infomatteo Inserito: 7 settembre 2006 Segnala Share Inserito: 7 settembre 2006 Buonasera colleghi,da anni ormai programmo plc siemens, ma come ognuno di voi ( penso :-) ) ho il mio tallone d'achille.Non riesco mai a capire quando devo configurare una scheda di ingressi analogici come 2 fili o 4 fili, e quindi se è attiva o passiva.Non sapete quante volte o fatto delle gran figuracce durante le messe in servizio.Riuscite a darmi una mano...grazie a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rddiego Inserita: 7 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2006 se il sensore deve essere alimentato è 4 fili = 2 segnale + 2 alimentazionealtrimenti è 2 fili questa è la cosa più semplice ed immediata che posso dire Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walterword Inserita: 7 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2006 (modificato) a 4 fili vuol dire che il tuo sensore e' passivo , cioe vuole l'alimentazione e gliela devi fornire tramite la scheda analogica .A due fili vuol dire che il sensore e' alimentato per i fatti suoi e che ti da una grandezza fisica scalata in 4-20 mA per esempio .A 4 fili il generatore di corrente lo fa la scheda analogica che butta fuori una tensione costante ed il sensore modula in corrente .Piu o meno e' cosi '.Poi in cantiere con gli elettrici o gli strumentisti e' semrpe il solito cinema da pappagalli , e' mia e' tua ...lo devo fare io ... lo devi fare tu.Ultimamente i sensori sono alimentati a se , e di solito i segnali sono a 2 fili .Cio comporta ad un diverso settaggio del quadrotto nero posto a lato della scheda , che vuol dire un diverso settaggio anche hw .ciao Modificato: 7 settembre 2006 da walterword Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Savino Inserita: 8 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 8 settembre 2006 Per esempio....Un sensore analogico 4-20ma ha un "buffer" il quale contiene il dato. Per arrivare a leggere questo dato una scheda PLC ne usa 2 fili. Poi, ci vuole generare una corrente per prelevare questo dato, quindi altri 2 fili. Se il sensore ha il propio generatore allora e' attivo( 4 fili ) e la scheda PLC deve venire cablata in configurazione passiva.Se in cambio el il sensore non ha il generatore (2 fili) allora e' passivo e la scheda deve venire cabalta in configurazione attiva, cioe' utilizzando i su generatori interni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
infomatteo Inserita: 8 settembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 8 settembre 2006 Grazie a tutti raga, siete un pozzo di sapienza :-)grazie... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Savino Inserita: 8 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 8 settembre 2006 Ciao infomatteo,Leggi questo post per chiarirti meglio le idee. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 8 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 8 settembre 2006 a 4 fili vuol dire che il tuo sensore e' passivo , cioe vuole l'alimentazione e gliela devi forniretramite la scheda analogica .A due fili vuol dire che il sensore e' alimentato per i fatti suoi e che ti da una grandezza fisicascalata in 4-20 mA per esempio .Scusa Fratello Walter ma quello che dici, non è corretto, è l'opposto 4 fili la scheda plc è passiva e si aspetta un segnale 4-20 2 fili la scheda plc genera una tensione che alimenta il trasduttore e quindi c'è un passaggio di corrente.....ciaoooooooooo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
danielebs Inserita: 12 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2006 Ti confermo quanto affermato da Pedrani 4 fili la scheda plc è passiva e si aspetta un segnale 4-20 2 fili la scheda plc genera una tensione che alimenta il trasduttore e quindi c'è un passaggio di corrente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 12 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2006 dato che sono sadico e mi piace complicare la vita a tutti :esistono anche i trasmettitori a tre filidal punto di vista del plc si configuarano come i 4, lavorano allo stesso modo e hanno la caratteristica di racchiudere in un solo filo i due fili negativi dei due circuitisono diffusi circa come i 4 fili, meno dei due fili Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 12 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2006 Io su una scheda a 2 fili dell' ET200S ci attacco indifferentemente sensori a 2 fili (attivi o passivi) oppure a 3 fili (attivi) o 4 fili (attivi). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 13 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2006 Io su una scheda a 2 fili dell' ET200S ci attacco indifferentemente sensori a 2 fili (attivi o passivi) oppure a 3 fili (attivi) o 4 fili (attivi).Basta mettere in serie trasduttore ed ingresso analogico, alimentare (generalmente va bene 24Vdc) e configurare l'ingresso come passivo. Fornendo alimentazione esterna ci troviamo, di fatto, a lavorare come se il trasduttore fosse attivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiuseppeTeo Inserita: 26 maggio 2022 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2022 Il 13/9/2006 alle 08:58 , batta ha scritto: Basta mettere in serie trasduttore ed ingresso analogico, alimentare (generalmente va bene 24Vdc) e configurare l'ingresso come passivo. Fornendo alimentazione esterna ci troviamo, di fatto, a lavorare come se il trasduttore fosse attivo. M Ma con questa tipo di scheda se devo collegare uno strumento a 4 fili come mi devo comportare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 maggio 2022 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2022 Non sei un nuovo utente quindi dovresti sapere che non ci si deve accodare ad altre discussioni (punto "s" del regolamento). Inoltre questa è una discussione inattiva dal 2006!!! Se vuoi apri una nuova discussione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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