mgaproduction Inserita: 13 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2019 Stiamo giungendo alla conclusione che il tetto, in tutte le sue falde, deve essere diviso in "pari opportunità". Quindi mi toccherà 1/3 soltanto della falda sud ed ovviamente 1/3 della est ed 1/3 della ovest. Ora, dato per scontato che dovrò far dividere fisicamente l'impianto in 2 zone, qual è la miglior zona meno produttiva? Est oppure ovest? Se metto parte dell'impianto ad ovest, mi dà la sensazione (ma è proprio solo sensazione) che durante i giorni belli, riesco a sfruttare la corrente prodotta fino a tardo pomeriggio quando la falda è ancora ben illuminata dal sole. Mentre la falda est sarebbe già all'ombra da un pezzo. La falda ovest mi rimane al sole per lunghissimo tempo dopo mezzogiorno. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 13 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2019 si vede dalle tabelle che ti ho messo, se hai pazienza le trovi tutte per capire cosa ti conviene fare… dipende anche dall'inclinazione del tetto che potrebbe rendere più favorevole l'ovest in primavera e l'est in autunno ad esempio. io onestamente farei tre stringhe, a sud metterei il massimo della superficie concessa mentre a ovest ed est il giusto per ottenere la potenza di picco e la produttività cercata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 13 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 13 marzo 2019 Le tabelle le ho viste e proprio per quello mi viene il dubbio nel senso che prendendo come riferimento est e ovest pieno, il rendimento cambia davvero pochissimo ma sempre con un leggero vantaggio per est. Però io al mattino, week end a parte, non ho quasi mai nessuno in casa mentre da metà pomeriggio in avanti quasi tutti ci siamo. Per cui mi veniva da pensare quello che ho scritto prima che non ho idea se possa stare in piedi come teoria oppure no Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 18 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 18 marzo 2019 Oggi è venuto un tecnico/commerciale per un primo sopralluogo pre-firma. Approfondendo i numeri, un impianto da 3 Kwp potrebbe mediamente produrre circa 3600 Kwh annui ma dovendo montare 3 pannelli ad EST e solo 6 a SUD, sarebbe cautelativo stare su un 3400 Kwh di produzione annua. Secondo le sue stime, l'autoconsumo sarebbe intorno al 30% della produzione totale. Se l'impianto fosse invece con accumulo, l'autoconsumo potrebbe invece mediamente attestarsi intorno al 70%. Entrambe le cifre, secondo lui, sono cautelative in quanto sarebbe più reale un autoconsumo intorno ad un 40% senza accumulo e un 80% con accumulo. Secondo voi sono cifre ragionevoli? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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