Ianz Inserito: 3 marzo 2019 Segnala Share Inserito: 3 marzo 2019 (modificato) Ciao a tutti, ho un impianto di riscaldamento con 5 relè Netatmo che comandano 8 testine elettriche, una per ciascun radiatore dell'appartamento. l'impianto è nuovo e sta funzionando solo dall'inizio di quest'inverno. Non conosco esattamente come i relè siano cablati con le valvole e la caldaia ma posso cercare di capirlo. L'altra sera improvvisamente 2 relè hanno smesso di funzionare correttamente, ho tentato le varie procedure di reset consigliate da Netatmo ma niente, così ho scritto al loro servizio di assistenza e sono in attesa di una risposta; riflettendo sul problema però mi è venuto un sospetto su cui vorrei avere il vostro parere: Premetto che sono quasi sicuro che il problema sia sorto dopo che io ho abbassato e poi rialzato la levetta del quadro elettrico relativa alle valvole dell'impianto (l'ho fatto per resettare un altro dei relè che credevo fosse in tilt e che poi è ripartito correttamente). Quelli saltati sono gli unici 2 relè dell'impianto che comandano più di una testina (uno ne comanda 2, l'altro 3), così mi è sorto il dubbio che l'elettricista abbia mal considerato il carico che le testine hanno sul relè. Sono andato a vedere le specifiche dei componenti e questi sono i dati che mi sembrano interessanti: Relè Netatmo: Corrente di commutazione: max 4A Tensione di commutazione: max 250 VAC Potenza di commutazione: max 120 W Termostato a contatto secco (ON/OFF) Testine (Te-Sa AES 2xx05): Tensione d'esercizio: 230 V Potenza d'esercizio: 1 W Corrente di commutazione, finecorsa: 230 V AC: 5 A (1A) Io non sono un elettricista ma mi colpiscono un po' quel "5 A" della corrente di commutazione della testina e il "max 4A" del termostato. Nella mia ignoranza mi viene il dubbio che già una sola testina sia troppo per il relè Netatmo. Qualcuno può spiegarmi se ho ragione oppure no e perché? Modificato: 3 marzo 2019 da Ianz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 3 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2019 Quella è la portata del commutatore della testina, la corrente di controllo non dovrebbe superare 500 milliampère per un breve periodo, comunque nelle caratteristiche dovresti avere anche quei dati Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ianz Inserita: 3 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 3 marzo 2019 (modificato) 24 minuti fa, Lorenzo-53 scrisse: Quella è la portata del commutatore della testina, la corrente di controllo non dovrebbe superare 500 milliampère per un breve periodo, comunque nelle caratteristiche dovresti avere anche quei dati Lorenzo è questo il dato delle testine a cui ti riferisci? Corrente d'inserzione: < 550 mA per max. 100 ms Quindi non ha senso il confronto che facevo io? Modificato: 3 marzo 2019 da Ianz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 3 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 3 marzo 2019 Si quella è la corrente che serve per azionare la testina Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ianz Inserita: 3 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 3 marzo 2019 Ok, allora se ho capito bene il mio timore era infondato. Meglio così, grazie Lorenzo per il chiarimento. Scriverò qui come andrà a finire con l'assistenza, magari ne uscirà qualcosa di utile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ianz Inserita: 13 ottobre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2020 Come promesso riporto, anche se tardivamente perché men'ero dimenticato, come è andata con l'assistenza Netatmo. L'assistenza non ha saputo indicarmi altre procedure utili a risolvere il problema. Siccome non avevo acquistato tutti assieme i termostati, per fortuna ho potuto usufruire della garanzia dell'acquisto più recente, anche se quelli non funzionanti erano in realtà tra i più vecchi che possedevo. Mi hanno fatto spedire i termostati guasti e dopo qualche tempo ho ricevuto due termostati sostitutivi ricondizionati. Se non ricordo male ci è voluto un mesetto per tutta la procedura, per fortuna avendone vari ho potuto decidere quali stanze lasciare al freddo, ma se avessi avuto zone più grandi avrei dovuto ovviare acquistando un termostato sostitutivo per non restare al freddo. Visto il costo di questi termostati mi sarei aspettato un'assistenza di livello superiore, più attenta a ridurre al minimo il disagio per il cliente. Successivamente si è guastato allo stesso modo il relé di un altro termostato, guarda caso l'ultimo del tipo "vecchio" con il led blu (anziché bianco come quelli nuovi). Questa volta l'ho dovuto sostituire a mie spese perché le garanzie erano scadute e l'assistenza contattata ha escluso possibili difetti imputabili a loro. Io nella mia ignoranza mi sono fatto l'idea che in seguito ad uno degli aggiornamenti firmware, questi termostati con il led blu non si avviassero più dopo una mancanza di tensione. Adesso ho tutti modelli del tipo "nuovo" con il led bianco, e non ho più avuto problemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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