MarcoPau Inserito: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserito: 30 gennaio 2019 Ciao a tutti, sono in procinto di acquistare una asciugatrice. Un venditore mi ha consigliato di orientarmi sulle classe B avendo il garage esposto e molto freddo di inverno (quasi al pari delle temperature esterne). Questo sarebbe dovuto al fatto che l'asciugatrice, in quanto pompa di calore, faticherebbe a lavorare nel periodo invernale in prossimità degli zero gradi. MI permetto di sfruttare questo thread anche per chiedervi qualche consiglio in particolare per l'acquisto. Si tratta della mia prima asciugatrice, e non ho la benché minima idea dei criteri utili all'acquisto. Vorrei acquistare un buon prodotto. Grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 io leggerei il manuale di una a caso per vedere cosa viene prescritto a livello di temperature di lavoro. eventualmente poi in garage hai la linea da 16A? (con quella da 10 con un'asciugatrice a resistenza saresti un po' al limite) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 2 ore fa, MarcoPau scrisse: in quanto pompa di calore, faticherebbe a lavorare nel periodo invernale in prossimità degli zero gradi. Te lo confermo, già a 15° faticano e lavorano di più. Quelle a pompa sono progettate per ambienti domestici, nel verso senso della parola... poi l'inverno è anche il periodo in cui la useresti maggiormente. E' corretto l'orientamento verso la classe B. Hai la possibilità di avere il metano e uno scarico esterno? L'asciugatrice a metano è spesso sottovalutata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 E poi sono velocissime!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MarcoPau Inserita: 30 gennaio 2019 Autore Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 Che fulmini! Grazie delle dritte! In questo forum non si sbaglia mai porca miseria 😄 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 (modificato) 3 hours ago, Ganimede77 said: E' corretto l'orientamento verso la classe B. Hai la possibilità di avere il metano e uno scarico esterno? L'asciugatrice a metano è spesso sottovalutata. Negli USA sono usate e credo anche in alcune lavanderie a gettoni... P.S.: saremo fortunati noi, ma le nostre macchine sono all’esterno e asciugano in circa 2h, 2h30’ (col programma mix tra l’altro poiché non gradiamo le asciugature ad alta temperatura) Modificato: 30 gennaio 2019 da Houseworks expert Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 anche in italia si trovano, però io non me la metterei in casa e non credo sia mettibile in una rimessa (soprattutto se parliamo di condominio) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 15 minuti fa, reka scrisse: anche in italia si trovano, però io non me la metterei in casa e non credo sia mettibile in una rimessa (soprattutto se parliamo di condominio) Parlava di "garage esposto e molto freddo"... io pensa a casa singola, con garage semi aperto... magari separato dalla casa 😉 18 minuti fa, Houseworks expert scrisse: P.S.: saremo fortunati noi, ma le nostre macchine sono all’esterno e asciugano in circa 2h, 2h30’ (col programma mix tra l’altro poiché non gradiamo le asciugature ad alta temperatura) Quel programma Mix, per quale carico è dato e a quanto lo usi tu? ... a standard, nel manuale, quale è il tempo di esecuzione? Sulla mia Electrolux è un programma molto breve e per 3 Kg di biancheria. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 2 hours ago, Ganimede77 said: Quel programma Mix, per quale carico è dato e a quanto lo usi tu? ... a standard, nel manuale, quale è il tempo di esecuzione? Sulla mia Electrolux è un programma molto breve e per 3 Kg di biancheria. Sarebbe indicato per carichi misti (cotone e sintetici), è più delicato e la temperatura rimane più bassa. Il carico può essere pieno (considera che ma mia asciugatrice ha il cesto di circa 120 litri) per cui un pieno carico della lavatrice (55 litri) che noi carichiamo per un massimo di 5,5 kg/6. Asciuga bene e pochissime grinze soprattutto se si mettono le opzioni “intensivo” e “antipiega prolungato” in maniera tale che i panni si raffreddino bene durante le rotazioni dopo l’asciugatura. E noi la usiamo quasi esclusivamente in inverno,dunque con temperature piuttosto basse. Non asciughiamo però le lenzuola, la lana e i delicati in asciugatrice Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 Noi abbiamo riscontrato che sia lavaggi che asciugature a temperature elevate rovinano irrimediabilmente gli elastici (oltre che le fibre). Per cui con capi con elastici, elasticizzati o elastan (anche al 5%), non si superano assolutamente i 40 gradi, ma preferibilmente usiamo i 30. Noi non sapremmo che farne di una asciugatrice classe b con la resistenza, visto che usiamo anche la macchina a condensazione con temperature non massime... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 30 gennaio 2019 Segnala Share Inserita: 30 gennaio 2019 (modificato) 2 hours ago, Ganimede77 said: Quel programma Mix, per quale carico è dato e a quanto lo usi tu? ... a standard, nel manuale, quale è il tempo di esecuzione? Sulla mia Electrolux è un programma molto breve e per 3 Kg di biancheria. Sarebbe indicato per carichi misti (cotone e sintetici), è più delicato e la temperatura rimane più bassa. Il carico può essere pieno (considera che ma mia asciugatrice ha il cesto di circa 120 litri) per cui un pieno carico della lavatrice (55 litri) che noi carichiamo per un massimo di 5,5 kg/6. Asciuga bene e lascia pochissime grinze soprattutto se si mettono le opzioni “intensivo” e “antipiega prolungato” in maniera tale che i panni si raffreddino bene durante le rotazioni dopo l’asciugatura. E noi la usiamo quasi esclusivamente in inverno,dunque con temperature piuttosto basse. Non asciughiamo però in asciugatrice le lenzuola, la lana e i delicati Modificato: 30 gennaio 2019 da Houseworks expert Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 8 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2019 il 30/1/2019 at 16:58 , Houseworks expert scrisse: Sarebbe indicato per carichi misti (cotone e sintetici), è più delicato e la temperatura rimane più bassa. Il carico può essere pieno (considera che ma mia asciugatrice ha il cesto di circa 120 litri) per cui un pieno carico della lavatrice (55 litri) che noi carichiamo per un massimo di 5,5 kg/6. Asciuga bene e lascia pochissime grinze soprattutto se si mettono le opzioni “intensivo” e “antipiega prolungato” in maniera tale che i panni si raffreddino bene durante le rotazioni dopo l’asciugatura. E noi la usiamo quasi esclusivamente in inverno,dunque con temperature piuttosto basse. Non asciughiamo però in asciugatrice le lenzuola, la lana e i delicati Test del WeekEnd. 5,5 Kg di asciugamani di spugna di varie misure, centrifugata a 1000 giri, asciugati nel programma cotone Electrolux con opzione delicata 1:25 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
payolas Inserita: 8 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2019 Pure io uso molto il Mix per i sintetici. Ma per le lenzuola e gli asciugamani uso il Cotone Super Asciutto. E, quando mi capita di trovare qualche capo ancora umido, lo finisco col programma Caldo in cui regolo io la durata. PS anche se l'intimo ha gli elastici, io lavo a 60°/70° intimo, lenzuola e asciugamani. Mai al di sotto. L'intimo poi va sempre lavato a non meno di 60°... preferisco comprarne di nuovo ma essere sicuro di indossare intimo pulito, e sotto i 60° non si può... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
perryfranz18 Inserita: 8 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2019 io mi sto stupendo dei consumi bassi della mia a resistenza per un carico di bianchi (un'acappatoio di spugna, vari asciugamani, magliette + intimo) con il "cotone extra asciutto" o come lo chiama Candy, Expert Home, nei programmi automatici mi fa un carico di cotoni in 1,03h consumando 1,53kWh.. il mio contratto per l'energia, nella fascia F2-F3, pago 0,047€/kw... quindi un ciclo mi costa 0,07191€ ! non male per una "classe B" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 8 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2019 (modificato) 12 minuti fa, perryfranz18 scrisse: io mi sto stupendo dei consumi bassi della mia a resistenza per un carico di bianchi (un'acappatoio di spugna, vari asciugamani, magliette + intimo) con il "cotone extra asciutto" o come lo chiama Candy, Expert Home, nei programmi automatici mi fa un carico di cotoni in 1,03h consumando 1,53kWh.. il mio contratto per l'energia, nella fascia F2-F3, pago 0,047€/kw... quindi un ciclo mi costa 0,07191€ ! non male per una "classe B" Mi sa che con ste storia della classe energetica e la pompa di calore a tutti i costi, ci hanno preso un po' per i fondelli 😉 12 minuti fa, perryfranz18 scrisse: io mi sto stupendo dei consumi bassi della mia a resistenza per un carico di bianchi (un'acappatoio di spugna, vari asciugamani, magliette + intimo) con il "cotone extra asciutto" o come lo chiama Candy, Expert Home, nei programmi automatici mi fa un carico di cotoni in 1,03h consumando 1,53kWh.. il mio contratto per l'energia, nella fascia F2-F3, pago 0,047€/kw... quindi un ciclo mi costa 0,07191€ ! non male per una "classe B" Centrifugato a quanto? ...però sarebbe interessante sapere il peso... così a naso siamo sui 4 Kg Modificato: 8 maggio 2019 da Ganimede77 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
perryfranz18 Inserita: 8 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2019 (modificato) 1 minuto fa, Ganimede77 scrisse: sa che con set storia della classe energetica e la pompa di calore a tutti i costi, ci hanno preso un po' per i fondelli 😉 eh già. continuo a cercarne un'altra per i miei😂 Modificato: 8 maggio 2019 da perryfranz18 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 8 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2019 4 minuti fa, perryfranz18 scrisse: eh già. continuo a cercarne un'altra per i miei😂 ma ci sono... basta guardarsi attorno, nel nuovo e nell'usato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 3 ore fa, Ganimede77 scrisse: Mi sa che con ste storia della classe energetica e la pompa di calore a tutti i costi, ci hanno preso un po' per i fondelli 😉 ...maaa daaaai? quant'è che dico che quella schifo di etichetta energetica è una presa per il coolo e che dovrebbe essere abolita e basta, invece di essere presa come la bibbia del sacro dio marketing? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rimonta Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 Per quanto riguarda il discorso tenperatura, ho cercato sul libretto della mia miele tdb230 indicazioni in merito, ma non ne parla assolutamente. Anzi addirittura chiede di arieggiare il locale e aprire una finestra per far raffreddare meglio i componenti. Forse é previsto una sorta di preriscaldo dell'olio della pompa come nei condizionatori? Mah.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 perry che conti fai?! come puoi usare il solo costo energia per capire quanto spendi al ciclo? per usi domestici sei almeno a 0,2€ al kWh dal totale bolletta togli solo la rata del canone tv e dividi per tutti i kWh conteggiati in bolletta senza dividere per fasce (la differenza è irrisoria) e usa quello come costo orario. la presa per i fondelli c'è ma perché non viene detto che in un anno la differenza si conta in manciate di euro e non ripaga la differenza sull'acquisto.. ma i legislatori ragionano sui numeri globali, è il marketing delle aziende a spingere ste cose Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 2 ore fa, rimonta scrisse: Forse é previsto una sorta di preriscaldo dell'olio della pompa come nei condizionatori? Non mi risulta, ma nel manuale avrai sicuramente le temperature di lavoro, in genere per le macchine a pdc è indicato da 5° a 35°, quello che manca è l'indicazione della temperatura per il rendimento ottimale, che in genere è intorno ai 18°-20°, al di fuori di questo range la macchina lavora male. ovvero finisce per lavorare molto: compresso acceso per più tempo, tempo maggiore di mantenimento in pressione del fluido, ventola di raffreddamento compressore accesa per più tempo, cesto che ruota per più tempo, panni che si usurano di più perché i programmi dureranno più tempo, ecc. Bye. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
perryfranz18 Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 (modificato) 5 ore fa, reka scrisse: perry che conti fai?! come puoi usare il solo costo energia per capire quanto spendi al ciclo? perdonami, ma ho sempre conteggiato così, come dovrei fare altrimenti? Sinceramente non ne ho idea, ho un file excel dove mi ero fatto le varie operazioni per ottenere il costo orario in base ai kWh che mi riporta il power meter che inserisco prima dell'elettrodomestico. 5 ore fa, reka scrisse: per usi domestici sei almeno a 0,2€ al kW come fai a dare questo dato? io nella mia bolletta non lo trovo indicato... è un valore standard? mi pare tanto alto come valore la differenza nel mio caso è abbastanza rilevante, in F1 ho il costo dell'energia a 0,058€/kw per il resto concordo con te Modificato: 9 maggio 2019 da perryfranz18 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 (modificato) 6 ore fa, reka scrisse: la presa per i fondelli c'è ma perché non viene detto che in un anno la differenza si conta in manciate di euro e non ripaga la differenza sull'acquisto bastasse quello... 1) i consumi dichiarati sono relativi ad un solo ciclo (che di norma dura un'infinità ed è ampiamente inutile essendo fatto solo per soddisfare le esigenze di test nell'ambiente controllato del laboratorio), ne usi un altro e la classe conta come il due di picche a briscola quando chiama bastoni 2) i consumi rilevati sono veritieri solo in condizioni non ottenibili in nessun modo fuori del laboratorio: per i frigo ed i freezer ad esempio si levano tutti i ripiani ed i cassetti e si riempie l'interno con un blocco uniforme compatto di materiale ignoto, delle esatte dimensioni del vano interno, che garantisce un buffer termico esagerato: in quelle condizioni è chiaro che dopo la fase di refrigeramento iniziale (che viene saltata, introducendo il blocco già pre refrigerato, perché si da per scontato che nel freezer vengano immessi alimenti precedentemente tolti da un altro freezer), il sistema va immediatamente in equilibrio e pertanto diventa AAAAAA++++++++++ anche un freezer degli anni '50, ma in condizioni reali chi riesce ad usarlo così? ovviamente nessuno, nella vita reale finisce con l'essere pieno di aria per la maggior parte del volume e l'aria non funziona altrettanto bene come volano termico 3) visto che tanto le condizioni per certificare quella ciofeca di etichetta sono estremamente morbide a favore dei produttori, l'ultimo giochino è quello delle FantasyTemperatures™: il ciclo a 60° (ad esempio parlando di lavatrici) non viene eseguito a 60° ma arriva forse a 45, 50° e viene prolungato a due ore e mezza o tre perché "si ottengono gli stessi risultati" (nei test di laboratorio e SOLO con le pecette sporcate apposta seguendo i parametri del test). Il che è una ulteriore presa per i fondelli, come avere il tachimetro nell'auto che segna 90 km/h quando in realtà stai andando a 50, tanto arrivi ugualmente dove devi arrivare ed in questo modo risparmi carburante. Modificato: 9 maggio 2019 da Darlington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 Come ti ho detto: 1) totale della bolletta (detrai solo il canone, iva e compagnia bella li lasci) 2) totale kWh conteggiati in quella bolletta dividi il valore di 1 per quello di 2 e trovi il costo vero medio che paghi ogni kilowattora, si potrebbe fare anche dividendo per fasce ma devi star li a fare le proporzioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ganimede77 Inserita: 9 maggio 2019 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2019 3 ore fa, Darlington scrisse: bastasse quello... 1) i consumi dichiarati sono relativi ad un solo ciclo (che di norma dura un'infinità ed è ampiamente inutile essendo fatto solo per soddisfare le esigenze di test nell'ambiente controllato del laboratorio), ne usi un altro e la classe conta come il due di picche a briscola quando chiama bastoni 2) i consumi rilevati sono veritieri solo in condizioni non ottenibili in nessun modo fuori del laboratorio: per i frigo ed i freezer ad esempio si levano tutti i ripiani ed i cassetti e si riempie l'interno con un blocco uniforme compatto di materiale ignoto, delle esatte dimensioni del vano interno, che garantisce un buffer termico esagerato: in quelle condizioni è chiaro che dopo la fase di refrigeramento iniziale (che viene saltata, introducendo il blocco già pre refrigerato, perché si da per scontato che nel freezer vengano immessi alimenti precedentemente tolti da un altro freezer), il sistema va immediatamente in equilibrio e pertanto diventa AAAAAA++++++++++ anche un freezer degli anni '50, ma in condizioni reali chi riesce ad usarlo così? ovviamente nessuno, nella vita reale finisce con l'essere pieno di aria per la maggior parte del volume e l'aria non funziona altrettanto bene come volano termico 3) visto che tanto le condizioni per certificare quella ciofeca di etichetta sono estremamente morbide a favore dei produttori, l'ultimo giochino è quello delle FantasyTemperatures™: il ciclo a 60° (ad esempio parlando di lavatrici) non viene eseguito a 60° ma arriva forse a 45, 50° e viene prolungato a due ore e mezza o tre perché "si ottengono gli stessi risultati" (nei test di laboratorio e SOLO con le pecette sporcate apposta seguendo i parametri del test). Il che è una ulteriore presa per i fondelli, come avere il tachimetro nell'auto che segna 90 km/h quando in realtà stai andando a 50, tanto arrivi ugualmente dove devi arrivare ed in questo modo risparmi carburante. aggiungo che per le asciugatrici usano striscioline di cotone binaco leggero... che è una casistica assolutamente irreale e lontana anni luce da un carico reale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora