ANElet Inserito: 7 marzo 2019 Segnala Share Inserito: 7 marzo 2019 Buon giorno, qualcuno di voi ha già avuto esperienze di applicazioni 4.0 lavorando con Plc s7300 della siemens? volevo capire se esistevano delle linee guida da qualche parte che potessero indicare in qualche modo come fare per attivare/abilitare il 4.0 ad un processo già esistente; cioè se bisogna aggiungere qualche componente hardware e software o cose del genere. scusate il pressapochismo delle mia richiesta grazie anticipatamente a chiunque dovesse rispondere Buona giornata a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ken Inserita: 7 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 7 marzo 2019 industry 4.0 = scambio dati e tele assistenza. sono 2 dei 4 punti che si rispettano. per la tele assistenza ci sono molti dispositivi. per scambiare dati hai 2 vie principali. o processore di comunicazione (o gateway) o file csv. io uso questi metodi; la scelta va essenzialmente su chi fa il lavoro della parte ufficio. cioè se bisogna aggiungere qualche componente hardware e software o cose del genere. questa è una bella domanda alla quale si può rispondere solo con un'altra domanda, cosa hai già come hardware? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ANElet Inserita: 9 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2019 GraZie ken Come hardware ho un plc s7 300 cpu 314-2pndp connesso ad un pc con supervisione sviluppato con wincc flexible! Il sistema può già essere connesso alla rete aziendale del cliente e il pc può accedere ad internet sempre che il cliente abiliti la navigazione dal firewall! Il sistema è gia in grado di creare dei file csv su cui vengono salvati dei dati relativi ai cicli di produzione! E sono salvati su una cartella del pc! Quindi mi stai dicendo che potrebbe già essere sufficiente per esempio condividere questa cartella in rete e sarei 4.0? GraZie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
84paolo Inserita: 9 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2019 (modificato) per l'industria 4.0 la macchina deve poter anche ricevere dei comandi da esterno. per esempio da un pc dello stabilimento devi poter anche inviare alcuni comandi e variare alcuni parametri http://www.osl.it/news/industria-4-0-criteri-per-accedere-alle-agevolazioni/ se vedi questo link trovi le caratteristiche richieste. il tuo impianto deve soddisfare i primi cinque punti obbligatori e poi due di tre di quelli aggiuntivi Modificato: 9 marzo 2019 da 84paolo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Gioachin Inserita: 9 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2019 40 minuti fa, ANElet scrisse: Quindi mi stai dicendo che potrebbe già essere sufficiente per esempio condividere questa cartella in rete e sarei 4.0? Scusate la polemica, ma secondo te hanno fatto una legge che prevede una importante detrazione d'imposta per ottenere che venga condivisa in rete una cartella? Se poi a seguito di qualche controllo fioccano le multe non dovrai piangere! Quello che dice Ken è giusto, ma devi porti come obiettivo quello della connettività e bidirezionalità. In pratica devi fare in modo che la tua macchina possa ricevere dati per la produzione da un qualche software presente in azienda o meglio ancora non presente in azienda; poi la macchina deve fornire dati di produzione utilizzabili per report, statistiche o altro. Lo scopo della legge non è quello di dare finanziamenti a pioggia, ma di migliorare la produttività e la qualità delle nostre aziende in modo che possano diventare più competitive, la quarta rivoluzione industriale (Industry 4.0 appunto) deve proprio rendere i processi di produzione connessi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Colonial54 Inserita: 9 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2019 (modificato) Puoi sempre aggiungere dei Sentron PAC3200 o meglio 4200 e farci su un po' di reportistica; fa molto V4.0... Un importantissimo cliente (ora italoamericano) ha fatto proprio cosi, oltre a metterci delle TosiBox... I dati che vengono elaborati altrove sono principalmente i consumi e lo stato delle rete elettrica. Modificato: 9 marzo 2019 da Colonial54 Aggiunta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ANElet Inserita: 9 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2019 Roberto non volevo essere troppo semplicistico volevo solo dei pareri da persone preparate che ho avuto già modo di conoscere in questo forum! Non raccolgo la polemica e ti ringrazio comunque per la tua risposta che mi è servita per capire che mi devo informare meglio su come procedere, che tra L altro era il punto principale della mia discussione, cioè ricevere informazioni che avrei utilizzato per iniziare una ricerca più approfondita! GraZie anche a 84paolo per le tue risposte e per il link! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Gioachin Inserita: 9 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2019 3 ore fa, ANElet scrisse: Roberto non volevo essere troppo semplicistico volevo solo dei pareri da persone preparate Questo mi fa piacere, io volevo semplicemente metterti in guardia dal non prendere troppo sottogamba un argomento così importante e non privo di rischi, le multe per l'appunto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ken Inserita: 9 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2019 sopra alcune cifre va certificato da enti appositi quindi non puoi commettere errori. se le cifre sono basse e si fa autocertificazione bisogna informarsi bene Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ANElet Inserita: 11 marzo 2019 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2019 il 9/3/2019 at 20:42 , ken scrisse: sopra alcune cifre va certificato da enti appositi quindi non puoi commettere errori. se le cifre sono basse e si fa autocertificazione bisogna informarsi bene buongiorno Ken scusa la domanda ma sai darmi un valore indicativo sulle cifre alte e basse? grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ken Inserita: 11 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2019 Non ricordo bene. si tratta del valore dell'impianto costo totale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucky67 Inserita: 11 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2019 L'autocertificazione era ammessa con valori imponibili sotto i 500.000 euro. Al di sopra dovevi esibire perizia giurata. In ogni caso, se non sbaglio la responsabilità è sempre del legale rappresentante e quindi, per eventualmente rivalersi sull'esecuotre della perizia era bene affidare il caso a enti ben strutturati o quantomeno con assicurazioni professionali ben certificate. In ogni caso parlare di industria 4.0 a livello di iperammortamento (se è questto quello che cerchi) mi pare ormai obsoleto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 11 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2019 Quote se vedi questo link trovi le caratteristiche richieste. Il link è interessante, e dimostra ancora una volta (nel caso ce ne fosse bisogno), che le regole vengono fatte da persone incompetenti, oppure da persone molto competenti che, volutamente, scrivono frasi di senso compiuto ma prive di significato. Insomma, i criteri descritti vogliono dire tutto e nulla. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roberto Gioachin Inserita: 11 marzo 2019 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2019 4 ore fa, Lucky67 scrisse: In ogni caso parlare di industria 4.0 a livello di iperammortamento (se è questto quello che cerchi) mi pare ormai obsoleto. Non ancora obsoleto, è stata prolungata fino a tutto il 2019, anche se con qualche modifica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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