RITORNO TEMPERATURA ACQUA IN CALDAIA.

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Salve, sono a postare questa richiesta in quanto avrei bisogno di una delucidazione da ignorante di impianti di riscaldamento.

Volevo trasformare dei classici radiatori in ventilconvettori tramite mia modifica con delle ventole e mi sono posto una domanda. Se io estraggo dal radiatore più velocemente calore questa mi abbassa la temperatura dell'acqua al suo interno e quindi quando arriva in caldaia debbo sprecare più energia per riportarla alla temperatura ideale per rimmetterla nuovamente in circolo. Quindi nessun beneficio se non il minor spreco di calore disperso nelle tubazioni di ritorno. Ma se la caldaia è centralizzata, ossia casa con 4 appartamenti come quella dove abito io, quando l'acqua ritorna in caldaia diventa acqua "comune" ossia saranno anche gli altri a dover pagare il gas per innalzare nuovamente la temperatura ?... Il conta calorie che è presente mandata c'è anche sul ritorno ? io non l'ho mai visto...!!

Potete farmi chiarezza ?

 

Modificato: 1 febbraio 2019 da poster

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un contacalorie "diretto" misura di solito il flusso d'acqua e le temperature di mandata e ritorno

se hai il contacalorie a servizio del tuo appartamento, con un "ritorno più freddo", avrai un aumento dei consumi