Salvamotore+salvavita

[fulv10]

Buongiorno,

sono nuovo del forum, piacere di conoscervi.

devo proteggere una pompa ad immersione e, anche grazie a questo forum, ho capito che il salvamotore è la scelta più appropriata per la protezione della pompa.

Ora, vorrei chiedervi: oltre alla protezione da sovraccarico/rotore bloccato etc offerta dal salvamotore, per la protezione IMMEDIATA da corto circuito (es, piccolo taglio della guaina dei fili nel pozzo etc) conviene anche accoppiare un salvavita al salvamotore? 

La linea è dedicata, non è a valle di quella domestica, e pertanto al momento è SPROVVISTA di un suo salvavita.

Secondo voi ha senso mettere salvavita+salvamotore in serie? Se si, in quale ordine?

Vorrei avere (o meglio, approssimare) una protezione che copra più casistiche possibile di incidente. 

Sono aperto a tutti o vostro suggerimenti, anche alternativi a quanto ho scritto io.

grazie a chiunque vorrà rispondere! 😉

[reka]

il salvamotore essendo a funzionamento magnetoermico ha la protezione contro i cortocircuiti, il salvavita è un differenziale e fornisce protezione contro le dispersioni  detto terra terra.

 

nel tuo caso se la linea non è in doppio isolamento in partenza devi metterci un MTD di valore adeguato, se è in doppio isolamento puoi metter solo un mt, per assurdo se la partenza è vicina puoi mettere un differenziale puro e il salvamotore in partenza.

[Elettroplc]

Potresti realizzare anche una linea  a 2 isolamento, ma la pompa non lo e di certo. Aggiungi un differenziale oppure un più costoso trasformatore di isolamento rinforzato.in caso di difetto di isolamento il differenziale interviene assai che vi è un problema.

[Elettroplc]

Dato che la  pompa ad immersione può essere installata anche senza una presa a spina, con conduttura diretta a II isolamento, puoi di fatto dare contezza alla eventuale installazione anche di un differenziale tipo AC da 0,3A. La pompa sarà sommersa e  di fatto non rappresenta un contatto diretto eventuale con l'operatore.

A casa ho un MTD 15A id 0,03A AC ed a valle il Salvamotore regolato a 2/3 della corrente nominale a vuoto del motore pompa del pozzo.

Se vi è una dispersione per difetto di isolamento me ne accorgo con il MTD, così come anche in caso di cc franco degli avvolgimenti.

Il salvamotore interviene in caso di sovracorrente  permanente, ma in questo caso regolandolo ad una taglia minore, appena sforza per sovra-pressione interviene salvaguardando la pompa.

Ho inserito anche una termocoppia da 80° entro il nucleo degli avvolgimenti - cablata in serie agli avvolgimenti, in caso di sovratemperatura essa interviene con un distacco della alimentazione fino a quando non si raffredda. E' una ridondanza di protezione.

 

Di fatto, un salvamotore interviene per sovracorrenti permanenti generalmente con 2 minuti di ritardo.

 

Ma costa come posare un differenziale AC da 0,03A.

Quando vi è la resa a spina..è necessario il differenziale da 0,03A.

 

Spero di essere stato utile.

 

[fulv10]

Grazie per le risposte finora ricevute, molto utili 👍

Mi sembra di capire che l’accoppiata MTD+salvamotore mi darebbe sia la protezione non immediata da sovraccarico (grazie al salvamotore) che quella istantanea da cortocircuito) grazie al MTD.

La pompa è da 1 HP (750 W circa), con corrente di spunto che può superare i 6 A.

La linea non ha al momento protezioni (è una nuova linea dedicata che prendo a MONTE del salvavita domestico).

Secondo voi, partendo dal quadro è corretto mettere (in serie) prima il salvamotore (tarato intorno ad 8 A e poi un MTD da 10A In 0,03?