ziobo Inserito: 30 gennaio 2019 Segnala Inserito: 30 gennaio 2019 Salve, mi sto documentando per sostituire un vecchio impianto citofonico LT Terraneo in due abitazioni adiacenti (appartenenti a membri della stessa famiglia) che hanno un ingresso condiviso con una pulsantiera a 2 pulsanti (uno per abitazione) ed un ingresso indipendente con pulsantiera ad 1 pulsante (una per abitazione). Premetto che l'impianto sarà solo audio (no video) e che vorrei riutilizzare l'attuale cablaggio, pertanto sto cercando di costruire un sistema che si adatti anche all'attuale stato delle connessioni tra posti interni ed esterni. Qui sotto ho rappresentato ad alto livello lo schema attuale dell'impianto, l'unico punto in cui si incontrano i cablaggi della citofonia delle due abitazioni è in corrispondenza del posto esterno condiviso (INGRESSO COMUNE). Premetto che è la prima volta che ho a che fare con impianti citofonici, pertanto perdonatemi eventuali castronerie che dirò in seguito... Per quanto riguarda l'installazione del nuovo impianto penso che potrei adottare sia la soluzione a 2 fili (utilizzando un opportuno alimentatore che sia in grado di gestire fino a 3 posti esterni), oppure una soluzione a 5 fili (utilizzando uno scambiatore/commutatore/selettore per ogni abitazione, per poter gestire la presenza di 2 posti esterni per abitazione). Posto qui sotto uno schema ad alto livello delle connessioni che credo di dover fare per realizzare un impianto a 2 fili (ho utilizzato componenti della BPT, posti esterni Lithos LC/01, citofono Perla-PEC e alimentatore A/01). Nello schema sono rappresentate le 5 coppie di fili attualmente presenti sull'impianto. Come si vede dallo schema, il giro che dovrei fare per portare l'alimentazione ed il bus al posto esterno 1 è bello lungo, mi chiedevo se questo potesse dare problemi all'impianto (credo comunque che non si superi i 70m di distanza tra alimentatore e posto esterno 1). Mi piacerebbe sapere, se qualcuno ha già avuto esperienza di installazioni del genere, se tale schema è concettualmente corretto a livello di collegamenti. Ho anche ipotizzato uno schema per la connessione con impianto standard a 5 fili (anziché a 2), tuttavia per la realizzazione di questo impianto ho visto che è necessario utilizzare dei dispositivi detti scambiatori/commutatori/selettori che consentano ad ognuna delle due abitazioni di gestire due posti esterni. Non mi era ben chiaro come poter gestire il posto esterno condiviso con un solo modulo audio per entrambe le abitazioni, pertanto ne ho inseriti 2, uno per abitazione (ma non so se questo è possibile... cioè non so se è una prassi corretta, se ci possono essere interferenze audio o altro). Anche per questo schema ho utilizzato componenti della BPT. Anche qui, mi piacerebbe avere un'opinione da qualche esperto che possa dirmi se l'ipotesi che ho fatto può stare in piedi o meno... e come gestire la faccenda dei moduli audio del posto esterno condiviso (vanno bene 2 moduli audio?) Grazie anticipatamente a chiunque voglia rispondermi!
marco.caricato Inserita: 31 gennaio 2019 Segnala Inserita: 31 gennaio 2019 nell'ipotesi del 2 fili devi far percorrere circa 70mt ai 18V di alimentazione su un conduttore da 0,22...mi sembra un tantinello azzardato, considerando il fatto che quei 18V, in ogni caso, saranno quelli che forniranno la tensione anche per la serratura! No, così non va! Devi prevedere un alimentatore locale per quel posto esterno (lo alimenti da quadro dell'appartamento) e poi utilizzi una coppia di conduttori esistenti per allineare le masse (in pratica devi unire il meno di quel PE con il meno del A/01). Poi potrai avere difficoltà con la programmazione delle chiamate perchè la programmazione manuale non ti permette di avere configurazioni diverse dei posti esterni (su quello comune ne hai 2 mentre su quelli singoli ne hai una) e sarai costretto a programmare con il pc....
ziobo Inserita: 31 gennaio 2019 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2019 2 ore fa, marco.caricato scrisse: nell'ipotesi del 2 fili devi far percorrere circa 70mt ai 18V di alimentazione su un conduttore da 0,22...mi sembra un tantinello azzardato, considerando il fatto che quei 18V, in ogni caso, saranno quelli che forniranno la tensione anche per la serratura! No, così non va! Devi prevedere un alimentatore locale per quel posto esterno (lo alimenti da quadro dell'appartamento) e poi utilizzi una coppia di conduttori esistenti per allineare le masse (in pratica devi unire il meno di quel PE con il meno del A/01). Poi potrai avere difficoltà con la programmazione delle chiamate perchè la programmazione manuale non ti permette di avere configurazioni diverse dei posti esterni (su quello comune ne hai 2 mentre su quelli singoli ne hai una) e sarai costretto a programmare con il pc.... Ciao, intanto grazie mille per la tua opinione! Quindi, mi suggeriresti di alimentare il posto esterno più lontano dall'A/01 con un alimentatore dedicato (ad es. un VAS/101) e quindi unire la massa dell' A/01 con quella del VAS/101. Per quanto riguarda la programmazione, guardando dei video su YouTube, mi chiedevo come fosse possibile effettuare la programmazione per un sistema come questo... inizialmente pensavo di programmare i posti esterni a coppie (ma essendo la prima volta che vedo questo sistema, non saprei dire se questa ipotesi potesse essere praticabile), altrimenti mi sembra di capire che l'unica soluzione sia quella di utilizzare il software di BPT/CAME (tra l'altro non facilissimo da trovare sul sito web...). Quindi, forse potrebbe essere più semplice l'installazione utilizzando il sistema standard a 5 fili? Ciao e grazie ancora!
marco.caricato Inserita: 31 gennaio 2019 Segnala Inserita: 31 gennaio 2019 2 ore fa, ziobo scrisse: Ciao, intanto grazie mille per la tua opinione! Quindi, mi suggeriresti di alimentare il posto esterno più lontano dall'A/01 con un alimentatore dedicato (ad es. un VAS/101) e quindi unire la massa dell' A/01 con quella del VAS/101. Per quanto riguarda la programmazione, guardando dei video su YouTube, mi chiedevo come fosse possibile effettuare la programmazione per un sistema come questo... inizialmente pensavo di programmare i posti esterni a coppie (ma essendo la prima volta che vedo questo sistema, non saprei dire se questa ipotesi potesse essere praticabile), altrimenti mi sembra di capire che l'unica soluzione sia quella di utilizzare il software di BPT/CAME (tra l'altro non facilissimo da trovare sul sito web...). Quindi, forse potrebbe essere più semplice l'installazione utilizzando il sistema standard a 5 fili? Ciao e grazie ancora! Guarda, sei il limite è solo il software può chiamare il numero verde CAME e te lo fai inviare tramite mail... Per quel che riguarda invece il collegamento è esatto come hai scritto.
ziobo Inserita: 31 gennaio 2019 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2019 Ok, sono riuscito a trovare il software CAME sul loro portale... per quanto riguarda l'installazione classica a 5 fili rispetto a quella a 2 fili, c'è un vantaggio in termini di affidabilità dei componenti che costituiscono l'impianto oppure no?
marco.caricato Inserita: 31 gennaio 2019 Segnala Inserita: 31 gennaio 2019 8 ore fa, marco.caricato scrisse: Guarda, sei il limite è solo il software può chiamare il numero verde CAME e te lo fai inviare tramite mail... Per quel che riguarda invece il collegamento è esatto come hai scritto. Ma no...per me è molto più affidabile un sistema digitale: non hai relè di scambio in giro e poi il 2 fili è più performante... Occhio alla programmazione, ci sono video tutorial sia sul portale che su YouTube, se vuoi un consiglio cabla l'impianto sul banco, programmalo e poi lo monti certo che sia già pronto.
ziobo Inserita: 31 gennaio 2019 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2019 47 minuti fa, marco.caricato scrisse: Ma no...per me è molto più affidabile un sistema digitale: non hai relè di scambio in giro e poi il 2 fili è più performante... Occhio alla programmazione, ci sono video tutorial sia sul portale che su YouTube, se vuoi un consiglio cabla l'impianto sul banco, programmalo e poi lo monti certo che sia già pronto. Ok, grazie ancora. Si, per la programmazione dei componenti sicuramente farò un cablaggio su banco e poi installerò il tutto una volta funzionante...
ziobo Inserita: 9 marzo 2019 Autore Segnala Inserita: 9 marzo 2019 Salve, completo il post, riportando la mia esperienza con la programmazione dei dispositivi. Ho ordinato gli apparecchi da un negozio online (ci sono stati alcuni problemi di reperibilità con i posti esterni Lithos, ma è stato solo questione di attendere qualche giorno in più per ricevere il tutto). Ho scaricato il software PCS/XIP della CAME/BPT - non facile da reperire online... non so perché ma si trova solo su un portale CAME (www.camebpt.co.za/software), quindi ho configurato il mio impianto (utile in questo caso anche il video tutorial di CAME su YouTube). Quindi ho fatto un cablaggio su banco di tutti i dispositivi ed ho effettuato la programmazione tramite il software PCS/XIP, tutto è andato liscio, programmazione terminata con successo e testando le varie chiamate posto esterno / posto interno e intercomunicanti, tutto sembra funzionare a dovere. Ora non mi resta che installare il tutto "fisicamente" nelle loro postazioni sulle abitazioni... Devo ancora capire come fare per collegare l'elettroserratura del cancellino al posto esterno con 2 pulsanti... ho visto che sul posto esterno Lithos ci sono due morsetti appositi per l'elettroserratura, penso che basti collegare quelli, ma non ne sono ancora dal tutto sicuro... ci studierò su!
marco.caricato Inserita: 9 marzo 2019 Segnala Inserita: 9 marzo 2019 2 ore fa, ziobo scrisse: l'elettroserratura del cancellino al posto esterno con 2 pulsanti... Sul posto sterno hai l'uscita per alimentare la serratura e l'ingresso per collegarci un pulsante (2,3...quanti ne vuoi in parallelo) per aprire la stessa serratura.
ziobo Inserita: 9 marzo 2019 Autore Segnala Inserita: 9 marzo 2019 8 ore fa, marco.caricato scrisse: Sul posto sterno hai l'uscita per alimentare la serratura e l'ingresso per collegarci un pulsante (2,3...quanti ne vuoi in parallelo) per aprire la stessa serratura. Grazie mille! 😉
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