Giovanni Segreto Inserito: 26 febbraio 2019 Segnala Inserito: 26 febbraio 2019 Buongiorno, vorrei chiedervi come da titolo le competenze che deve avere un elettricista per lavorare in uno stabilimento produttivo
Adelino Rossi Inserita: 26 febbraio 2019 Segnala Inserita: 26 febbraio 2019 La parola stabilimento è troppo vaga, dalla smart alla ferrari di formula 1. chiarisci meglio almeno il tipo e dimensione dell'azienda e la tua preparazione professionale attuale. Usando il termine elettricista o elettrotecnico, puoi andare dai gruppi batterie a 12Volt alle sottostazioni AT a 400KV e relative centrali elettriche.
Marcello Mazzola Inserita: 26 febbraio 2019 Segnala Inserita: 26 febbraio 2019 concordo con adelino, se riesci a essere più specifico...stabilimento produttivo può essere un piccolo artigiano con 4 macchine utensili, ad una fonderia con cabine di media ed impianti automatizzati...
Giovanni Segreto Inserita: 26 febbraio 2019 Autore Segnala Inserita: 26 febbraio 2019 20 minuti fa, Adelino Rossi scrisse: La parola stabilimento è troppo vaga, dalla smart alla ferrari di formula 1. chiarisci meglio almeno il tipo e dimensione dell'azienda e la tua preparazione professionale attuale. Usando il termine elettricista o elettrotecnico, puoi andare dai gruppi batterie a 12Volt alle sottostazioni AT a 400KV e relative centrali elettriche. Diciamo uno stabilimento che produce piastrelle
reka Inserita: 26 febbraio 2019 Segnala Inserita: 26 febbraio 2019 (modificato) dipende da come sono abituati. il classico manutentore in alcune aziende magari è giusto uno che cambia i fusibili che saltano, ripara le prese rotte e poco più e quando c'è da fare sul serio si chiamano le ditte esterne.. spesso però è uno che deve essere in grado di mettere mano anche nei quadri dei macchinari predisporre linee per nuovi o modifihce di impianti ecc ecc... comunque una diagnosi dei guasti più comuni anche dei macchinari bisogna essere in grado di farla.. quindi leggere schemi e saper usare il tester. da un mio cliente quello che chiamano "l'elettricista" gli fa di tutto anche mini impianti d'automazione Modificato: 26 febbraio 2019 da reka
dnmeza Inserita: 26 febbraio 2019 Segnala Inserita: 26 febbraio 2019 (modificato) un discreto elettricista per affrontare un lavoro in fabbrica, deve saper leggere gli schemi elettrici unifilari e multifilari, conoscere bene oltre che alla distribuzione ed utenze monofasi, anche la distribuzione e le utenze trifasi, collegamenti e controlli, pertanto comandi di motori da pulsantiere ecc. le utenze industriali hanno tensioni e correnti piu elevate degli impianti civili, deve essere spigliato nell'apprendimento e conscio delle normative di sicurezza per operare in ambiti che in alcuni casi possono portare a lavorare sotto tensione con le opportune sicurezze, è utile ed alle volte indispensabile, una conoscenza minima elettronica, o comunque di comandi e/o protezioni che rivestano aspetti elettronici, Sicuramente tutto si puo apprendere, l'importante è essere disponibili a riprendere anche libri per approfondire la mancanza di conoscenza su alcuni campi, sperando di trovare anche un tutor disponibile in loco Modificato: 26 febbraio 2019 da dnmeza
gianni Inserita: 28 marzo 2019 Segnala Inserita: 28 marzo 2019 Solitamente le aziende per questa figura richiedono un diplomato tecnico in elettrotecnica e/o elettronica.
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