Iseo84 Inserita: 2 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 2 luglio 2013 Grazie Livio, scusami se non ti ho risposto subito ma dopo alcune valutazioni e un no della tesoreria, abbiamo gettato la spugna con il motore monofase (il no è stato dovuto al fatto che la macchina in questione non fa parte delle macchine industriali, quindi non è oggetto di modifiche), sono quindi passato alla piccola del gruppo industriale, che monta un trifase con i seguenti dati di targa: 100w 4 poli V 200 200 220 Hz 50 60 60 min^-1 1440 1730 1740 A 0.73 0,64 0,67 Il motore è collegato (insieme ad una miriade di sensori di temperatura, pressione, valvole dell'acqua, ecc) ad un pannello di controllo; aprendolo ho notato (stavolta ne sono sicuro) un inverter della mitsubishi (freqrol-s500), collegato a quello che sembra un potenziometro...cercando meglio, credo di avere a che fare con potenziometro doppio usato per trasmettere le tensioni di riferimento all' inverter. Io devo ovviamente collegare l'uscita DA del PLC all'inverter, bypassando il potenziometro, ho appena scaricato il manuale dell'inverter, speriamo di non avere problemi nel collegare il tutto. Consigli? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 2 luglio 2013 della mitsubishi (freqrol-s500) Si questo è sicuramente un inverter, anche se è un po' datato è sicuramente molto valido. Sei sicuro che il motore non sia trifase? Il potenziometro dovrebbe servire a variare la frequenza dell'inverter, quindi la velocità del motore. In questo caso è sufficiente inviare l'uscita analogica del PLC all'inverter e togliere il potenziometro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 2 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 2 luglio 2013 Si Livio il motore è un trifase, forse ho dimenticato di dirlo nel post precedente...sto ancora leggendo il manuale dell'inverter, un mattone assurdo...però di positivo ha che è possibile implementare un PID all'interno dell'inverter stesso, se non leggo male (ottima notizia). Credo di poterti confermare che la "manopola" della velocità è un potenziometro (del tipo doppio, forse???) da cui escono tre tensioni (per mia fortuna i giapponesi hanno messo delle etichette ad ogni cavo, dal potenziometro escono tre cavetti VR1, VR2,VR3 penso che siano le tensioni di riferimento)...quindi forse ci siamo. Non mi è chiara una cosa però, se il potenziometro ha tre uscite di riferimento, mentre il PLC ne ha una, il nuovo collegamento come viene fatto? Esiste forse un ingresso di tensione nell'invert, riservato al PLC? Scusa la mia evidente ignoranza, ma è la prima volta che metto le "mani in pasta".... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 2 luglio 2013 Si Livio il motore è un trifase, forse ho dimenticato di dirlo nel post precedente... Con un motore trifase tutto il discorso di regolazione tramite dimmer non ha senso. Il PID di questi inverter è previsto per applicazioni tipiche con pompe, per mantenere costante la pressione; sostituendo il trasduttore di pressione con una tachimetrica normalizzata a +/-10V si ottengono ottimi risultati anche come regolazione di velocità. parecchi anni fa l'ho sperimentato direttamente. Probabilmente hai necessità di studiarti un po' di circuitistica. I 3 fili sono i 3 terminali del potenziometro. Uno andrà sicuramente al +10v, l'altro all'ingresso di riferimento, il terzo a 0V, se il sitema è mono direzionale, o a -10V se il sitema è bidirezionale. Mi raccomando studia bene il manuale, non è per nulla un mattone anzi dai ricordi che ho è fatto molto bene, come tutta la documentazione Mitsubishi. Studialo senza trascurare nulla, perchè tutto quanto è riportato sul manuale è di fondamentale importanza per chi non ha dimestichezza con questo apparato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 3 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 luglio 2013 Grazie infinite Livio per le informazioni, passerò i prossimi giorni immerso nello studio del manuale. Ti terrò aggiornato sull'avanzamento del progetto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 3 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 luglio 2013 Ciao Livio, se stacco i cavetti dal potenziometro, e collego il cavo della tensione di riferimento insieme a quello della massa all'uscita DA del PLC, come collegamento dovrebbe funzionare? Purtroppo sul manuale non ho trovato alcun riferimento su come collegare il PLC. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 3 luglio 2013 Sul manuale dell'inverter troverai sicuramente le morsettiere e la loro funzione. Devi collegare l'uscita analogica del PLC all'ingresso di riferimento di velocità e lo zero volt al morsetto di zero. Con questa fconfigurazione lavori a loop aperto. Se vuoi usare il PID interno devi connettere l'uscita PLC all'ingresso del riferimento del PID e l'uscita del PID all'ingresso di riferimento di velocità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 4 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 luglio 2013 Ciao Livio, stamattina mi sono dedicato a sistemare il pannello di controllo, sul manuale ho visto che l'inverter mette a disposizione una alimentazione a 24V, cosi ho collegato il PLC ai morsetti relativi. Funziona, nel senso che si accende insieme all'inverter. Poco fa ho realizzato un piccolo programma giusto per vedere se riuscivo a far girare il motore tramite il comando DA, ho tolto i cavi del potenziometro ed ci ho messo quelli della DA come mi hai suggerito ieri (cioe riferimento e massa), ma non funziona. Rivedendo lo schema del manuale dell'inverter ho notato che ci sono tre cavi collegati all'inverter che provengono dal potenziometro 1. Tensione Massima 2. Tensione di Riferimento 3. Massa Per come ho fatto il collegamento mi manca la tensione massima (nel mio caso di prova un 5V). Secondo te è questo il problema?Pensavo che un modo per risolverlo potrebbe essere realizzare un uscita 5V dalla scheda DA e collegarla quindi all'inverter...però cosi blocco una porta che può essermi utile, c'è un modo per evitarlo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 4 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 4 luglio 2013 Non vorrei dire una cavolata, non è che bisogna cortocircitare il morsetto dell'inverter a 10V)tensione Massima) con quello della massa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 4 luglio 2013 NO! Se dai un riferimento a 5 V nel caso andrai a mezza velocità ma l'inverter lavora. Piuttosto verifica cku sblocchi. Sprattutto non fare prove senza aver letto tutto il manuale! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 5 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 5 luglio 2013 Ciao Livio, mi sono riletto il manuale, ho scaricato la versione dettagliata, dove viene illustrato anche come agire sulle diverse funzioni dell'inverter per settare il PID interno. Ho passato la mattinata a settare l'inverter, ma non funzionava proprio...finche non mi sono accorto di aver tralasciato un particolare...non avevo attivato l'accensione del motore . Adesso funziona tutto, nel senso che impostando un valore sulla scheda DA il motore gira. Prossima settimana vedrò di dedicarmi al PID interno, a questo proposito volevo chiederti se hai un idea di quanto possa costare una dinamo tachimetrica per realizzare l'anello di controllo e dove posso acquistarla. Ti ringrazio, mi sarei perso senza i tuoi consigli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 5 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 5 luglio 2013 Non saprei proprio dove acquistarla in Giappone e qaunto potrebbe costare. Da noi una dinamo discreta penso si posso acquistare per circa 100€, ma nin sono molto sicuro perchè sono parecchi anni che non ne acquisto. oramai si faus quasi esclusivamente di encoders. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 8 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 8 luglio 2013 Ciao Livio, credo che a questo punto chiederò consiglio ai miei colleghi qui in giappone (sempre che riusciamo a capirci...) Ti volevo chiedere un consiglio, devo alimentare un sensore laser con una 24DC da pannello di controllo, pensavo di usare l'alimentazione trifase e un trasformatore che ho in dotazione dalla vecchia macchina. Non ho mai usato la trifase, ho sempre avuto a che fare con la monofase, mi potresti spiegare come fare? A primo acchitto pensarei di prendere una delle tre fasi in entrata al pannello e collegarla al trasformatore con la massa, ma non so se si puo fare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 8 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 8 luglio 2013 Fatto Livio, ho preso un tester ed ho fatto una prova, era come avevo pensato. Sensore Laser collegato. Grazie comunque. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iseo84 Inserita: 23 luglio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 23 luglio 2013 Ciao Livio, scusa se riprendo questa discussione, ti volevo fare (un'altra) domanda: devo trovare un trasduttore di velocita per chiudere l'anello di controllo, le alternative, se non ho capito male, sono la dinamo tachimetrica e l'encoder (incrementale). Io però ho poco spazio (ad occhio direi per posizionare questo sensore, senza stravolgere l'architettura della macchina. Hai qualche consiglio da darmi? Se riesco di posto una foto piu tardi dell'albero motore... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2013 Non è che ci siano molte alternative per misurare una velocità. L'unico consiglio che posso darti è quello di scegliere componenti miniaturizzati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dexterman Inserita: 30 luglio 2013 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2013 Salve, scusa se mi permetto, perchè non usi un parzializzatore d'onda o visto le varie uscite del regolatore che già hai non usi il plc o un pic che ti dia in sequenza le uscite sui vari conduttori cosi da regolare la velocità con quello che hai già e risparmiando tempo? Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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