zona. aggiungo che non mi sono limitato a cercare attorno a casa, ho contattato la Revis di Trento e tramite loro il responsabile di zona, insomma un disastro totale. A questo punto sostituirò la caldaia con una più comune ma desidero fare sapere a tutti quelli che avessero anche solo ventilato la possibilità di acquistare una caldaia Remeha di starne alla larga, il prodotto ha sicuramente dei problemi di installazione e regolazione e, gli installatori ufficiali ne sanno poco più di me che faccio ben altro mestiere. Praticamente ti offrono una Ferrari, a loro dire, ma l‘officina lavora prevalentemente con delle Panda quindi..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 5 febbraio 2020 Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2020 Roberto grazie del tuo parere, la possiamo quindi chiudere qui. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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