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Controllo Di Coppia Con Motore Asincrono - Micromaster


Andrea_unipd

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Buonasera

premetto che ho abbastanza dimestichezza con il controllo di velocità dei motori asincroni, mentre ciò non è altrettanto vero per il controllo di coppia...

si tratta di un impianto in cui un mulino macina del materiale. Al momento il motore è controllato in velocità, e succede che, se arriva del materiale di maggiore consistenza, il motore tende a surriscaldare, e per evitare allarmi termici, viene fatto rallentare, ma se prima il motore era sotto sforzo, rallentandolo il problema non si risolve e la macchina si ferma. La mia domanda è, per una tale applicazione sarebbe opportuno utilizzare il motore in controllo di coppia? esempio: io dò un certo riferimento di coppia, poi se vedo che il motore accelera significa che non c'è sufficiente carico (quindi vado a diminuire il riferimento), al contrario, se vedo che il motore rallenta, aumento il riferimento di coppia. So di avere un po' esagerato con le semplificazioni, ma una cosa del genere è fattibile? o sto dicendo delle stupidaggini? Con gli inverter micromaster è possibile fare ciò? che cosa serve?

ogni consiglio è gradito....

grazie

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Di solito con un controllo in velocità la coppia che fornisce il motore è massima o quasi...

Dunque secondo me non risolvi con un controllo in coppia perché il problema è un sottodimensionamento del motore+azionamento.

Ciao

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Molto meglio controllare in velocità e leggere il valore di coppia, prendendo provvedimenti opportuni in caso di brusco incremento della stessa.

Se il tuo inverter ha il controllo di tipo vettoriale, ed è attivata la regolazione vettoriale, sicuramente il valore di coppia è leggibile o sotto forma di numero, o sotto forma di livelli analogico.

Di solito con un controllo in velocità la coppia che fornisce il motore è massima o quasi..

Non è assiomatico, dipende dalle applicazioni e da come è stato dimensioanto l'azionamento.

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Roberto Brambilla

secondo me col controllo di coppia non risolvi perche` produci lo stesso risultato: se la coppia e` costante come da setpoint impostato all'aumento del materiale il motore rallentera` come gia` avviene attualmente, perche` il drive regola appunto la coppia non gli interessa la velocita` se non nei casi in cui strappi la trasmissione e vai in alta velocita` allora interviene l'OFF3 o devi farlo intervenire tu per evitare la deriva.

Nel tuo caso devi proprio controllare la velocita` come fai ora, abbassandola se hai troppo sforzo, o prevedendo un controllo di approvvigionamento materiale o aprendo la luce dove passa il materiale. O almeno io farei cosi`.

Un saluto a tutti, e` il mio primo messaggio :smile:

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bisognerebbe anche essere in grado di controllare la quantità di materiale che entra.

Presumo che la velocità sia in funzione della quantità di materiale in ingresso. Se la consistenza del materiale aumenta bisogna immetterne di meno.

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Del_User_192720

Nelle mie esperienze avute su vari tipi di mulini, frantumatori ecc, ho constatato che la regolazione di qual si voglia parametro non serve a molto perchè quando la macchina dà segni di sovraccarico è già intasata , bisogna far defluire il materiale all' interno di essa, se possibile.

Ciao.

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secondo me col controllo di coppia non risolvi perche` produci lo stesso risultato: se la coppia e` costante come da setpoint impostato all'aumento del materiale il motore rallentera` come gia` avviene attualmente, perche` il drive regola appunto la coppia non gli interessa la velocita`

si, ma io intendevo regolare istante per istante la coppia, dando un riferimento all'inverter a seconda della velocità attuale del motore (che non posso comandare ma in teoria dovrei comunque poter leggere), la quale è un indicatore del carico che sta affrontando il motore....

quello che segherebbe le gambe alla mia idea è questo:

Di solito con un controllo in velocità la coppia che fornisce il motore è massima o quasi...

perchè visto che adesso sono in controllo di velocità e il motore non ce la fa, vorrebbe dire che il tutto è sottodimensionato per la quantità di roba che arriva al mulino

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si, ma io intendevo regolare istante per istante la coppia, dando un riferimento all'inverter a seconda della velocità attuale del motore (che non posso comandare ma in teoria dovrei comunque poter leggere), la quale è un indicatore del carico che sta affrontando il motore....

Non otterresti nulla. Anzi peggioreresti la situazione. Con il controllo in velocità il motore eroga la coppia necessaria secondo il carico, almeno sino a quando la coppia richiesta non supera il limite dell'azionamento.

I controlli in coppia o, secondo un altro modo di esprimersi, a coppia impressa, si usano solo quando necessita regolare esattamente la forza come, ad esempio, nei controlli di avvolgitura o di serraggio di viti.

nel tuo caso l'unico controllo che puoi fare è verificare l'entità della coppia erogata dal motore e, eventualmente, cercare di ridurla diminuendo l'apporto del materiale da molire.

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